Dolori stomaco e fegato

Ho 34 anni, da almeno una decina soffro di gastrite, e ho il morbo di Gilbert, che però non mi hanno dato mai molti problemi.

Dall'ultimo ferragosto, dove ho centato con una pizza e salsicce e bevuto 2 birre da 66cl, ho iniziato ad accusare bruciori di stomaco che si sono poi trasformati in nausea dopo i pasti, un perenne nodo alla gola e sento i succhi gastici in gola.
Pensando che potesse passare da solo ho aspettato, ma dopo 3 settimane (intorno all'8 settembre) ho iniziato anche ad accusare crampi allo stomaco, sentirlo come irrigidito oltre che ad avre bruciori sia allo stomaco che al fegato.

Mi sono quindi rivolto al medico di famiglia (in data 15 settembre) che mi ha diagnosticato un reflusso gastrico e prescritto per 12 giorni (ho iniziato il 17 settembre):
1 pastiglia 40mg di Esomeprazolo - 30min. prima di colazione
1 pastiglia 0,5mg di Moltilex - 30min. prima dei pasti
Evitare pomodori freschi, cioccolato, caffè, brodi di carne.
Dopo solo 5 giorni di trattamento non ho più il nodo alla gola e non sento più i succhi gastrici salire fino in gola.

Però continuo ad avvertire, bruciori allo stomaco e al fegato, oltre che irrigimenti e crampi localizzati su tutta la fascia dello stomaco da appena sopra l'ombelico fino a circa 1cm sotto.
I crampi non sono fortissimi, ma durante la notte mi svegliano e non riesco nemmeno a riposare. I bruciori li ho da quando mi alzo a quando vado a dormire.
Non ho idea di come comportarmi e che cosa possa essere a questo punto.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Sarebbe consigliabile dato il persistere dei sintomi, effettuare una gastroscopia per valutare correttamente la situazione dell'esofago e delle prime vie digestive.

Dr. Roberto Rossi