Pancolite e candida

Mio fratello, 43 anni è da alcuni giorni ricoverato per una pancolite ulcerosa, oggi il medico che lo segue e che gli aveva preannunciato l'inizio di una terapia cortisonica a cui avrebbe seguito la dimissione, ha bloccato tutto perchè nelle feci risultava una candida, quindi ha richiesto l'autorizzazione a un test Hiv, siamo molto preoccupati, perchè mio fratello da quando si è lasciato con la fidanzata non ha una relazione stabile ma non disdegna le avventure. Lui in effetti sta male da circa 3 mesi, ha iniziato con un'apparente influenza con prevalenza di sintomi gastro intestinali, il medico gli ha prescritto antibiotici per addirittura 3 cicli, inoltre dato che aveva come sintomi anche una febbricola ha abusato di fans e paracetamolo, le scariche sono comunque diventate frequentissime anche 10 al giorno, accompagnate da stanchezza e crampi addominali, le feci erano acquose e mucose, ma non evidenziavano sangue. Gli esami ematologici hanno evidenziato aumento dei globuli bianchi(21000 al mom del ricovero), Ves 90, piastrine aumentate, proteina C reattiva, anemia tutto il resto nella norma, eco addome non ha rilevato niente di importante, anche il fegato era a posto, la colonscopia come ho già detto ha evidenziato la pancolite ulcerosa, mentre attendiamo la biopsia. Attualmente sta prendendo un antibiotico e la mesalazina e lui afferma di stare meglio, è possibile che abbia l'Aids? Mi pare strano perchè finora non ha mai avuto problemi. Aggiungo che è spesso sregolato nel cibo e a volte anche nel bere (il sabato) e ha risentito molto della fine della sua relazione, inoltre anche io ho problemi intestinali, accompagnati da diarrea, ho moltissime intolleranze alimentari tra cui lattosio e zuccheri, e sono una celiaca border line, infatti ho i valori al limite, e devo evitare l'accumulo degli alimenti. Grazie mille attendo con ansia una vostra risposta.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
L' impressione e' che la situazione sia ancora in via di definizione, l' esecuzione dell' esame per hiv fa parte delle diagnosi differenziali da considerare prima di iniziare una terapia, credo quindi convenga attendere l' esito degli accertamenti prima di fare ulteriori considerazioni. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
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Grazie, oggi i medici hanno sospeso l'antibiotico per iniziare una terapia antimicotica, le condizioni generali sono buone, i leucociti sono scesi a 18000, le sudorazioni notturne sono sporadiche e non c'è febbre, siamo coscienti che la terapia sia lunga, ma potete ipotizzare un periodo in cui ci sarà almeno una remissione parziale?
E' normale in questa patologia avere una candidosi intestinale? Grazie ancora per la risposta.
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