Il medico curante mi ha detto che

Salve dottori,
vi prego di nn ritenere la mia domanda un po' strana e da sottovalutare.
Devo eseguire tra una settimana una colonscopia e il medico curante mi ha detto che con i farmaci della preparazione potrei avere dei capogiri. In tutti questi anni per ansia ho sempre sofferto di vertigini e ne ha sviluppato una vera e propria fobia. Potrei stare male? inoltre se la mattina dell'esame nn prendo l'antidepressivo posso stare male?
Non mi dite che non e' niente perche per me non e' cosi vorrei solo sapere se e perche vengono e in che grado di gravita'.
Grazie e saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non vedo perchè debba star male con la preparazione intestinale e, ad ogni modo, l'antidepssivo puô assumerlo. Potrebbe avere, assumendo il liquido per la pulizia intestinale, un po' di nausea ma distanziando la somministrazione il disturbo potrà controllarlo. Al link troverà un articolo d'interesse sulla preparazione alla colonscopia che le puô sicuramente essere molto di aiuto per pulire l'intestino nel migliore dei modi:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1634-la-preparazione-intestinale-per-colonscopia.html

Vada tranquilla.

Cordialmemte

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore del link che ho trovato molto utile, ma come le ho detto e' stato lo steso medico a dirmi che potrei stare male e avere capogiri. Nel caso cosa faccio? il farmaco puo' dare allergia?, mi hanno detto di prendere il phosfo lax che e' piu sicuro...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che non bisogna farsi tanti problemi con la preparazione intestinale altrimenti non farà mai la colonscopia.
Riporto quanto scritto sul mio articolo sulla preparazione intestinale al riguardo il prodotto da lei citato:

>> I preparati a base si sodio fosfato, per la loro natura ipersmolare possono provocare disidratazione, ipovolemia, e squilibri idroelettrolitici (iperfosfatemia, ipersodemia, ipocalcemia ed ipopotassemia). Per tale motivo tali preparazioni devono sempre prevedere una adeguata idratazione pre e post- procedurale con almeno 2 litri di liquidi per bilanciare la potenziale disidratazione. <<


cordialmente

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