Disturbi intestinali da sette mesi

Buongiorno, da sette mesi fa ho iniziato ad avere gravi problemi intestinali: accentuato meteorismo, reflusso esofageo, emorroidi, dolore nella zona dell'intestino, mutati colore e consistenza delle feci (sono diventate molto più chiare e molli rispetto al normale colore scuro). A marzo, dopo prima visita da uno specialista, mi è stato prescritto digerent e x-floor senza alcuna efficacia, poi pantoprazolo e noroxin, per una settimana, con effetti positivi. Poi, dopo un mese dall'interruzione dell'antibiotico, a metà aprile, ricomparsi progressivamente i sintomi, un nuovo ciclo di noroxin di una settimana e cambio di terapia, con pantoprazolo 40 e levopraid gocce (dodici gocce tre volte al giorno). Da tre mesi seguo questa cura (pantoprazolo e levopraid), che ha calmato i sintomi più eclatanti (il levopraid ha però prodotto dei pesanti effetti collaterali sulla mia libido). Da due settimane ho ridotto secondo consiglio medico la prescrizione di levopraid a dodici gocce una volta al giorno (mantenendo pantoprazolo 40 la mattina), ma continuo a soffrire di un forte fastidio intestinale, con senso di fatica durante la digestione, lavorio anche a stomaco vuoto, leggero nodo alla gola e soprattutto problemi nell'evacuazione, con feci molto molli e di colore quasi arancione. Il medico che mi segue è stato confuso nella diagnosi, l'ultima volta mi ha detto trattarsi di una colite; mi ha prescritto anche esami del sangue e ricerca nelle feci di helycobacter, con esito negativo. Calprotectina fecale 60 mg. Analisi del sangue (bilirubinemia frazionata, transaminasi, GGT, amilasi, lipasi, emocromo, sideremia, VES, PCR) nella norma. L'ecografia epato-biliare ha riscontrato solo ampio hiatus esofageo. Per quanto i sintomi siano più sopportabili di quanto lo fossero sette-sei mesi fa, la mia vita continua ad essere gravemente condizionata da questa situazione, direi invalidata. Vorrei un consiglio riguardo una possibile terapia alternativa, che soprattutto incida sui disturbi dell'evacuazione. Da sette mesi le mie feci sono di colore e consistenza diversa da quella usuale, esclusi pochi giorni successivi al ciclo di antibiotici, durante i quali tornava ad essere di normale colore scuro. Ringrazio per l'attenzione al mio caso e porgo i più cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente.

i sintomi possono essere compatibili con una sindrome dell'intestino irritabile con risentimento sul tratto digestivo superiore ed inferiore. Trattandosindi una sindrome funzionale bisogna tenere sotto controllo i sintomi con, nel suo caso, gli antisecretivi e qualche modulatire intestinale, tipo trimebutina (al posto della levosulpiride). Ha effettuato le ricerche per escludere un'intolleranza al lattosio ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, La ringrazio sentitamente per avermi risposto. No, non ho fatto ricerche in merito a possibile intolleranza al lattosio, devo anzi dirLe che, fino a sette mesi fa, avevo l'abitudine di bere a colazione mezzo litro di latte al giorno (abitudine di anni) e che la mia dieta da gennaio è estremamente parca, riducendosi spesso e volentieri a pasta/riso in bianco e petti di pollo. Mi consiglia di fare il test sull'intolleranza al lattosio? Vorrei poi chiederLe, in aggiunta: pensa sia il caso di fare una gastroscopia? Attualmente prendo pantoprazolo 40 e Levopraid dodici gocce al mattino, devo sostituire il Levopraid con la trimebutina e in che dosi? Infine, è normale che questi problemi, di cui mai in trent'anni ho sofferto, mi siano comparsi all'improvviso e durino così tanto? Mi sovviene ora, cosa che non ho scritto in precedenza e non so se può risultarLe utile, che nei mesi immediatamente precedenti la comparsa di questi sintomi intestinali, ho sofferto di una febbricola persistente (37,4-37,5) curata con massice dosi di antibiotici diversi, febbricola durata un mese e mezzo e poi scomparsa agli inizi di dicembre. La ringrazio ancora per l'attenzione e Le porgo i più cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Utilizzi la trimebutina, una comp. 30 min. prima dei pasti. Può essere di aiuto.

Cordialmente

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, con la trimebutina prima dei pasti interrompo il Levopraid oppure continuo a prenderlo la mattina con il pantoprazolo 40? Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La trimebutina andrà a sostituire la levosulpiride.

Saluti

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