Pillole o non pillole?

Salve, sono una ragazza di 21 anni con un infanzia macchiata dall evento peggiore che può subire una donna.
Tutto questo mi ha resa una persona particolarmente sensibile e ansiosa tanto da guadagnami uno tra i primi posti in iperacidità , cattiva digestione e stitichezza cronica (o diarrea).
Grazie all aiuto di uno specialista sono riuscita a domare questa situazione, prescrittami una dose da 20 gr. giornalieri di esomeprazolo accompagnati , tre volte al giorno da cimetropio bromuro da 50 gr.
Il tutto mi fu prescritto per due mesi, ma per impegni di terzi, sono passati questi due mesi da un bel po'.
Adesso prendo questi farmaci da circa sei mesi e non so che farci.
La mia domanda è: devo continuare a prendere questa dose, diminuirla o smettere?
Grazie in anticipo. Rob.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si è fatta rivalutare dallo specialista?
Sembrano in gioco due problematiche: reflusso e colon irritabile.
Eviti autogestioni.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la veloce risposta.
Non ha pensato che fosse il caso dato che prendendo questi farmaci i sintomi spariscono totalmente.
Qualche volta posso avere disturbi al colon ma piu' di questo non piu'.
Io sto solo seguendo ciò che mi disse il medico ai tempi , solo che nel momento in cui ho provato a ricontattarlo alla scadenza dei due mesi di terapia , non ha risposto (è il primario del reparto di gastroenterologia) e quando ci sono andata , la fila era talmente infinita che c'erano persone dal giorno prima.
Avendo aspettato anch io, non avendo risposte , ho deciso di chiedere un consulto quì perchè essendo così giovane, non voglio ridurmi a prendere medicine per anni.

Ad ogni modo sì, le due problematiche ci sono, ma per quanto riguarda i problemi gastrici sono decisamente rari ed hanno una spiegazione plausibile (ho mischiato troppo oppure ho mangiato cibi a cui sono intollerante), mentre per quanto riguarda il colon la situazione è piu' frequente, ma gestibile.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Lei cita due farmaci:
un antispastico (=> essenzialmente per il colon)
ed un antisecretivo (=>stomaco).
e scrive
<<Adesso prendo questi farmaci da circa sei mesi e non so che farci.>>

pertanto se i
<<problemi gastrici sono decisamente rari>>
e
<<per quanto riguarda il colon la situazione è piu' frequente, ma gestibile.>>

penso che l'utilità dell'assunzione farmaci vada messa in discussione

e vista la lievità del caso
il suo curante saprà affrontare la semplicità del quadro.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per l'aiuto :) vedrò di affidarmi al mio medico curante da ora in poi.
Cordialmente, Rob.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Molto bene.

Auguroni