Un nodo al centro dell'addome,

Gentilissimi medici,
grazie innanzitutto del servizio che fornite. Sono una ragazza di 24 anni. Da diversi anni, in momenti diversi, ho problemi di stomaco, di tipo digestivo: a stomaco vuoto non ho nessun problema o fastidio, ma appena mangio qualcosa e in corrispondenza quindi dei pasti principali avverto (circa mezz'ora, un'ora dopo) una pesantezza di stomaco che aumenta e va via solo al termine della digestione. E' come un nodo al centro dell'addome, in sede epigastrica, che non mi procura reflusso gastrico ma che mi causa frequenti eruttazioni, bruciori, acidità in genere e talvolta brevi momenti di singhiozzo. Peggiora se mi metto sdraiata, se uso cinture o abiti attillati in vita e se mangio molto. Diciamo che ultimamente il fastidio si è ripresentato e che per ridurlo al minimo mangio pochissimo! Spesso, anche se mangio poco o nulla mi sento gonfia come un pallone e la sera evito fritti e sughi vari, visto che mi procurano fastidi enormi durante la notte. Non è un dolore che mi impedisce di vivere e lavorare (io lavoro e studio all'università da 3 anni) ma che però mi rende nervosa perchè è un po' invalidante.
Ho eseguito anni fa la ricerca sul sangue dell'Helicobacter Pylori che è risultato negativo. In questi anni ho effettuato diverse visite gastroenterologiche durante le quali mi è stato prescritto una volta Peridon (che non ho assunto perchè era seguito un momento in cui mi era sembrato di migliorare) e diversi integratori alimentari. Ultimamente uso Digenzym AB e devo dire che i fastidi diminuiscono ma non scompaiono mai del tutto. All'occorrenza il medico generico mi ha prescritto pasticche di Gadral da utilizzare. L'ultima visita dal gastroenterologo l'ho effettuata solo qualche mese fa e la dottoressa mi ha semplicemente detto di continuare a usare gli integratori a mia discrezione, quando sento che ne ho bisogno. Ha ritenuto eccessivo procedere con la gastroscopia.

Secondo voi di cosa può trattarsi? Mi devo preoccupare? Io sinceramente non ne posso più. Tengo inoltre a precisare che non fumo, non bevo alcolici ed evito i grandi pranzi e cene. Ma non basta, evidentemente!! A livello intestinale, passo da momenti di stitichezza (non vado in bagno per 2/3 giorni) a momenti in cui vado regolarmente, tutti i giorni senza problemi. La mattina però mi sveglio spessissimo con molta aria in pancia che mi procura anche dolori addominali, fino alla sua espulsione. Per stare meglio, utilizzo carbone vegetale e tisane al finocchio. Ho una vita comunque molto frenetica: tra università e lavoro, mi capita di mangiare velocemente, ma adesso sto attenta a masticare lentamente e a consumare i pasti con calma.

Spero davvero possiate aiutarmi e consigliarmi. Grazie infinite
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
lei dovrebbe avere due ordini di problemi,
il primo si chiama reflusso gatroesofageo, trattabile con PPI+procinetici+ rimedi alimentari,
il secondo è il meteorismo verosimilmente legato alla sua aerofagia (a causa del mangiar di fretta).

Cordialmente

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Una domanda molto semplice: ha effettuato il test per l'intolleranza al lattosio ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie medici per la risposta fornita in brevissimo tempo.

Anche la dottoressa che mi visitò l'ultima volta disse che poteva trattarsi di "un leggero reflusso" però non mi segnò alcun medicinale: perchè mai, mi chiedo, se ancora non sto bene? Scusate l'ignoranza in materia, ma è possibile sia reflusso se non avverto alcuna risalita acida in gola? Il reflusso può presentarsi anche con i miei sintomi (pesantezza di stomaco, difficoltà a digerire, acidità)?

Ad ogni modo, domani mi recherò dal mio medico di base per sentire cosa ne pensa e farmi segnare l'ennesima visita dal gastroenterologo perchè anche mangiare è diventato un pensiero e non un piacere!!


Dottor Cosentino, no non ho effettuato mai il test per l'intolleranza al lattosio. Dove e in che modo si effettua?

Un ultimo consiglio: siccome sabato parto per la Spagna e starò via una settimana, che rimedi posso adottare o accorgimenti per stare meglio ed evitare di sentirmi un macigno ogni giorno sullo stomaco? Posso fare qualcosa in particolare, assumere qualcosa o evitare di mangiare particolari cibi?

Grazie infinite, davvero. Saluti
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

a volte il limite fra reflusso ed altri disturbi legati alla secrezione gastrica è molto sottile. Ad ogni modo si tratta sempre di un disturbo da cattiva digestione. La terapia, che dovrà prescriverle il suo medico, dovrà comprendere un antisecretivo ed un procinetico per favorire lo svuotamento gastrico.

Per la corretta alimentazione la rinvio ad un articolo specifico dove troverà tutti le informazioni utili:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

Per l'intolleranza al lattosio potrà provvedere al rientro dalle ferie con il Breath test (test del respiro).

Cordialmente

[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
oltre quanto riferitole dal collega Cosentino,
le ricordo il secondo dei suoi problemi,
il meteorismo verosimilmente legato alla sua aerofagia (a causa del mangiar di fretta),
che contribuisce al
<<macigno ogni giorno sullo stomaco>>,

aggiunga anche del Simeticone nella sua valigia per la Spagna.

Distinti saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio infinitamente. Vi terrò aggiornati.


Saluti e buone vacanze!
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ottime vacanze anche a lei.

Distinti saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi,

sono a scrivervi di nuovo (piena di preoccupazioni). Spero possiate darmi una mano. Allora, in vacanza ho avuto, come prevedibile, i soliti fastidi addominali dopo i pasti (alcune volte di più, altre meno). Sono tornata da un paio di giorni e stamani mi sono recata dal mio medico di base, che su mia sollecitazione mi ha prescritto una visita - l'ennesima - gastroenterologica e una gastroscopia. Lui ha ritenuto eccessiva la prescrizione dell'esame endoscopico, ma avendo letto cose veramente preoccupanti online sul tumore dello stomaco, intanto ho preferito farmela segnare. La visita dallo specialista mi è stata data per il 5 novembre, per me un'eternità.. a breve mi informerò sulla possibilità di accorciare i tempi ed eseguirla privatamente ma il pensiero di qualcosa di brutto mi assilla... !!!!!!


In più, come se non bastasse, ad aggravare la situazione c'è una "novità": stamani andando in bagno dopo 3 giorni che non andavo, ho notato sulle feci delle striature rosso vivo (chiaramente sangue, ne sono convinta). Non credo fosse mai capitato, o almeno non ci avevo mai fatto caso, ma sono convinta che fosse sangue rosso acceso, a striature.. le feci erano di colore marrone normale, con muco (ho visto) e dure, tanto che ultimamente sono piuttosto stitica e per andare in bagno devo fare i salti mortali!!! Mi devo preoccupare^!?!?!? Sono veramente in ansia!!!! Il sangue dallo stomaco sarebbe nero, digerito, non è vero!??! Può la stitichezza di queste ultime settimane essere legata ai fermenti lattici che ho preso per una sett/dieci giorni dopo un episodio di virus intestinale con vomito, avuto qualche settimana fa?? Ho solo 24 anni... e tanta paura...


Grazie infinite!! Spero possiate rispondere presto!!! Saluti
[#9]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> ma avendo letto cose veramente preoccupanti online sul tumore dello stomaco .... <<

Non si allarmi, no deve assolutamente temere nulla di brutto a livello gastrico. Non vi è alcun razionale.

>> dopo 3 giorni che non andavo, ho notato sulle feci delle striature rosso vivo (chiaramente sangue, ne sono convinta). <<

E un sanguinamento emorroidario legato alle feci "dure". Assuma delle fibre tipo psyllium e qualche bustina di polietilenglicole.

Auguroni

[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
non vedo indicazioni alla gastroscopia,
considerato che il meteorismo ed il reflusso sono, credo, fatti acclarati.

Ha utilizzato il Simeticone?

Questi minimi "spots" ematici (ammesso che lo siano) sono compatibili con il traumatismo ano-rettale da feci "dure".

Quando accadono questi episodi,
il primo che potrebbe dare una mano e "un taglio" all'ansia,
è il medico curante, con una sua visita ed ispezione dirette.

Saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori vi ringrazio per le risposte veloci e chiare! Sto controllando la mia attività intestinale (è brutto da dire ma è così) nella speranza di non rivedere più del sangue (che per ora non ho più riscontrato, mi pare)..


stamani ho effettuato gli esami del sangue per la celiachia e mi verranno restituiti il 3 settembre: me li aveva prescritti per sicurezza l'ultima dottoressa gastroenterologa che mi ha visitato e li ho fatti, visto i fastidi. Lunedì chiamerò per fare una visita privata di gastroenterologia, vediamo quando me la danno, visto che all'ospedale della mia città mi è stata fissata per il 5 NOVEMBRE!


nel frattempo, anche su consiglio vostro e del mio curante, sto assumendo peridon prima dei due pasti principali: mi aiuta molto!!! è bello tornare a mangiare meglio in santa pace (o quasi)!.. evito comunque pasti abbondanti e cose pesanti, tipo fritti, sughi, bevande gassate, succhi ecc..

pensate vada bene? per quanto tempo complessivamente posso assumerlo!??!?!


per gli IPP (si dice così?) volevo aspettare che me li prescrivesse il gastroenterologo.. vi terrò aggiornati!!! grazie infinite, davvero!!


p.s un'ultima domanda: siccome negli ultimi sei mesi ho problemi ginecologici, con infezioni ricorrenti.. credo da candida che si riprsenta ostinatamente.. ho letto che può esserci una correlazione con l'intestino!! è vero? che devo fare per evitare queste interazioni fastidiose???
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Proceda allora con il procinetico ed attenda la visita con il gastroenterologo. Non pensi assolutamente alle interazioni fra intestino ed apparato ginecologico ( ... c'è poca certezza !).

Saluti

[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Siamo contenti di sentire
<<è bello tornare a mangiare meglio in santa pace (o quasi)!>>
vuol dire che i nostri consulti ... servono!

Per la sfera ginecologica direi che la vedo un pò distante da quella gastroenterologica.

Auguroni
[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori, ben trovati!!!!!!!!!!!!

Torno a scriverti di nuovo perchè non si può mai stare tranquilli! Allora, in attesa della visita col gastroenterologo ho assunto peridon 10 mg prima di pranzo e cena per 15 gg su consiglio anche del mio medico e devo dire che (toccando ferro) non c'è paragone! Speriamo duri questo stato di benessere!!!

Ad ogni modo, l'altro giorno ho ritirato le analisi del sangue che ho fatto dove si evidenzia che non sono celiaca:

-ab anti endomisio IgA ---- negativo
-anticorpi anti gliadina deamidata IgA ----- 0.9
-IgG----------- 0.3


Tuttavia, è emersa al solito la mia estrema carenza di ferro. Anche questa volta il valore è basso (23, con un range normale tra 36-150) e la ferritina è minima (2.8, mentre dovrebbe essere tra 11 e 165). Confrontando le analisi vecchie, ho ricostruito la mia storia anemica: è dal 2005 che puntualmente il ferro è basso, la ferrina bassissima e la transferrina più alta! Ho effettuato nel 2005 il test di Simmel risultato negativo, ma questa carenza persiste: su una 15ina di esami forse in 2 o 3 il ferro sarà risultato normale!
In passato ho fatto una cura di ferrograd, ma il mio stomaco proprio non lo tollerava quindi ho sospeso e fatto altre cure più blande. Ma questa carenza perenne mi preoccupa, tanto è che negli ultimi mesi non ho avuto neppure cicli troppo abbondanti!

Ieri sono andata dal mio medico di base che mi ha detto di reintegrare il ferro per bocca e l'acido folico (anche questo risultato leggermente inferiore, pari 3.9 mentre dovrebbe essere tra 4 e 20). Io, insistendo, mi sono fatta anche prescrivere l'esame per la ricerca del sangue occulto nelle feci e stamani ho prelevato anche il primo campione.

Possibile che abbia problemi di assorbimento del ferro? E perchè? Io non mangio nè uova nè carne rossa, quindi ne introduco pochissimo, è vero! Però ho paura che questa carenza sia dettata da una perdita di sangue a livello gastrointestinale! Ma non sarebbe abbondante ed evidente per avere valori così bassi?!??! E soprattutto, dal lontano 2005 non sarebbe emerso qualcosa? Ho paura! La ves è normale così come i globuli binchi e rossi. Solo l'emoglobina è più bassa, 12.2 (range 12.5-16).

Ultima cosa: nella mia famiglia c'è una certa predisposizione all'anemia. Mia zia ad esempio è anemica e portatrice sana di profilo talassemico.

Grazie infinite!!!!!!
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

attendiamo l'esito del sangue occulto e poi tiriamo ... le somme.

A presto.

[#16]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
onde evitare usi ed abusi
della terapia marziale oltre che di integratori vari,
sarebbe opportuno, oltre che attendere gli accertamenti in corso (SOF),
definire le cause della sua anemia (lievissima se Hgb 12.2)
che potrebbe anche non essere sensibile all'apporto con integratori a base di ferro.

E' importante "leggere" l'emocromo a possibilmente effettuarlo (se donna) lontano dal flusso mestruale.

Ci informi pure se desidera.

Saluti
[#17]
dopo
Utente
Utente
Grazie delle risposte! cosa mi consigliate dunque di fare?!? sono un po' in pensiero! Da cosa puo" dipendere la carenza del ferro? ripeto dal 2005!


saluti
[#18]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le cause di sideropenia e di conseguente anemia sideropenica sono varie e numerose: iper-polimenorrea, perdite ematiche croniche, malassorbimenti, malattie croniche ed infiammatorie acute e via discorrendo.

E' per questo che le dicevo di definirne le cause.

Ne parli pure con il suo curante.

Saluti
[#19]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ad ogni modo è bene attendere l'esito del sangue occulto che può darci delle indicazioni sull'orientamento diagnostico.

Saluti

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