Dolori addominali e affastellamento delle anse ileali

Buongiorno

Descrivo brevemente la mia storia... Sono un ragazzo di 24 anni, ho sempre fatto sport, non bevo, non fumo e ho un'alimentazione equilibrata, in poche parole sono un salutista. Purtroppo una sera tornando dagli allenamenti ho iniziato a sentire un fastidioso dolore addominale, più precisamente nella parte destra, nella regione dell'ileo con irradiazione a spalle, parte destra dell'addome, schiena, stomaco e torace... Il dolore è come un bruciore pungente che da quel giorno ho continuato ad avere in maniera persistente. Ormai son passati 10 mesi, ho fatto ogni tipo di esame dalle feci, sangue, gastroscopia, colonscopia, TAC addome totale con e senza contrasto, RMN addome totale con e senza contrasto, eco/elettrocardiogramma, varie lastre alla schiena, ecografie addome completo e intestinali e sono stato in visita da vari specialisti della mia zona senza arrivare a nessuna conclusione. Scrivo quello che risulta dagli esami: Ho un LDH di 726 e i valori vanno da 266 a 500, nelle ecografie è stato riscontrato: Si segnala una poliadenia mesenterica con numerosi elementi delle dimensioni comprese tra 0,5 e 1,3 x 0,4 cm. In una sola scansione è stato possibile rilevare una minima quantità di liquido tra le anse ileali e in un'altra ecografia: sottile falda fluida periviscerale in fossa iliaca destra dove si osserva importante meteorismo intestinale. Nella RMN invece è tutto normale tranne: si apprezza affastellamento di alcune anse ileali pre-terminali, tra loro addossate e con pareti lievemente ispessite, senza però raccolte liquide saccate peri-luminali. Le anse coliche non sono dilatate e si configura come di norma in assenza di grossolani espansi a sviluppo extra-luminale. Nello spessore della sierosa mesenteriale si apprezzano multiple nodulazioni linfonodali con dimensioni sino a 10-12 mm; non sono invece rilevabili linfonodi patologicamente ingranditi in sede para-aorto-cavale, lungo l'asse vascolare iliaco ed in sede inguinale.
Questi sono i referti in cui si evidenzia qualcosa e mi sembra assuedo che nessuno sia riuscito a darmi una risposta su cosa potrebbe essere. Io ormai non faccio più nulla perchè il minimo sforzo addominale mi provoca bruciori e crampi. La mia vita sta diventando un incubo e mi hanno consigliato di fare ancora un esame con videocapsula o in alternativa enteroRMN. Io sono sinceramente molto preoccupato perchè ultimamente sento anche un continuo borboglio nella parte destra dell'addome. Adesso io mi chiedo può essere qualcosa di grave come un tumore, morbo di Crohn, un'occlusione o semi occlusione intestinale o altro? Si sarebbe visto dagli esami? Non so più cosa pensare... Cosa significano quei linfonodi ingrossati, quell'affastellamento delle anse e LDH alto? Non esiste un modo per ridurre i dolori?

Ringrazio in anticipo per la disponibilità e spero in una risposta...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Gentile utente,
gli esami che ha effettuato hanno escluso patologie di rilievo (tumore). Molto probabilmente siamo su una base infiammatoria. Con la colonscopia sono stati eseguite le biopsie dell'ileo distale ? Reputo siano necessari ulteriori accertamenti e, fra questi, la videocapsula.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Salve, la ringrazio per la veloce risposta... Nella colonscopia non mi hanno fatto nessun prelievo e purtroppo non sono andati fino all'ileo perchè non avendo trovato nulla e avendomi spiegato che nel colon non c'era nessun segno di patologia non hanno reputato necessario fare le biopsie, ne andare fino all'ileo, oltre tutto in quel periodo non avevo ancora in mano la RMN e non sapevamo che il problema fosse l'intestino tenue. Sta di fatto che la colon è stata fatta incompleta e ora non reputano più necessario farne un'altra. Lei esclude patologie più serie? Io non mi spiego come sia possibile che un'infiammazione duri così a lungo senza dare altri segni distintivi, difatti io mi preoccupo perchè nonostante tutto questo tempo non ho avuto alcun miglioramento.
La LDH ho letto che può essere segno di necrosi dei tessuti, ma anche che valutato singolarmente non ha riscontro clinico, non può essere segno di qualche danno ai tessuti? Lei come mi consiglia di procedere? La mia paura è che la videocapsula si blocchi in qualche tratto magari ristretto... Cosa si intende con affastellamento delle anse? Inoltre, il mio problema peggiora drasticamente dopo gli sforzi, sembra quasi che in qualche modo il minimo sforzo addominale mi provochi un'infiammazione all'intestino con dolori irradiati a torace e schiena che poi dura per molto tempo per poi tornare al dolore continuo che ho da mesi. Non so veramente più cosa fare...