Emetofobia e vomito da gestire come fare?

Gentili medici,
sono esattamente 12 ore che sto male di stomaco e non riesco ne a vomitare ne a digerire.
Ieri sera ho cenato normalmente alle 20, alle 23 ho fatto un aperitivo analcolico con le mie amiche, e sono rientrata a casa alle 24. Dopo due ore di sonno, circa verso le due mi sono svegliata con una nausea tremenda, e crampi allo stomaco, così essendo emetofobica da ben 7 anni ho fatto di tutto per evitare il rigetto, quindi ho assunto un motilium (domperidone) e una camomilla. Poco dopo verso le 3 ho cominciato ad avere dei conati di vomito che però non mi facevano rimettere nulla e devo dire che ero praticamente terrorizzata all'idea di vomitare. Sono andata di corpo più volte e verso le 7 sono riuscita a coricarmi e ad addormentarmi un po'. Al risveglio ho sentito una delle amiche di ieri sera che mi ha detto di aver vomitato tutta la notte. Non so se si tratta di indigestione dovuta al freddo oppure se è stato qualcosa di mangiato che ci ha fatto stare male, o se si tratta di una forma influenzale.
Ora ho di nuovo quella sensazione di nausea come se stessero per tornarmi i conati. Non so che fare per farmeli passare. Sono nuovamente in uno stato di ansia e fobia. Posso assumere un altro motilium?
Mi hanno consigliato di bere una cocacola fredda a piccolissimi sorsi in quanto ritenuta antivomito e antinausea, è vero? Mi consigliate di berla o di evitare?
Grazie