Stitichezza o altro..?

Gentili Medici, da sempre ho avuto qualke piccola difficolta` nel defecare regolarmente, ultimamente avevo modificato la mia alimentazione migliorando di molto la situazione. Nell`ultima settimana senza un apparente motivo sono andata 3 volte ma le quantita` erano davvero minime ... cosa puo` essere, considerato che mangio frutta e verdura (bevo poco ma quello sempre) anche prugne e minestre (cose calde) insomma cerco di fare attenzione per non avere periodi troppo lunghi di stitichezza inquanto mi portano problemi di piccole emorroidi e gonfiori... Cosa ne dite cosa mi consigliate?? Ringrazio tanto e vi auguro un felice natale (in anticipo!)
Jessica
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Dalla sua descrizione non vedo il problema, l' alvo puo' avere delle variazioni periodiche in funzione di diversi fattori ma se si rimane entro certi limitie' considerato normale
Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Stefano Enrico Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 224 12
Mi sembra che la cosa rientri ancora bene nei limiti fisiologici. Se, in presenza di stipsi, dovesse succedere più volte di avvertire l'impulso alla defecazione, sarebbe opportuno eseguire una visita proctologica per valutare un eventuale prolasso mucoso. Auguri, Stefano Enrico.

Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it

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dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
Gentile Dottore, il prolasso mucoso potrebbe gia` esistere in quanto da molti anni ho problemi di stipsi, sono anche una maniaca della pulizia esagerando nell`uso di carta igienica (spesso non morbida) in quella zona e sento cosi` dei fastidi a causa della carta ig.
Poi stando chinata (intendo dire sul bide` per esempio) a gambe divaricate, sento gonfiarsi "li" come se appunto la mucosa uscisse leggermente. (cosa che acada anke durante e subito dopo la defecaz.) Ma non ho mai fatto esami perche sfortunatamente mi trovo all`estero in attesa di rientrare quanto prima e qui non so a chi rivolgermi... La ringrazio comunque per l`aiuto
Auguri a tutti per le festivita`
Jessica
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dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
Salve, mi scuso ma questi giorni stavo pensando al mio problema... ma e` possibile vivere senza operarsi, considerando la mia giovane eta` e la mia predisposizione ad essere stitica credo che con il tempo peggiorera` il mio eventuale gia esistente prolasso mucoso... perche, appunto, da quello che ho capito quando le emorroidi scendono di conseguenza ce` un prolasso.. o sbaglio?? QUindi... dovrei operarmi oppure posso aspettare? se penso che la presenza di un prolasso della mucosa potrebbe
ostacolare la mia regolare "defec." credo sarebbe opportuno prevenirne un peggioramento... no? Ringrazio per le eventuali risposte (consigli)
Buone Feste a tutit i Medici e lettori di questo splendido sito!
Jessica
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dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
PS. Dimenticavo... ho anche prurito anale e da quello che ho letto sembra abbia una certa attinenza con il prolasso!
In caso di "legature eleastiche" (spero di aver scritto giusto...) davvero non da complicanze o ci sono dei casi in cui ci sono stati dei problemi post-operatori? e` molto doloroso..? Ancora Grazie e mille scuse per la mia insistenza.. Jessica
[#6]
dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
PS... chiedo scusa... Ci sono altri sintomi che dimostrerebbero che non mi sbaglio sul prolasso... ossia che le feci si presentano piuttosto dure e di piccole dimensioni e che ho leggermente piu gonfia del normale (per me, da quello che ho notato) la zona che va dalla vagina all`ano, zona in cui se tocco poco prima di evaquare sento dura e gonfia per il passaggio delle feci.
Ma migliorando il discorso intestinale miglioro il prolasso o non esiste in quanto dopo essere prolassata la mucosa non puo` rientrare nella sua sede naturale da sola senza interventi chirurgici? In parte puo` migliorare o assolutamnete no anzi peggiorare? Perdoni la mia ossessione ma sono terrorizzata e preoccupata.... mi e` stato detto di tutto a questo riguardo e mai nulla di positivo...
Jessica
[#7]
Dr. Stefano Enrico Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 224 12
Cara Jessica terrorizzata,
le legature elastiche possono essere di grande aiuto nelrisolvere il problema, ma è poi fondamentale mantenere l'alvo regolare (integratori a base di fibre, acqua, frutta, verdura in abbondanza). Gli effetti collaterali sono davvero scarsi (senso di peso, modesto dolore, lieve sanguinamento) e tutti ben controllabili. Si rivolga solo ad un centro che abbia esperienza in questo tipo di trattamento. Auguri, S. Enrico.
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