Anni e soffro di reflusso gastro-esofageo da diversi anni
Buongiorno,
sono un uomo di 43 anni e soffro di reflusso gastro-esofageo da diversi anni, ben controllato con OMOLIN 20 mg 1 cp al giorno e solo occasionalmente con antiacidi.
Da qualche settimana però sto sperimentando nuovi sintomi che, pur se in teoria riconducibili al reflusso, mi stanno un po’ preoccupando e precisamente :
- Senso di oppressione alla bocca dello stomaco e anche al petto, come una costrizione
- Tosse secca, stizzosa, non continua ma comunque persistente nei giorni
- Sensazione di corpo estraneo, a volte nella gola, altre volte appena sopra lo stomaco, come se avessi ingoiato qualcosa che non vuole scendere
- Raucedine
A integrazione dell’OMOLIN il mio medico mi ha dato del RIOPAN da prendere dopo i pasti ma dopo 10 gg i sintomi non migliorano o meglio, a volte sembrano migliorare ma poi ricompaiono.
Aggiungo che da 8 anni a questa parte ho effettuato delle gastroscopie, in media una ogni 3-4 anni, l’ultima è stata effettuata ad aprile 2015 e non riscontrava nulla di anomalo (esofago normale, mucosa gastrica nella norma). Mi chiedo se dopo solo un anno si possa essere creata una neo-formazione a livello dell’esofago o se magari la cura che faccio per il reflusso dovrebbe essere cambiata (c’è la possibilità che OMOLIN non faccia più effetto come prima ??)
Grazie mille per l’attenzione
sono un uomo di 43 anni e soffro di reflusso gastro-esofageo da diversi anni, ben controllato con OMOLIN 20 mg 1 cp al giorno e solo occasionalmente con antiacidi.
Da qualche settimana però sto sperimentando nuovi sintomi che, pur se in teoria riconducibili al reflusso, mi stanno un po’ preoccupando e precisamente :
- Senso di oppressione alla bocca dello stomaco e anche al petto, come una costrizione
- Tosse secca, stizzosa, non continua ma comunque persistente nei giorni
- Sensazione di corpo estraneo, a volte nella gola, altre volte appena sopra lo stomaco, come se avessi ingoiato qualcosa che non vuole scendere
- Raucedine
A integrazione dell’OMOLIN il mio medico mi ha dato del RIOPAN da prendere dopo i pasti ma dopo 10 gg i sintomi non migliorano o meglio, a volte sembrano migliorare ma poi ricompaiono.
Aggiungo che da 8 anni a questa parte ho effettuato delle gastroscopie, in media una ogni 3-4 anni, l’ultima è stata effettuata ad aprile 2015 e non riscontrava nulla di anomalo (esofago normale, mucosa gastrica nella norma). Mi chiedo se dopo solo un anno si possa essere creata una neo-formazione a livello dell’esofago o se magari la cura che faccio per il reflusso dovrebbe essere cambiata (c’è la possibilità che OMOLIN non faccia più effetto come prima ??)
Grazie mille per l’attenzione
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non penso affatto ad una complicanza, ma la terapia é da rivalutare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno dottori,
ci sono sviluppi nel problema che avevo segnalato. Continuando i problemi di cui sopra (in particolare raucedine, sensazione di nodo in gola e mal di gola ricorrente) ed essendosi aggiunto un modesto ingrossamento dei linfonodi sotto la mandibola, ho deciso di fare un'ecografia del collo.
L'ecografista ha evidenziato una struttura disomogenea della tiroide con formazioni pseudo-nodulari anche se molto piccole e l'effettivo ingrossamento di alcuni linfonodi, "probabilmente" di origine reattivo. Secondo lui dunque, niente di particolarmente evidente : dice che ho (oppure ho avuto) una tiroidite, probabilmente di origine virale, ma mi ha consigliato i dosaggi ormonali del caso per escludere che sia la forma auto-immune. Eseguite le analisi, i risultati sono stati :
VES 6 mm/h (rif. 0 - 20)
FT4 12,97 pmol/l (rif. 10,60 - 19,40)
TSH 1,84 mUI/ml (rif. 0,25 - 5,00)
ANTI TIREOGLOBULINA 79 UI/ml (rif. 0 - 18)
ANTI TIREOPEROSSIDASI 1 UI/ml (rif. 0 - 8)
Tutti i valori dell'emocromo sono nella norma.
Il valore alto degli anticorpi Tireoglobulina cosa può indicare ? Se davvero c'è una tiroidite non dovrei avere valori più alti di VES ?
Potrebbe essere altro ? Il pensiero purtroppo va sempre al caso peggiore.... Aggiungo che soffro di una lieve steatosi epatica non alcolica, ho letto che anche questa può portare conseguenze per la tiroide, in particolare proprio l'innalzamento dell'ANTI TIREOGLOBULINA, è corretto ?
Grazie mille
Saluti
ci sono sviluppi nel problema che avevo segnalato. Continuando i problemi di cui sopra (in particolare raucedine, sensazione di nodo in gola e mal di gola ricorrente) ed essendosi aggiunto un modesto ingrossamento dei linfonodi sotto la mandibola, ho deciso di fare un'ecografia del collo.
L'ecografista ha evidenziato una struttura disomogenea della tiroide con formazioni pseudo-nodulari anche se molto piccole e l'effettivo ingrossamento di alcuni linfonodi, "probabilmente" di origine reattivo. Secondo lui dunque, niente di particolarmente evidente : dice che ho (oppure ho avuto) una tiroidite, probabilmente di origine virale, ma mi ha consigliato i dosaggi ormonali del caso per escludere che sia la forma auto-immune. Eseguite le analisi, i risultati sono stati :
VES 6 mm/h (rif. 0 - 20)
FT4 12,97 pmol/l (rif. 10,60 - 19,40)
TSH 1,84 mUI/ml (rif. 0,25 - 5,00)
ANTI TIREOGLOBULINA 79 UI/ml (rif. 0 - 18)
ANTI TIREOPEROSSIDASI 1 UI/ml (rif. 0 - 8)
Tutti i valori dell'emocromo sono nella norma.
Il valore alto degli anticorpi Tireoglobulina cosa può indicare ? Se davvero c'è una tiroidite non dovrei avere valori più alti di VES ?
Potrebbe essere altro ? Il pensiero purtroppo va sempre al caso peggiore.... Aggiungo che soffro di una lieve steatosi epatica non alcolica, ho letto che anche questa può portare conseguenze per la tiroide, in particolare proprio l'innalzamento dell'ANTI TIREOGLOBULINA, è corretto ?
Grazie mille
Saluti
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno,
c'è qualche risposta ? La linfoadenopatia è ancora presente e francamente sommata al valore di anti-tireoglobulina a 79 è una cosa che mi lascia poco tranquillo, dato che sembrano non esserci processi infiammatori..... Il medico curante mi ha detto di non fare nulla ma di ripetere esami ed ecografia tra 3-4 mesi.
Secondo voi è una procedura corretta ?
Grazie di nuovo
Saluti
c'è qualche risposta ? La linfoadenopatia è ancora presente e francamente sommata al valore di anti-tireoglobulina a 79 è una cosa che mi lascia poco tranquillo, dato che sembrano non esserci processi infiammatori..... Il medico curante mi ha detto di non fare nulla ma di ripetere esami ed ecografia tra 3-4 mesi.
Secondo voi è una procedura corretta ?
Grazie di nuovo
Saluti
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno dott. Cosentino,
le chiedo gentilmente se può darmi un ulteriore parere su questo post.
Le riassumo brevemente : sofferente di reflusso GE da anni, curato bene con Omolin.
Da aprile 2016 ho però alcuni nuovi sintomi :
- Continua raucedine
- Catarro persistente
- Bolo faringeo non associato a disfagia
Eseguita ecografia tiroidea a GIUGNO 2016 che fondamentalmente ha rilevato linfonodi un po' ingrossati e gli esiti di una probabile tiroidite, con una struttura disomogenea della tiroide e formazioni pseudo-nodulari anche se molto piccole.
Esami sangue tiroide :
VES 6 mm/h (rif. 0 - 20)
FT4 12,97 pmol/l (rif. 10,60 - 19,40)
TSH 1,84 mUI/ml (rif. 0,25 - 5,00)
ANTI TIREOGLOBULINA 79 UI/ml (rif. 0 - 18)
ANTI TIREOPEROSSIDASI 1 UI/ml (rif. 0 - 8)
Eseguita anche Gastroscopia il 6 ottobre 2016 con esito sostanzialmente negativo, nessuna lesione esofagea nè gastrica.
Il sintomo più fastidioso rimane quello del bolo faringeo e non so davvero a cosa imputarlo. A questo punto inizio a pensare ad una origine psico-somatica.
Lei che ne pensa ?
La ringrazio in anticipo
Distinti saluti
le chiedo gentilmente se può darmi un ulteriore parere su questo post.
Le riassumo brevemente : sofferente di reflusso GE da anni, curato bene con Omolin.
Da aprile 2016 ho però alcuni nuovi sintomi :
- Continua raucedine
- Catarro persistente
- Bolo faringeo non associato a disfagia
Eseguita ecografia tiroidea a GIUGNO 2016 che fondamentalmente ha rilevato linfonodi un po' ingrossati e gli esiti di una probabile tiroidite, con una struttura disomogenea della tiroide e formazioni pseudo-nodulari anche se molto piccole.
Esami sangue tiroide :
VES 6 mm/h (rif. 0 - 20)
FT4 12,97 pmol/l (rif. 10,60 - 19,40)
TSH 1,84 mUI/ml (rif. 0,25 - 5,00)
ANTI TIREOGLOBULINA 79 UI/ml (rif. 0 - 18)
ANTI TIREOPEROSSIDASI 1 UI/ml (rif. 0 - 8)
Eseguita anche Gastroscopia il 6 ottobre 2016 con esito sostanzialmente negativo, nessuna lesione esofagea nè gastrica.
Il sintomo più fastidioso rimane quello del bolo faringeo e non so davvero a cosa imputarlo. A questo punto inizio a pensare ad una origine psico-somatica.
Lei che ne pensa ?
La ringrazio in anticipo
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.4k visite dal 11/05/2016.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.