La scorsa settimana sono stata ricoverata presso una clinica orl della mia zona

Gentili dottori,
sono una studentessa di 24 anni,alta 1.60, peso 52 Kg. Da circa un anno ho problemi intestinali che non sono ancora riuscita a risolvere. Il mio medico ritiene siano causati dallo stress e si è limitato a consigliarmi sempre e solo dei fermenti lattici. La scorsa settimana sono stata ricoverata presso una clinica ORL della mia zona per via di vertigini parossistiche posizionali benigne (così dice la diagnosi e a breve dovrò completare le indagini cliniche con una Rmn encefalo) e mi hanno fatto alcuni prelievi.Di seguito riporto i valori risultati alterati:
VES 20 - FINO A 12
RBC 3.80 - 4.00/5.50
HGB 9.6 - 12.0/16.5
HCT 28.5 - 38.0/48.0
MCV 75 - 80/95
MCH 25 - 27/32
GANULOCITI NEUTROFILI 47 - 55/75
" EOSINOFILI 1 - 2/5
TRANSAMINASI ALT 7 - 10/31
GAMMA GT 8 - 9-35
COLESTEROLO 219 - FINO A 200
Nel'agosto dello scorso anno i soli valori alterati dell'emocromo erano: HGB 11.2, HCT 34.6, MCV 78.8, MCH 25.5
IN quest'ultimo anno ho maturato la convinzione di essere intollerante al glutine, ci sono arrivata per tentativi, notando un miglioramento generale con dieta aglut. Nell'ultimo periodo ho prestato poca cura all'alimentazione e ho reintrodotto il glutine. Le feci sono tornate ad assere poco formate e ho alternato diarrea a stitichezza. Ho sofferto sin da adolescente di improvvisi attcchi di diarrea e ho sempre pensato che fossero causati da un'intolleranza al lattosio, diagnosticata in tenera età. Accadeva ad esempio dopo aver mangiato il cioccolato al latte dei bimbi. Quando mangio alimenti con glutine la mia pancia si riempie di scoppiettii e compare dolore al fianco sinistro, perchè ho difficoltà ad espellere l'aria che si forma. Mi domando se esistono legami tra vertigini e intolleranze alimentari. Inoltre mi capita di avvertire brevi tic muscolari in varie parti del corpo, simili allo sfarfallio involontario delle palpebre e anche questi sembrano ridursi/scomparire con una dieta aglutinata. Secondo voi esiste una correlazione tra i vari sintomi che vi ho elencato? Il mio stato di salute è per me motivo di grande ansia, quindi vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
[#1]
Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signorina,
alcune delle risposte le ha già fornite Lei;
Nella Sua richiesta di consulto scrive che ha notato 'un miglioramento generale con dieta priva di glutine' e che nel caso in cui ha 'prestato poca cura all'alimentazione e reintrodotto il glutine..le feci sono tornate ad assere poco formate..diarrea a stitichezza..la pancia si riempie di scoppiettii e compare dolore al fianco sinistro..' !!!.

Per quanto riguarda i valori ematici vi è uno stato di anemia che potrebbe in parte essere responsabile delle vertigini.

Le consiglio di riparlarne con il Suo medico curante

Dott.ssa M.M.Morelli

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Vi aggiorno sulla mia situazione.
Ho eseguito la Rmn con mezzo di contrasto che ha confermato la diagnosi di vertigini parossistiche posizionali benigne.
Per il mio stato anemico il medico di famiglia mi ha prescritto il Niferex, 1 compressa al giorno durante il pranzo. A suo avviso l'anemia è causata dal mio regime alimentare totalmente privo di carni rosse.Io ero convinta che una dieta variata potesse tranquillamente sopperire alla mancanza di carni rosse, ma lui non è di questo avviso! Prendo il Niferex da fine luglio,ma la mattina continuo a sentirmi molto stanca mentre dopo il riposo pomeridiano mi sveglio come nuova.Mi domando se 1 sola compressa al giorno sia sufficiente a risolvere la mia emoglobina tanto bassa.
In merito al mio colon irritabile (o a quello che il mio medico ritiene tale) posso dire che ho avuto modo di notare la forte influenza che il mio umore esercita sul mio intestino... Ho anche notato che il gonfiore intestinale, che è il sintomo che più mi infastidisce, è particolarmente accentuato nei giorni che precedono il ciclo.
Secondo voi posso già fare le analisi del sangue per verificare se l'anemia sta migliorando, o è meglio aspettare ancora un pò? Con queste analisi valuterei anche l'eventualità di una possibile celiachia. Il mio medico ritiene molto remota la possibilità che io soffra di celiachia o di qualche malattia infiammatoria intestinale. A suo avviso il mio problema è causato da un forte stato ansioso che ha fatto seguito a un grave lutto familiare. Sebbene io riconosca il mio problema d'ansia, mi sembra improbabile che mi possa procurare tanti fastidi fisici...
Confido nella vostra disponibilità e ringrazio anticipatamente.
Dieta

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