Sospetta celiacia
Buongiorno mi chiamo Giuseppe vorrei un consiglio, a mio figlio di anni 6 gli stanno nascendo gli incisivi definitivi color paglierino, il dentista mi ha consigliato di fare un'esame del sangue sulla celiachia. Il risultato purtroppo è positivo (EMA) con il valore di 9,7 (IgA ELISA). Gli altri valori sono Anti peptidi della Gliadina deamidata (IgA) 1,2 e (IgG) 5,9. Mi sono rivolto al mio pediatra di base e mi ha detto di non preoccuparmi non è niente e di ripetere il test tra 6 mesi e continuare l'alimentazione in modo normale, senza iniziare una dieta per celiaci. Io sinceramente non so che fare se rivolgermi ad uno specialista gastroenterologo e se ascoltare il consiglio del mio pediatra. Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
le consiglio la visita specialistica gastroenterologica prima di intraprendere variazioni della dieta per completare il profilo delle indagini.
Cordiali saluti.
le consiglio la visita specialistica gastroenterologica prima di intraprendere variazioni della dieta per completare il profilo delle indagini.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la celere risposta dr. Scuotto. Lei pensa che sia grave se mio figlio continui a mangiare normale nel frattempo che prenoti allo specialista o devo iniziare una alimentazione per celiaci (oggi giorno ci sono alimenti pasta, pane, ecc in distribuzione nei grandi ipermercati...).
Grazie
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signore,
se non vi è una sintomatologia che comporta rischio (rallentamento della crescita, anemia, diarrea e dolori addominali...) non è necessario intraprendere immediatamente la dieta; è più utile pervenire ad una diagnosi corretta e successivamente impostare la terapia adeguata.
Cordiali saluti.
se non vi è una sintomatologia che comporta rischio (rallentamento della crescita, anemia, diarrea e dolori addominali...) non è necessario intraprendere immediatamente la dieta; è più utile pervenire ad una diagnosi corretta e successivamente impostare la terapia adeguata.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 17/07/2012.
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