Sospetta diarrea da sali biliari

Sono una donna di 44 anni e con una diarrea quasi quotidiana generalmente dopo i pasti. Ho effettuato diverse visite specialistiche e con diversi accertamenti diagnostici: colonscopie con biopsie, studio seriato del tenue, esami del sangue per la celiachia, break test al glucosio. TUTTI NEGATIVI. Solo il break test al lattosio è risultato positivo. Il break test al lattulosio ha evidenziato un transito oro cecale accellerato. Dal momento che i sintomi si presentano sempre dopo circa un'ora e mezza massimo due ore dopo i pasti lo specialista mi ha proposto di fare una prova prendendo il questrum pensando ad una diarrea da eccesso di sali biliari. Se non sbaglio c'è un accertamento che potrebbe dare la risposta a questo dubbio ma il medico è del parere di fare una prova con il farmaco per vedere la risposta del fisico. In questo caso se la diarrea scompare allora si avrebbe al certezza a questo dubbio. Lo specialista mi ha detto che l'accertamento potrebbe essere nnegativo e quindi il livello dei sali biliari nella norma ma per il mio fisico non potrebbe essere tollerato. La risposta certa e quindi l'ultimo tentativo si avrebbe prendendo questo farmaco. Il farmaco purtroppo ha diversi effetti collaterali tra i quali il ronzio auricolare. Ho sofferto per anni con questo problema causato da stress e anche da farmaci. Avendo avuto problemi in questo senso sono più predisposta rispetto ad altre persone e l'otorino chiaramente mi ha consigliato se possibile di evitare. Mi trovo davanti ad un bivio e sono molto combattuta. Avrei preferito fare prima l'accertamento per vedere l'entità dei sali biliari e solo in caso di risposta positiva tentare di prendere il farmaco ed eventualmente rischiare gli effetti collaterali piuttosto che prenderlo e magari non averne bisogno e magari andare incontro alle controindicazioni. Purtroppo gli acufeni anche se provocati da farmaci sono difficili da eliminare. L'ultima volta che un farmaco me l'ha procurato ci ho impiegato un anno per eliminarlo facendo punture di Adenoplex e vitamina A.
Se non sbaglio il questran da anche carenze di vitamine e io che ho avuto problemi anche in questo senso andrei a peggiorare l'equilibrio che sono riuscita a raggiungere. Non prendendo latte e derivati (intolleranza al lattosio) ho anche il livello di calcio evidenziato dalla Moc che è nei limiti della norma. E' vero che gli effetti collaterali sorgerebbero solo con un uso prolungato del farmaco, ma se avessi una risposta positiva penso che comunque non sarebbe per me la soluzione dal momento che ho avuto carenze di vitamina A e B e non prendendo latticini ho la moc nei limiti della norma. Quindi risolverei i problemi della possibile diarrea e andrei incontro a tanti altri problemi. Vorrei un consiglio al riguardo.
L'accertamento per vedere i sali biliari è attendibile oppure come dice il mio specialista è meglio provare il farmaco? E' doloroso? Dove posso farlo a Roma?
Quali sono gli effetti collaterali,in base alla vostra esperienza, più probabili?
Esistono dei rimedi con gli stessi obiettivi nella medicina non convenzionale?
Grazie per le eventuali risposte.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, assume tranquillamente il Questran iniziando con una bustina al di suddivisa prima dei tre pasti. A questi dosaggi non crea problemi e potrebbe risolverle i sintomi.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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