esito gastroenterologia ed endoscopia digestiva

Buonasera,
da una settimana soffro di continui bruciori e dolori allo stomaco.Inizialmente, venerdì scorso, il problema si era presentato con un forte bruciore all'esofago e allo stomaco e con qualche linea di febbre.
Nei giorni successivi,ho accusato anche dolore e pesantezza, come se mi sentissi sempre infiammata all'interno dello stomaco.Lunedì mi sono recata dal medico di base il quale mi ha prescritto una gastroscopia con prelievi.In questi due ultimi giorni mi sento meglio, però devo sempre mangiare poco altrimenti ritorna il malessere.
Oggi sono andata a ritirare il seguente referto:

ESOFAGO: regolare per calibro, peristalsi e rilievo mucoso.
Cardias ancora in sede non del tutto continente.Linea Z regolare.
STOMACO:ben distensibile, contiene normale quantità di succo gastrico e bile. Al fondo e corpo la mucosa appare rosea. All'antro la mucosa appare rosea.In retroversione non lesioni sottocardiali.
Biopsie in antro e corpo.
PILORO:regolare.
DUODENO:la mucosa del bulbo e dalla seconda porzione duodenale appaiono regolari.

Il medico esaminatore mi ha detto che non c'è per il momento nulla di importante perchè tutto nella norma, però bisogna attendere il risultato dell'esame istologico a Giugno.
L'unica cosa era la non completa continenza del cardias. Mi potrebbe cortesemente spiegare cosa significa? Può essere la causa del mio malessere?
Ringraziandola in anticipo,
un cordiale saluto,
Martina.



[#1]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
l'esame endoscopico effettuato risulta nella norma.
La mucosa esofagea non tollera i succhi acidi dello stomaco e per tale motivo esiste una struttura valvolare, il cardias, che impedisce la risalita dei succhi acidi dallo stomaco in esofago. Tuttavia, in alcuni casi, il cardias diventa incontinente e permette la risalita dei succhi gastrici nell'esofago. Questo comporta, quando si verifica, un dolore trafittivo retrosternale che può simulare addirittura un infarto. Probabilmente l'origine dei suoi fastidi puoò risiedere proprio nella incontinenza cardiale.
Il suo gastroenterologo di fiducia le dovrebbe prescrivere la terapia farmacologica più idonea, da integrare o meno alla luce della risposta del prelievo istologico (terapia eradicante Helicobacter pylori) .

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
mi permetto di intervenire dopo il consulto fornitole dal Dott. Nardacchione (che peraltro saluto); Oltre alla eventuale terapia farmacologia, in caso di incontinenza del cardias con possibilità di reflusso gastro-esofageo, al fine di migliorare il Suo stato clinico, è fondamentale attenersi a delle regole di ordine alimentare-comportamentale (evitare cibi piccanti, alcolici, caffè, grassi, cioccolato, agrumi, pomodoro, non coricarsi subito dopo i pasti, evitare pasti unici ed abbondanti e preferire il frazionamento degli stessi….).
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
innanzitutto ringrazio il Dott.Nardacchione e la Dott.ssa Morelli per le delucidazioni e i consigli.
Ora non mi resta che aspettare il risultato del prelievo istologico.In ogni caso era mia volontà chiedervi cosa devo evitare nella mia dieta alimentare, perchè oltre agli alcolici, sigarette( di cui non bevo e non faccio uso)e il brodo di carne non mi hanno dato altre indicazioni.Da quello che leggo dovrei dunque mangiare poco e spesso.
Per quanto riguarda carne, formaggio e pasta?
Ringraziandovi nuovamente,
un cordiale saluto,
M.B.
[#4]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
fermo restando che ogni dieta alimentare va effettuata in base alle reali esigenze di ogni singolo utente, (in funzione della patologia, del metabolismo, delle esigenze etc.) e per tale motivo andrebbe prscritta dopo adeguata visita medica, le posso dire che nel suo caso :
Per quanto riguarda la carne: sono CONSIGLIABILI quelle di pollo e tacchino (bianche) o vitello e coniglio (magre); tra gli affettati invece bresaola e prosciutto (cotto e crudo).
DA EVITARE: maiale, carni insaccate ed affumicate.
Tra i Formaggi è meglio prediligere quelli freschi (ricotta, mozzarella), mentre NON SONO CONSIGLIABILI quelli molto grassi o fermentati (brie, mascarpone, taleggio, gorgonzola).
Infine la pasta, così come il riso, può essere assunta con condimenti leggeri.
Comunque, per una più corretta prescrizione la invito a contattare il suo medico curante.
Cordiali saluti