Dumping syndrome

Gentile dottore, il quesito che vorrei porLe è il seguente. La dumping syndrome, di cui ho letto e mi sono documentata ultimamente in internet, è un fenomeno che può verificarsi solamente in soggetti operati di bypass gastrico o anche in persone che non abbiano subito questi tipi di interventi?Sono anni che cerco,assieme al mio caro e pazientissimo medico di base e,in aggiunta, ai direi più svariati specialisti,di comprendere forti stati di malessere che non mi abbandonano e continuano a condizionare il mio benessere e le mie attività quotidiane.Visite e controlli cardiologici,esami e consulenze neurologiche,gastroscopia..colonscopia..eco anse intestinali..esami ematologici anche specifici e dettagliati..avrebbero escluso la presenza di patologie organiche.fatto sta che,in questo lungo periodo,io ho capito senza ombra di dubbio che tutti i miei disturbi si verificano in fase digestiva...e quando sono capitata su pagine internet riguardanti questa"dumping",mi sono ritrovata perfettamente in ciò che ho letto. Non Le dico sempre, ma con una frequenza quasi continua,a breve distanza dai pasti inizio ad avvertire forte malessere,in particolare: vertigini e giramenti di testa,debolezza,tachicardia e talvolta extrasistole,nausea anche forte e senso di vomito(che poi xò non avviene),forte peso sullo stomaco..(che a guardarlo mi sembra incavato) che mi impedisce quasi di respirare,a volte dissenteria..con la quale spesso si conclude il tutto.Sto malissimo quando mi capita tutto ciò,ma solitamente se tengo duro e se magari mi sdraio un pò...nel giro di una mezz'ora il tutto passa,anche se in realtà rimango poi parecchio disturbata anche x ore.Mi capita anche che,a 2/3 ore dai pasti (in particolare dalla colazione) mi assalgano cali di zuccheri: inizio a sentirmi debole e tremante,stanchissima,senso di fame,tachicardia...insomma..devo cacciarmi subito qualcosa in bocca altrimenti poi mi sento malissimo. Secondo il mio medico c'è di mezzo un problema di svuotamento gastrico,ma non si riesce a capire esattamente cose mi succeda e soprattutto se è possibile fare qualcosa.
Secondo Lei, a giudicare dai miei sintomi (che spero di aver enunciato con sufficiente precisione) potrebbe trattarsi di un problema simile alla dumping? Quali esami potrei eventualmente effettuare per appurare questa ipotesi? E ci sono eventualmente delle cure per "regolare" lo svuotamento gastrico? Grazie infinite per la Sua attenzione e spero di riuscire presto a comprendere questa situazione perchè,Le assicuro, vivo attimi veramente difficili e purtroppo questo mi succede quotidianamente. Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Potrebbe valutare il tempo di svuotamento gastrico tramite esame scintigrafico. L'esame, eseguito presso un centro di medicina nucleare, non ha controindicazioni e consente uno studio accurato i tempi di svuotamento esofago
-gastrico e gastro-duodenale.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la cortese e celere risposta e......mi scusi se insisto ma, allora, mi sta dicendo che questo disturbo potrebbe verificarsi anche in soggetti che non hanno alle spalle interventi tipo quello di bypass gastrico, oppure no?
E se così' fosse...esiste qualcosa che possa rimediare o quanto meno migliorare il disturbo o mi devo rassegnare a conviverci a vita? Grazie di nuovo! Un saluto
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il problema è diverso. Il suo disturbo è fondamentalmente legato ad un difficoltato svuotamento gastrico.

Ne parli con un gastroenterologo.

Saluti

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