Circa dieci giorni fa ho visto due piccole macchie di sangue rosso nel muco

Buongiorno, ho 40 anni e da circa due mesi ho disturbi di natura intestinale. Il tutto è iniziato a fine luglio in vacanza con nausea e diarrea; dopo due settimane ho assunto, su prescrizione medica, un antibiotico (Normix) per una settimana e per dieci giorni sembrava tutto a posto.
Poi è ricominciata la diarrea (feci liquide o al massimo molli) con presenza di muco; per 10 giorni ho assunto dei fermenti (Codex). Dopo qualche giorno di tregua, di nuovo da capo. Circa dieci giorni fa ho visto due piccole macchie di sangue rosso nel muco (non nella feci), sono tornato dal medico che mi ha prescritto una colonscopia che ho già eseguito una settimana fa al Policlinico Tor Vergata e dalla quale non è emerso nulla di patologico.
Il mio medico mi ha detto di non preoccuparmi e che probabilmente i miei disturbi sono dovuti anche da un po’ di agitazione per la nascita imminente di mia figlia e non mi ha prescritto altri controlli.
Dal momento della colonscopia la situazione sembra un po’ migliorata, le feci sono leggermente più compatte e non ho più il muco. Posso stare tranquillo o dovrei fare altri esami? Sottolineo che non ho mai avuto problemi del genere finora né ho familiari con problemi al colon.
Grazie mille e complimenti per la rubrica.
[#1]
Dr. Giuseppina Fera Gastroenterologo, Dietologo 17 1
Secondo me sarebbe opportuno anche eseguire, se non li ha già fatti, una coprocoltura ed esami di funzionalità tiroidea, oltre ad esami ematochimici per valutare ionogramma, emocromo e funzionalità epatica.
Cordiali saluti

Dott. Giuseppina Fera

[#2]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente,
la sintomatologia riferita e l'andamento dei suoi disturbi orienta verso un episodio di enterite (batterico o virale) insorto durante l'estate e che ha provocato una alterazione della flora batterica intestinale. Concordo con il Collega che mi ha preceduto che sarebbe opportuno conoscere anche alcuni esami di sangue per escludere eventuali patologie infiammatorie persistenti nel suo apaprato digerente. In caso di normalità di tali esami potrà giovarsi di un farmaco antispastico e di un adeguato trattamento con "fermenti lattici " ad alte dosi.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti