Sensibilità al glutine

Gentilissimi Dottori,

Buongiorno. Sono una ragazza di 24 anni. Quasi due anni fa mi è stata diagnosticata la sensibilità al glutine, che mi provocava dolori addominali molto forti, colite e perdita di peso. Oggi sono nettamente migliorata: ho riacquistato peso (43 kg contro i 38 kg di quasi due anni fa), gli attacchi di colite mi vengono solo durante i cambi di stagione (il medico mi ha prescritto a tal proposito cicli di Levopraid) e soprattutto riesco a tollerare piccole quantità di glutine, anche tutti i giorni. Però, purtroppo, ogni volta che mangio un piatto di pasta o un panino intero, i sintomi tornano: tenesmo, gonfiore e dolore addominale. Devo continuare a mangiare la pasta normale e aspettare che il corpo prima o poi si riabitui, a costo di sopportare il dolore, o il malessere è sintomo di un non riconoscimento del glutine e devo sospenderlo?
Grazie in anticipo, vi auguro un buon sabato.
Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Se i sintomi sono davvero legati al glutine
deve sospenderne l'assunzione.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Quatraro,

mi scuso per il ritardo con cui le rispondo. La ringrazio per la sua gentile risposta. Vorrei chiederle se, secondo lei, il fatto che adesso riesca ad assumere costantemente piccole quantità di glutine senza star male sia indice di miglioramento e quindi di un ipotetico futuro ritorno a mangiare glutine come un tempo.
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona domenica.
Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Come detto,
se con il glutine non sta avendo problemi,
è lecito dubitare della diagnosi originaria.
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Utente
Utente
Gentile dottor Quatraro,

La ringrazio per la sua consueta gentilezza e celerità e mi scuso nuovamente per la mia lentezza nel rispondere. Ormai ho constatato che i malesseri legati al glutine sono dose-dipendenti, ovvero se eccedo nelle dosi di glutine sto nuovamente male. Ne ho parlato con il mio medico e dice che questo è sempre legato alla sensibilità al glutine, ma che ancora gli studi non permettono di stabilire se potrei guarire del tutto e quanto tempo ci vorrebbe nel caso. Di sicuro lo ritiene un miglioramento, visto e considerato che prima stavo male anche solo con piccolissime quantità di glutine.
La ringrazio per la sua attenzione e le auguro una buona serata e buon lavoro.
Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Saluti cordiali