Problemi di salute da oltre 1 mese causati da reflusso gastrico?

I miei problemi di salute sono iniziati il 12 luglio con tosse un po' grassa.
La tosse si era aggravata fino a manifestarsi con attacchi violenti, durante i quali non riuscivo quasi più a prendere aria e andavo in apnea. Questi attacchi sono durati circa una settimana per poi attenuarsi.
Inoltre manifesto una debolezza generale (soprattutto il mattino per poi migliorare un po' dopo pranzo) e momenti di mancanza d'aria, ossia ho come l'impressione che non riesco a riempire i polmoni di ossigeno. Quando provo a inspirare sento come una pressione dietro lo sterno (questo succede anche quando tossisco). Inoltre già da un bel po' ho la voce rauca e non riesco più a parlare normalmente, ma solo a voce bassa.

Purtroppo fino ad oggi 12 agosto non sono ancora guarita e dunque mi chiedo se si tratta veramente di reflusso gastrico?

Aiutatemi! A chi mi devo rivolgere? Sono sfiancata e frustrata!

Qui in seguito l'iter della mia malattia con le diagnosi e i medicinali prescritti:

- 12 luglio: farmacista mei vende "bronco pumilene" (sciroppo per la tosse grassa)
- il mio medico mi riscontra la gola infiammata; i polmoni sono liberi
- 18 luglio: ho il primo attacco di tosse violento (gli attacchi dureranno ca. 1 settimana)
- 19 luglio: il medico mi prescrive "unixime" (antibiotico per 5 gg) perché la gola è ancora infiammata e per sedare la tosse "cardiazol-paracodina", poiché di notte dormo pochissimo a causa della tosse
- 23 luglio: ho un attacco molto forte e lungo di tosse, al pronto soccorso fanno lastra al torace: i polmoni/bronchi sono a posto.
L'otorino mi riscontra la gola ancora infiammata e sospetta reflusso gastrico-esofageo. Consiglia "pantoprazolo 20mg" e "cardiazol-paracodina" per sedare la tosse e farmi dormire di notte.
- 25 luglio: il medico non crede che si tratti di reflusso gastrico, ma di pertosse e mi prescrive "zitromax" (antibiotico per 6 gg)
- 30 luglio: esami del sangue evidenziano che NON si tratta di pertosse!
- 31 luglio: il medico mi dice di riassumere "pantoprazolo"
- 5 agosto: il medico mi riscontra una costa incrinata
- 6 agosto: prelievo sangue (emocromo, prelievo ematico, proteina C reattiva e VES), i valori risultano nella norma

ATTENZIONE:
- durante tutto il periodo non ho MAI avuto febbre
- dai miei 50/51 chili di peso normali, adesso peso 48 kg (sono alta 1,71 m
- ho 44 anni
- per settimane di notte dormivo solo 1ora/1,5ora di fila - le ultime 2 notti ho dormito 3/4 ora di fila.
Il mattino però mi sveglio per niente riposata.
- ultimamente ho avuto diverse volte l'addome gonfio e dopo cena sentivo il bisogno d'andar di corpo ma facevo molta fatica; quando poi ce la facevo, mi sentivo subito meglio

GRAZIE in anticipo a chi vorrà o potrà rispondermi e darmi qualche indicazione e aiuto.
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Sarebbe opportuno eseguire una gastroscopia per confermare il sospetto clinico di malattia da reflusso esofageo.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Rossi

Grazie mille della celere risposta.

La gastroscopia sarebbe meglio farla subito o aspettare che mi riprenda un attimo?
Chissà quanto ci sarà da aspettare con il servizio sanitario nazionale?

Inoltre mi può dire se è "normale" che la voce non mi torni dopo tutte queste settimane?

Aspetto un suo gradito riscontro.

Grazie.
[#3]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Non sembra esistano segnali allarmanti da rendere urgente l'esame. Per quanto riguarda la voce è necessario escludere con una visita otorino ,problemi a livello laringeo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Rossi della Sua gentile risposta.

Approfitto ancora della Sua disponibilità con un ulteriore domanda:

il fatto che il mattino appena alzata mi sento molto debole, anemica con le gambe flosce e inoltre ho problemi di respirazione (non riesco a respirare normalmente e mi metto a fare respiri corti e svelti) fa parte del quadro generale della malattia del reflusso gastrico?

La cosa mi spaventa, come pure il fatto che continuo a pesare solo 48 kg che per me sono assai pochi.
Continuo a non uscire di casa perché troppo debole e sto praticamente aspettando che la situazione migliori...

Cosa mi può dire al riguardo?

In anticipo grazie mille della sua oppinione.
[#5]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
I sintomi non sono da correlare con il reflusso.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Caro dottor Rossi

eccomi di nuovo!

Purtroppo il 14 agosto sono finita di nuovo in pronto soccorso per debolezza estrema e per respiro corto e fatica a respirare con dolore toracico e dietro lo sterno.
Esami che hanno effettuato: rx torace e ecocardiogramma, sono risultati entrambi: OK.
Il medico li mi ha detto di continuare con il "pantoprazolo" e assumere anche "Riopan" (1 cucchiaio 3 volte al giorno dopo i pasti) inoltre "Levopraid" (1 cp prima di colazione-pranzo-coricarmi).

Nei prossimi giorni il dolore al torace è sparito e quando tossivo avevo solo ancora un po' male dietro lo sterno e il "nodo" nella gola.

Il 22 agosto mi sono fatta visitare da un Gastroenterologo che mi conferma il sospetto del reflusso gastrico e mi fa continuare la cura prescrittami dal pronto soccorso, con qualche correzzione:
ha alzato la dose di pantoprazolo da 20 a 80mg al giorno e al posto del Levopraid mi ha prescritto il Debrum, il Riopan andava bene. Durata della terapia: 4-6 settimane. Inoltre ho effettuato un esame parasitologico delle feci; che risultò negativo.

Questo giovedi finisce la cura, ma io continuo a tossire! Solo tosse, senza dolori toracici, ma c'è sempre.
Ho sentito il Gastroenterologo che mi ha detto di continuare la cura fino giovedi e poi smettere di colpo con tutti gli medicinali. Devo contattarlo tra 2 giorno per riferirgli se la tosse c'è ancora. Se affermativo organizza una gastroscopia.

La mia domanda a Lei ora è la seguente: secondo Lei è saggio/normale smettere cosi di colpo con le medicine? Non sarebbe meglio ridurre lentamente le dosi oppure eliminare un medicinale dopo l'altro?

Io ho il terrore che cosi ricomincino gli attacchi violentissimi di tosse!

La ringrazio della Sua oppinione.

Grazie in anticipo.
[#7]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Se la tosse continua nonostante la terapia importante sarebbe opportuna una visita pneumologia e per eccesso di prudenza una TC del torace.Per caso assume farmaci per la pressione? E se si quali?
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottor Rossi

Grazie per la Sua celere risposta.

Il 23 luglio e il 14 agosto ho effettuato RX al torace. Entrambe le volte non c'era niente di strano.
Con TC del torace cosa intende?

Per il momento NON assumo nessun medicinale per la pressione.
(Ho assunto il LOSARTAN da Febbraio a Luglio di quest'anno.)

In attesa della Sua gentile risposta, porgo cordiali saluti.

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