Sfintere cardiale in sede

A seguito di bruciori diffusi al petto ed alla parte sinistra del busto, ascellare / fianco / viso / braccio e fino a dietro la scapola, ho effettuato un EGDS (dopo aver escluso problemi cardiologici attraverso ECG, Test da sforzo ed EcocolorDoppler). Le caratteristiche del bruciore sono:
- Sensazione che il bruciore riemerga in corrispondenza di forti emozioni o sforzi intensi;
- Bruciori duraturi e continui nell'arco della giornata e per più giorni;
- I bruciori non m'impediscono di dormire ma, nei periodo di presenza, cominciano immediatamente dopo il risveglio;

Referto:
Nulla di rilevante all'esofago; sfintere cardiale in sede, incontinente, con facile reflusso ed iperemia della mucosa esofageo distale. Stomaco di normale conformazione, con tono e motilita conservati e mucosa di aspetto discretamente trofico; si esegue prelievo per CP test per la ricerca di H.Pilori (test negativo). Piloro tonico. Nulla al bulbo duodenale.

Conclusioni:
Incontinenza del LES. Esofagite lieve da reflusso.

Secondo voi il referto sopra evidenziato è compatibile con i sintomi espressi?

Grazie mille
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 202 65
Gentile signore,
sì. L'indagine endoscopica evidenzia un'esofagite da reflusso di grado lieve che è in accordo con la sintomatologia esposta.
E' opportuna una terapia farmacologica, l'adeguamento a comportamenti igienico-dietetici favorenti la guarigione (esclusione del fumo se presente; eliminazione di cibi che interferiscono sul tono dello sfintere esofageo inferiore: menta, cioccolato, grassi, bevande gasate...; ritmo dei pasti regolare;...) ed è coadiuvante ottimale il tentativo di ridurre lo stress psicofisico.
A ciò si aggiunge la raccomandazione di non assumere farmaci potenzialmente gastrolesivi (antinfiammatori, ecc.)
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Da alcuni giorni ho iniziato, sotto indicazione del mio medico di base, una terapia composta da Domperidone Teva 10 mg, una la mattina, ed Omeprazen 20 mg, prima dei pasti, ma ho come l'impressione, anzi sono quasi certo, che questi farmaci mi aumentino il numero di extrasistole (di cui soffro ma con cadenza sporadica, 1/2 nelle 24h), è possibile?

Inoltre, questa notte il bruciore è stato cosi' forte che mi ha impedito di dormire e si è irradiato fino al centro del petto, mi chiedo, possibile che tutta questa sintomatologia dipenda dal reflusso nonostante non abbia ne bruciori di stomaco ne rigurgiti acidi?

Grazie ancora.

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