Gastrite cronica atrofica e gravidanza

Salve, sono una ragazza di 26 anni e circa 5/6 anni fa ho scoperto di avere una gastrite cronica atrofica con metaplasia intestinale.
Tutte le mie gastroscopie (l'ultima fatta ad ottobre 2011) hanno confermato quanto sopra, questi i risultati:
Tre biopsie antro
GRANDING
Colonizzazione HP: assente (GIEMSA -)
Infiltrato flogistico cronico: lieve
Attività flogosi: assente
Atrofia ghiandolare: lieve
Metaplasia intestinale: lieve
Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale sede di gastrite cronica atrofica inattiva con focolai di metaplasia intestinale.
Due biopsie corpo
Frammenti di mucosa gastrica tipo corpo - fondo nei limiti.
Quando ho scoperto di essere incinta (Giugno 2012) ho sospeso l'assunzione del gastroprotettore (omeprazolo) continuando con il riopan gel prima di coricarmi.
Nel frattempo ho eseguito degli esami, tranne una rx al torace "in relazione al riscontro obiettivo di costole fluttuanti oltre la linea mediana ombelicale" (potrebbe comportarmi problemi con il crescere della pancia?): acido folico 6,8 - vitamina B12 411,3 - immoglobuline g (IGG) 1097 - Immunoglobuline m (IGM) 74 - APCA cellule parietali ab anti: assenti.
Ad oggi sono alla fine della 15esima settimana di gravidanza e i disturbi gastrici, che avevo, (fortissimi crampi all'addome e allo stomaco con assenza di nausea e vomito) tranne pesantezza dopo cena e bruciore ogni tanto, sono sopportabili. Ciò che mi spinge a scrivere il consulto è un dolore fortissimo ed intenso che ho da circa una settimana sotto la costola del seno sinistro, all'altezza della bocca dello stomaco, proprio tra la costola e lo stomaco.
Il dolore mi viene quasi sempre (a volte anche nel pomeriggio) verso sera, dopo cena ed ho la sensazione di avere qualcosa incastrato e che mi spinge da sotto le costole provocadomi delle fitte dolorosissime; se vado con il dito ho come la sensazione di premere su un livido ma esternamente non c'è niente e sono sicura di non aver preso colpi.
Ho pensato fosse il feto ma credo sia ancora presto, considerando che ancora ho l'addome praticamente piatto.
Le aggiungo che sto prendendo integratori di ferro, vitamina C e acido folico (Fixer C bustine - 1 al giorno) consigliato dalla mia ginecologa e nonostante me le abbia date proprio perchè le ritiene più digeribili (conosce la situazione del mio stomaco) ho comunque problemi a digerirle.
Secondo Lei il mio dolore a cosa potrebbe essere dovuto? Sono sincera, temo un peggioramento della mia gastrite...
La ringrazio anticipatamente per la Sua disponibilità e cortesia.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
credo che il suo dolore sia di origine costale e non gastroenterologico.
Ne ha parlato con il curante?

Saluti

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo non ancora, sono lontana da casa e non ho ancora avuto modo di farlo. Aggiungerei anche che il dolore è proprio nelle costole, se mi tocco si localizza proprio sopra o sotto (non so distinguerlo) di esse e molto spesso mi irradia il dolore anche nella schiena, nella stessa altezza.
Oltre al mio medico curante non saprei proprio a chi rivolgermi, non capisco cosa possa essere e di che natura.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Una causa frequente di tali dolori è una nevrite intercostale.

Di più, on-line, penso non si possa dire,
necessitando esclusivamente la visita diretta.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho aspettato un pò a risponderLe perchè il dolore è da circa due giorni è "cambiato"..
Ho provato a sdraiarmi ed ho notato che, toccando la costola di destra, quella che mi fa male, e confrontandola con quella di sinistra, ho sentito come un piccolo nodulino che al tatto è dolorosissimo! Ed è situato proprio sopra la costola, mi sono resa conto anch'io che lo stomaco non c'entra nulla!! L'unico disturbo gastrico che ho è dopo mangiato, che sento pesantezza SOLO nella parte di stomaco sotto la costola destra, ovvero dove sento dolore.
Non so davvero cosa possa essere, seguirò il Suo consiglio e mi rivolgerò al mio medico quando rientrerò a casa.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Molto bene.

Ci aggiorni pure se desidera
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio per la Sua disponibilità e cortesia, la prossima settimana andrò dal mio medico curante per esporgli il problema.
Nel frattempo colgo l'occasione per raccontargli un caso "strano" che mi è accaduto proprio ieri sera.
Alle ore 19 in punto mi è iniziato il singhiozzo (e fin qui, niente di anomalo).
Mi è durato fino alle 19.37 (ho fatto caso all'orario perchè l'ho avuto molto insistente).
Il "caso strano" è che ad ogni singhiozzo ne avevo subito uno seguente (per farLe capire in modo molto spicciolo: hig-hig!!) ed il secondo era come mi venisse dal torace avevo tipo la sensazione di soffocamento e di chiusura della bocca dello stomaco.. Da cosa potrebbe dipendere? Grazie Mille.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il singhiozzo può essere provocato da cause varie come un pasto piuttosto abbondante, iperdistensione gastrica, etc.


Saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
sono tornata per comunicarLe il "semi esito" dedotto dai miei sintomi.
Il mio medico di famiglia e mi ha detto che è uno "spostamento" della cartilagine a procurarmi il fastidio. Continuando ad avere il dolore forte ed intenso sono andata dal gastroenterologo che mi segue e dopo una visita eseguita con la palpazione ha detto che lo stomaco non c'entra nulla perchè non mi darebbe questi fastidi. L'unica deduzione logica è stata tratta toccandomi la costola dove ho molto dolore ed ha concluso dicendomi che sicuramente è incrinata o fratturata. Purtroppo non potendo fare lastre non possiamo dare conferma di quanto detto. Mi ha comunque suggerito di, considerando la gastrite, ripetere il prelievo delle B12 ed eventualmente prendere degli integratori. Io continuo ad avere dolore soprattutto quando sono seduta o quando guido trovando giovamento SOLO sdraiata. Non ho dolore se inspiro o se faccio movimenti che potrebbe spostarla. Comunque mi ha detto di stare tranquilla e di non dare adito alla mia "ipocondria" :) Anche lei è d'accordo con questa diagnosi, pur visitandomi dietro un pc? La ringrazio.
[#9]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Visitare on-line purtroppo è impresa impossibile.

Leggere di "spostamenti" di cartilagine e di "incrinazioni" e/o "fratture" (procurate come?) mi lascia perplesso,
personalmente avevo molto sommessamente ipotizzato una più banale nevrite intercostale!

Saluti

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