Mal di gola e reflusso gastroesofageo

Cari dottori,
17 giorni fa ho accusato un lieve mal di stomaco e mal di gola a cui è seguita febbre per 3 giorni curata con tachipirina (1° giorno 38,3; 2° giorno 37,6; 3° giorno 37,2).
La febbre è scomparsa, ma poiché il mal di gola non accennava a passare ho assunto per 5 giorni l’antibiotico Cefixoral, terminato il quale il mal di gola si è ripresentato.
Pertanto, il medico di base mi ha prescritto Oki 3 volte al giorno e Locabiototal antibiotico spray, ma durante i 3 giorni di assunzione il mio mal di stomaco riaffiorava e il mal di gola persisteva. A parere del mio medico la gola era semplicemente arrossata, per cui ultimo tentativo è stato aerosol di Fluimucil due volte al giorno; trascorsi altri due giorni la gola non passava e il mal di stomaco e nausea diventavano sempre più pressanti così il mio medico mi ha consigliato un tampone faringeo che è risultato negativo.
La visita ORL, inoltre, ha confermato che alla gola non ho nulla; con un sondino inserito per via nasale abbiamo esplorato il cavo faringeo e l’otorino mi ha riscontrato solo un pò di catarro, mentre mi ha chiesto come andava con lo stomaco. Quando ho riferito dei fastidi delle ultime due settimane, lui ha ipotizzato che probabilmente i farmaci che ho preso per curare la faringite di partenza mi hanno creato un problema di reflusso gastroesofageo.
Così per tamponare in questi giorni di festa, il mio medico di base mi sta facendo assumere Riopan gel 3 volte al giorno dopo i pasti. Oggi è il secondo giorno che assumo il Riopan gel, ma devo dire che sin dalla prima bustina il dolore alla gola si è attenuato, in alcune fasce della giornata scompare del tutto tranne che durante la notte. Ho come l’impressione che la posizione distesa della notte peggiori le mie sensazioni.
In attesa che questi giorni di festa passino e io possa approfondire le cause di questi disturbi, mi piacerebbe sapere se tutto ciò può essere causato effettivamente da un reflusso gastroesofageo o ci potrebbe essere dell’altro anche di una certa gravità. Faccio un riepilogo dei disturbi che avverto:
- la notte: risveglio con dolore alla parte alta dello stomaco, diciamo tra stomaco e ultime costole e mal di gola soprattutto sul lato sinistro (il dolore alla gola lo avverto solo quando deglutisco e non sempre); per riaddormentarmi devo restare un po’ seduta sul letto (la notte è anche il momento in cui la gola mi fa più male, in quanto da quando sto assumendo il Riopan durante il giorno avverto solo un leggero fastidio sul lato sinistro come un nodo);
- al mattino: tranne subito dopo la levata, in cui avverto la necessità di inghiottire sempre come se qualcosa stesse ancora in gola e deve ancora arrivare allo stomaco, generalmente è la parte migliore della giornata durante la quale ho meno disturbi;
- prima dei pasti: scarsa sensazione di fame, infatti devo aver perso un chilo di peso;
- dopo i pasti: senso di oppressione in gola (soprattutto se non mi limito con le quantità), nausea ed eruttazioni; questa sensazione di malessere dallo stomaco arriva in gola, non è un bruciore, ma una sensazione di pienezza di tutto il tratto che mi porta ripetute volte ad ingoiare;
- durante tutto il giorno: a livello nasale sento la puzza dei muchi (soprattutto quando soffio il naso), mentre ho come l’impressione che i muchi mi scendano continuamente in gola senza attraversare il naso e vengono ingoiati; inoltre, come in tutti i casi in cui non riesco ad inquadrare dei sintomi, sta subentrando in me uno stato di ansia che mi porta ad aver paura di non poter più ingoiare e restare soffocata!!! Per diverse notti infatti mi sono svegliata con paura, immotivata sudorazione di tutto il corpo e difficoltà a riaddormentarmi.
Sarei molto grata se qualche medico potesse dare un’interpretazione a questi sintomi.
Altri particolari che mi sento di aggiungere sono: il terzo giorno di cura con antibiotico ho fatto uso di una compressa di Feldene fast per via dei dolori mestruali; da 18 anni non ho più la colecisti; agli inizi di febbraio avevo già assunto Cefixoral per 5 giorni sempre per un mal di gola accompagnato però da evidente raffreddore.
Ringrazio anticipatamente.

[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente,
i suoi sintomi sono in effetti suggestivi per un problema di reflusso gastro esofageo. Le consiglio di completare gli accertamenti con una gastroscopia per via transnasale (in pratica è un esame molto simile a quello fatto dall'otorino ma che consente di osservare bene tutto l'esofago, lo stomaco e le prime porzioni duodenali). Continui comunque con il Riopan aumentando anche a 4 il numeo delle bustine.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore, ringrazio molto per il cortese riscontro.
Oggi il mio medico mi ha rivista dopo questa pausa festiva.
Lui ritiene di non escludere del tutto un problema alla gola, che i farmaci assunti in quei 10 giorni potrebbero aver scatenato un reflusso ma non ne è del tutto convinto. Inoltre a suo parere la mia ansia potrebbe avermi fatto amplificare i sintomi.
Non mi ha prescritto la gastroscopia ma una cura per 15 giorni con Pantorc 20 mg, una al mattino prima di colazione e una la sera prima di dormire, mi ha sospeso invece il Riopan gel. Se il mal di gola si ripresenta ne dovremo riparlare.
Forse sbaglio a pensarla così, ma sono contenta di non dover fare la gastroscopia, in quanto non l'ho mai fatta e l'idea mi spaventa.
Oggi, dopo 4 giorni di Riopan sto sicuramente meglio, i fastidi allo stomaco sono diminuiti (ho fame regolarmente), mi sono rimasti solo la sensazione di pienezza durante la notte e al risveglio, la necessità di ingoiare spesso e il fastidio alla gola quando ingoio, quasi un impedimento (per rendere l'idea è come se avessi ancora gli effetti in gola di un'anestesia ai denti. Inoltre continuo a sentire la puzza e il passaggio dei muchi.
Come dovrei comportarmi? Va bene la terapia solo con Pantorc o dovrei continuare anche con il Riopan? Dovrei richiedere comunque una gastroscopia?
Ringrazio nuovamente
[#3]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore,
Le riscrivo in quanto dopo due giorni di terapia con Pantorc 20 mg nelle dosi precedentemente riferite (1 cpr al mattino e una la sera prima di dormire), sin dall'inizio mi è comparso un mal di testa continuo che va spostandosi ora a destra ora a sinistra ora sulla fronte ora dietro la nuca. L'intensità è veraibile.
Ho letto sul foglietto illustrativo che il farmaco può dare cefalea. E' possibile? E in ogni caso dovrei sospendere la terapia? Solitamente passa dopo un certo numero di giorni? Mi dispiacerebbe interrompere perché ora finalmente non ho i fastidi del reflusso.
Resto in attesa di riscontro.
Grazie
[#4]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
In effetti a volte il farmaco può dare cefalea. Provi con il suo medico a scegliere una molecola diversa e, se i sintomi dovessero continuare, non abbia timosi a fare la gastroscopia.
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore,
La ringrazio per la sua disponibilità, seguirò il suo consiglio.
Buona giornata
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