Stitichezza... incurabile

Buongiorno.
Sono nuovamente qui ad approfittare della vostra pazienza (e mi scuso per questo).
Riassumo l'esito dei principali esami a cui sono stata sottoposta nell'ultimo anno.

16.06.2011 - Colonscopia eseguita per mucorrea.
"Esame condotto fino al cieco. Nulla da segnalare a carico di tutti i tratti colici esplorati, che appaiono plastici e rivestiti da mucosa regolare.
Conclusioni: quadro endoscopico come da indagine negativa".

22.05.2012 - Esofagogastroduodenoscopia eseguita per epigastralgie e pirosi resistente agli IPP.
"Esofago con calibro, peristalsi e rilievo mucoso regolari. Linea Z irregolare posta a 38 cm dalla AD con cardias in sede, deformato e quindi poco continente. Stomaco distensibile con ristagno di succo gastrico misto a bile. Fondo e corpo rivestiti da mucosa rosea con pliche regolari. Antro con mucosa marezzata. Si eseguono biopsie. Piloro regolare. In retroversione, non lesioni al fondo e regione sottocardiale. Bulbo duonedale con aspetti microerosivi e lesioni aftose, seconda porzione nella norma.
Conclusioni: cardias deformato poco continente con segni di reflusso, gastropatia iperemica antrale, duodenite erosiva".

Ecografia dell'addome superiore (eseguita il 31.05.2012) e TAC addome completo senza e con contrasto (eseguita oggi) rilevano condizione di assoluta normalità.

Analisi del prelievo effettuato durante la gastroscopia: minimi e superficialissimi frustoli di mucosa gastrica di tipo antrale e transizionale apparentemente normostrutturati. Campione sub-ottimale. Negativa la ricerca di Helicobacter Pylori.

I dolori all'epigastrio destro sono assurdamente migliorati sospendendo Esopral40 e Levopraid, prescrittimi per la gastrite.
Il dolore profondo permane nelle ore del mattino, ma nel pomeriggio e di sera ormai lo avverto raramente.
Soffro ancora, però, di forte gonfiore addominale pur avendo eliminato i latticini e assumendo frutta e verdura con estrema attenzione.

Il problema è ora una stitichezza invincibile.
Nonostante, su consiglio del mio medico, prenda due bustine di Plantalax e beva più di due litri d'acqua al giorno non riesco ad andare in bagno spontaneamente.
Devo sempre aiutarmi con un microclisma.
Le feci sono morbide e ben formate ma... se fosse per loro rimarrebbero al loro posto per sempre. Insomma, non avverto mai alcuno stimolo, anche se l'addome gonfio e teso mi "dice" che devo evacuare!
Vedrò un nuovo gastroenterologo tra 20 giorni ma nel frattempo posso chiedervi cosa ne pensate?

Intestino "pigro"? Una possibile occlusione? Devo rifare una colonscopia?
SONO STUFISSIMA di questa situazione...

P.S. Mi aiutate a comprendere il senso dell'esame istologico riportato sopra?

GRAZIE, a lettere maiuscole, davvero.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,

come già dettole

1 - se la terapia citata non le giova non vedo perchè assumerla, tra l'altro non è indirizzata al colon;

2 - non le consiglio di perseverare con i microclismi, può utilizzare del macrogol (per questo chieda al curante);

3 - l'ansia generata da quello che le succede intorno ovviamente non le giova, anzi rende più difficile l'ottenimento di benefici terapeutici.

Credo che il suo problema abbia il nome di : colon irritabile (nella forma ipocinetica)

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2022
Ex utente
Grazie dott. Quatraro ma, come dicevo, ho interrotto l'assunzione di Esopral40 e Levopraid, proprio perchè non mi giovavano per i dolori allo stomaco.
Tra parentesi, sono rimasta perplessa rileggendo il bugiardino di Esopral40, che riporta tra gli effetti collaterali "comuni" proprio mal di stomaco, stitichezza e flatulenza! Andiamo bene...

Il mio medico curante ha escluso l'utilizzo di Macrogol, consigliandomi invece due bustine di Plantalax al giorno con molta acqua.
Non funzionando neanche questo, e volendo fare a meno dei microclismi, sarò condannata ad "esplodere"?

D'accordo... colon irritabile nella forma ipocinetica... Ma cosa si fa in questi casi? Voglio dire, quando i farmaci (Levopraid), gli integratori (Plantalax), la corretta idratazione e una dieta attenta non funzionano quali altre strade rimangono da intraprendere?

Inoltre, può essere così cortese da spiegarmi l'esito dell'esame istologico? Grazie.


[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,
la SII (Sindrome del Colon Irritabile) non è facile da curare, a dispetto della benignità della patologia.
La medicina non è ancora riuscita a trovare una cura efficace.
E' importante, dunque, imparare a convivere con i sintomi di questa malattia e non lasciarsi mai prendere dallo sconforto.

L'attività fisica è importante.
Si deve fare attenzione ai cibi con potenziale flatulogenico forte (da consumare con cautela):
Latte e derivati del latte.
Verdure: cipolle, fagioli, sedano, carote, cavoletti di Bruxelles, cavoli, carciofi, spinaci, cipolla, rucola, cetrioli, sedano
Frutta: uva passa, banane, albicocche e succo di prugna.
Spezie
Caffè, tè, Coca Cola e bevande contenenti caffeina
Bibite gassate

Anche le fibre e cibi integrali (in alcuni soggetti migliorano la situazione, in altri la peggiorano).

La terapia è anch'essa un "abito su misura" che il gastroenterologo confeziona sullo specifico paziente.

La risposta istologica è di normalità pur se effettuata su un campione "Campione sub-ottimale".

Cordialmente

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2022
Ex utente
Ancora grazie :-)
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si figuri.

Distinti saluti
Colon irritabile

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