Febbri improvvise e dolori allo stomaco

Gentili dottori,
Vi scrivo per richiedere un consulto su mia madre, 62 anni.

Riassumo brevemente la sua storia clinica:
Operata il 21 maggio del 2007 per un tumore al duodeno (o papilla di vater), ha subito una duodeno-cefalopancreasectomia più colecistectomia.
Chemio (Xeloda e Oxaliplatino) interrotta dopo il primo ciclo per intolleranza alle fluopirimidine, fegato da subito ingrossato di volume e steatosico.
Perdita di peso (più di 20 chili dalll'operazione).

Da metà agosto fino a dicembre ha avuto una serie di febbri accompagnate da dolori addominali.
Da gennaio le condizioni fisiche sono decisamente migliorate: ha ripreso più di 10 chili, non ha più avuto febbri. Da circa 2 mesi è diventata diabetica tipo 2.


Da circa 1 mese ha avuto 3 episodi di febbre alta improvvisa accompagnata da dolori allo stomaco.Nel primo caso, sospetta infezione alle vie urinarie.
In tutti e 3 i casi comunque mia madre aveva mangiato più pesantemente del solito (la sera mangia sempre riso in bianco, mentre in quelle occasioni aveva mangiato una pizza intera, e la seconda volta una bistecca).

E' possibile che queste febbri siano una reazione dell'organismo alle difficoltà digestive che mia madre incontra come conseguenza dell'operazione subita?

A fine luglio ha fatto un'ecografia con mezzo di contrasto, dalla quale sono risultate due zone del fegato, sempre steatosico, da tenere sotto controllo, ma prive di lesioni.
La prox ecografia verrà ripetuta a fine settembre.

Mi chiedevo inoltre se potevate consigliarmi un centro specialistico per le malattie del fegato (ho sentito parlare dell'ospedale Niguarda di Milano) e come comportarmi data la situazione attuale.

Grazie per l'attenzione.
Elisabetta
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente,visto il tipo di intervento subito dalla mamma e i sintomi che accusa episodicamente, è ipotizzabile che vi siano episodi di colangite ovvero di infezionedelle vie biliari. Gli esami di sangue potranno confermare la diagnosi. Per la terapia le consiglio di assumere ciprofloxacina 500 mg due volte al di.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Gentile Dott. Mangiarotti,
le febbri continuano a ripetersi periodicamente, nonostante mia madre abbia fatto già 2 cicli di antibiotici. Mi chiedevo se le abitudini alimentari e lo stile di vita (mia madre è stata al mare ultimamente) possono influenzare il ripetersi di queste febbri.

Mi chiedevo, inoltre, se servono esami del sangue specifici ed eventualmente quali, per confermare la diagnosi di colangite.

La ringrazio.
Elisabetta
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, lo stile di vita non può influire sulle febbri. In caso di episodi febbrili effettui emocromo, fosfatasi alcalina, ves, bilirubina, transaminasi, gammaGt, esame urine. Se viene confermato il sospetto di una patologia biliare, consiglio anche una colangiorisonanza magnetica.
Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Gentili dottori,
ritorno a scrivervi a seguito dell'ecografia effettuata oggi stesso (24 settembre).
Le zone scure del fegato sono sparite, anche se l'aspetto è sempre steatosico. non ci sono lesioni. Tuttavia è presente del liquido pancreatico che sta corrodendo la parte restante del pancreas (pancretite?).

Vi chiedo gentilmente un consiglio sulla terapia da seguire per proteggere la parte rimanente di pancreas e per eliminare questi succhi pancreatici in eccesso, se possibile.

Grazie ancora.
Elisabetta
[#5]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
La descrizione delle lesioni e dell'esito dell'ecografia è troppo vago per poter esprimere giudizi. Ritengo comunque che sia opportuna una vista specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti
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