Incontinenza del cardias da 2 anni
Salve,
sono un ragazzo di 25 anni con una grave sintomatologia gastrica che mi ha rovinato la vita, e continua a rovinarmela da 2 anni.
Tutto è partito quando cominciai ad avvertire molta pesantezza allo stomaco, attribuendo la colpa ad una cattiva digestione dovuta al lavoro di allora dove dovevo continuamente essere di fretta, l ho un po' ignorata andando avanti con svariati problemi di indigestione e eruttazione.
Ovviamente non ho potuto ignorarlo a lungo in quanto i problemi si sono aggravati con continui vomiti dovuti a continua eruttazione, da quando mi svegliavo a quando andavo a dormire. Al chè ho fatto una gastroscopia: gastrite, leggera incontinenza del cardias e presenza di Helicobacter Pylori.
Comincio la prima terapia antibiotica: Fallita
Comincio la seconda terapia antibiotica: Fallita
Comincio la terza terapia antibiotica: Fallita
Dalla gastroscopia si evince LIEVE presenza non accertata di Helicobacter, totale incontinenza del cardias, gastrite diffusa.
Comincio la quartaterapia antibiotica: successo (?)
Breath Test conferma la scomparsa dell'Helicobacter.
Ritorno di nuovo dal medico, il quale prova questa volta a concentrarsi sulla gastrite: 3 mesi di terapia (che sto finendo a giorni) e poi rivalutazione con un eventuale indirizzamento verso un centro per operazione di rinforzo del cardias.
In questi due anni ogni giorno mi sono alzato con nausee, pesantezze e conati di vomito, tutto il giorno combatto con le continue e persistenti eruttazioni, rumorose e fastidiose. Se non espello l'aria dallo stomaco esso si espande dandomi il senso di oppressione toracica, il cuore si affatica al che la mia aritmia peggiore considerevolmente, mi viene sempre da stringere i denti il che mi ha provocato un fastidioso fischio nelle orecchie (come quando si stringono i denti forte forte), le conseguenze sul fisico sono devastanti:
- perdita di ormai 12 kg
- vertigini e forti giramenti di testa
- oppressione toracica
- senso di pienezza da aria
- nausee
- malessere generalizzato
- depressione
Ora, mi potreste gentilmente dare il vostro parere medico, può un operazione risolvere la mia vita? Ho letto che a milano fanno i "rinforzi" al cardias....
Mi farebbe molto piacere sapere che ce qualcuno che fosse interessato al mio caso.
sono un ragazzo di 25 anni con una grave sintomatologia gastrica che mi ha rovinato la vita, e continua a rovinarmela da 2 anni.
Tutto è partito quando cominciai ad avvertire molta pesantezza allo stomaco, attribuendo la colpa ad una cattiva digestione dovuta al lavoro di allora dove dovevo continuamente essere di fretta, l ho un po' ignorata andando avanti con svariati problemi di indigestione e eruttazione.
Ovviamente non ho potuto ignorarlo a lungo in quanto i problemi si sono aggravati con continui vomiti dovuti a continua eruttazione, da quando mi svegliavo a quando andavo a dormire. Al chè ho fatto una gastroscopia: gastrite, leggera incontinenza del cardias e presenza di Helicobacter Pylori.
Comincio la prima terapia antibiotica: Fallita
Comincio la seconda terapia antibiotica: Fallita
Comincio la terza terapia antibiotica: Fallita
Dalla gastroscopia si evince LIEVE presenza non accertata di Helicobacter, totale incontinenza del cardias, gastrite diffusa.
Comincio la quartaterapia antibiotica: successo (?)
Breath Test conferma la scomparsa dell'Helicobacter.
Ritorno di nuovo dal medico, il quale prova questa volta a concentrarsi sulla gastrite: 3 mesi di terapia (che sto finendo a giorni) e poi rivalutazione con un eventuale indirizzamento verso un centro per operazione di rinforzo del cardias.
In questi due anni ogni giorno mi sono alzato con nausee, pesantezze e conati di vomito, tutto il giorno combatto con le continue e persistenti eruttazioni, rumorose e fastidiose. Se non espello l'aria dallo stomaco esso si espande dandomi il senso di oppressione toracica, il cuore si affatica al che la mia aritmia peggiore considerevolmente, mi viene sempre da stringere i denti il che mi ha provocato un fastidioso fischio nelle orecchie (come quando si stringono i denti forte forte), le conseguenze sul fisico sono devastanti:
- perdita di ormai 12 kg
- vertigini e forti giramenti di testa
- oppressione toracica
- senso di pienezza da aria
- nausee
- malessere generalizzato
- depressione
Ora, mi potreste gentilmente dare il vostro parere medico, può un operazione risolvere la mia vita? Ho letto che a milano fanno i "rinforzi" al cardias....
Mi farebbe molto piacere sapere che ce qualcuno che fosse interessato al mio caso.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Completamente errato il concetto di farsi operare al cardias per i disturbi riferiti, che non sono assolutamente da reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottore,
ma io sento proprio aria che mi passa e mi riempie lo stomaco e quando cerco di farla uscire, facendone entrare altra prima, sento proprio vibrare li dove dovrebbe essere il cardias. Non sono rutti normali, non so se mi psiego, vengono proprio dall interno.
Qualsi sono le Sue opinioni per il mio problema?
ma io sento proprio aria che mi passa e mi riempie lo stomaco e quando cerco di farla uscire, facendone entrare altra prima, sento proprio vibrare li dove dovrebbe essere il cardias. Non sono rutti normali, non so se mi psiego, vengono proprio dall interno.
Qualsi sono le Sue opinioni per il mio problema?
[#4]
dopo
Utente
sono sempre stato sano, mangiato tantissimo e benissimo (praticavo sollevamento pesi) e da quando ho preso l helicobacter e ho il cardias incontinente non reisco a mangiare un piattino da 40 grammi di riso che mi viene da vomitarlo per via dell aria nello stomaco (anche a stomaco vuoto). la prima cosa che faccio appena mi alzo la mattina e' far uscire l-aria che si e' accumulata di notte.....impossibile che si tratti di una semplice aerofagia e ansia anche mentre dormo.....forse non voglio accettarlo come risposta, ma la ringrazio per il suo tempo....
[#5]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Comprendo, ma on line non é facile e non sempre é possibile fare diagnosi. Ad ogni modo la causa non é n'è il cardias beante ne l'helicobacter. Dovrà con un gastroenterologo definire la problematica.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.2k visite dal 15/05/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.