Celiachia e vitiligine
Ho 20 anni, e da più di 3 anni soffro di bruciore esofageo, gonfiore all'addome, ferro basso, dermatite, aftosi, calcoli renali, stipsi/diarrea che si alternano ed in più ho la vitiligine da circa 8 anni. Da una prima gastroscopia è risultato che ho l'esofagite da reflusso che sono riuscita per un po' a tenere sotto controllo con una cura, ma che poi sono stata costretta a mollare perchè i livelli di prolattina erano saliti parecchio (con conseguente secrezione al seno)a causa di uno dei farmaci.
Ma gli altri sintomi non sono mai scomparsi, ed ho notato che, eliminando la pasta e il pane, il ventre si sgonfiava. Di recente mia zia ha scoperto di essere celiaca e così hanno sottoposto anche me a diversi esami. Gli anticorpi sono negativi, mentre la diagnosi della biopsia duodenale dice "Mucosa duodenale con lesione di tipo 1 sec. Marsh-Oberhuber: Villi normali. Incremento dei linfociti intraepiteliali. Grado A secondo Villanacci e Corazza".
Il gastroenterologo non ha espresso subito un giudizio al riguardo e mi è stato spiegato che potrei essere celiaca come invece potrei avere un'allergia o un'intolleranza a qualche alimento, e così mi sono recata nel centro più vicino e ho fatto le prove allergiche che però hanno dato esito negativo. Comunque, non ho ancora fatto l'HLA. Voi cosa mi consigliate? cosa ne pensate?
Ma gli altri sintomi non sono mai scomparsi, ed ho notato che, eliminando la pasta e il pane, il ventre si sgonfiava. Di recente mia zia ha scoperto di essere celiaca e così hanno sottoposto anche me a diversi esami. Gli anticorpi sono negativi, mentre la diagnosi della biopsia duodenale dice "Mucosa duodenale con lesione di tipo 1 sec. Marsh-Oberhuber: Villi normali. Incremento dei linfociti intraepiteliali. Grado A secondo Villanacci e Corazza".
Il gastroenterologo non ha espresso subito un giudizio al riguardo e mi è stato spiegato che potrei essere celiaca come invece potrei avere un'allergia o un'intolleranza a qualche alimento, e così mi sono recata nel centro più vicino e ho fatto le prove allergiche che però hanno dato esito negativo. Comunque, non ho ancora fatto l'HLA. Voi cosa mi consigliate? cosa ne pensate?
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signora,
dai dati che esibisce la probabilità diagnostica per malattia celiaca appare scarsa, soprattutto se la negatività anticorpale che lei riferisce riguarda anche gli anticorpi antiendomisio (EmA). Il referto istologico della biopsia duodenale può, come sostiene il collega gastroenterologo da lei consultato, essere attribuito ad altre cause.
La sintomatologia può intanto migliorare con accorgimenti dietetici e ripristinando la flora batterica intestinale.
Cordiali saluti.
dai dati che esibisce la probabilità diagnostica per malattia celiaca appare scarsa, soprattutto se la negatività anticorpale che lei riferisce riguarda anche gli anticorpi antiendomisio (EmA). Il referto istologico della biopsia duodenale può, come sostiene il collega gastroenterologo da lei consultato, essere attribuito ad altre cause.
La sintomatologia può intanto migliorare con accorgimenti dietetici e ripristinando la flora batterica intestinale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 04/09/2008.
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