Il primo mi ha diagnosticato una dispepsia funzionale postprandiale, ma mi ha rassicurato dicendomi

Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 18 anni ed è esattamente da un mese e mezzo che soffro di disturbi allo stomaco. Premetto che vengo da un periodo lungo circa 4 mesi in cui sono stato accompagnato da numerose preoccupazioni circa la mia salute, le quali sono state tutte chiarificate e classificate come frutto della mia stessa ansia, in pratica ero sano come un pesce. Comunque è da un mese e mezzo che soffro di digestione lenta spesso accompagnata dopo pranzo da un forte senso di pesantezza che sembra permanere per ore. Nelle prime settimane al mattino quando mi svegliavo sembrava avessi lo stomaco contratto. Passato questo sintomo al mattino attualmente sento un forte senso di inappetenza. Pur tuttavia faccio regolarmente colazione. Fino ad una settimana fa quasi ogni giorno venivo colto da un mal di testa a metà mattinata e subito dopo pranzo che partiva dalla nuca ed era accompagnato da un senso di lieve intontimento. Inoltre spesso dopo pranzo mi siedo sul divano e mi prende il sonno ma all'improvviso è come se saltassi per uno spavento (senza alcun motivo) ed avverto come un senso di stretta allo stomaco e la pesantezza sembra acutizzarsi. Di sera prima e dopo cena sembro avvertire come dei brividi di freddo allo stomaco che vanno e vengono quasi come se il mio stomaco fosse eccessivamente sensibile, non sembra essere bruciore. E preciso che non ho mai avuto acidità in questo periodo Inoltre sono avvenuti tre episodi nei quali ho mangiato cibi particolarmente grassi dopo i quali ho evacuato feci pastose e frastagliate. Anche se nelle ultime due settimane nessun alimento mi sta provocando fastidi. Ho effettuato tre visite da due gastrenterologi. Il primo mi ha diagnosticato una dispepsia funzionale postprandiale, ma mi ha rassicurato dicendomi che fosse un fenomeno causato dall'ansia e dall'eccessiva preoccupazione. Tuttavia mi ha prescritto ranitidina e debridat da prendere per 15gg. La cura non ha avuto riscontri positivi. Sono andato da un altro gastroenterologo, al quale ho portato le ecografie dell'addome (dalle quali non è uscita alcuna anormalità, tutto perfettamente regolare), il quale ascoltando i miei sintomi e vedendo le radiografie non ha voluto prescrivermi nulla dicendomi che non c'è nulla di cui preoccuparsi poiché è soltanto un motivo ansiogeno. Entrambi i gastroenterologi mi hanno detto che posso mangiare di tutto senza problemi. Ultimamente il senso di pesantezza eccessiva stia passando, ma sento che la mia digestione è molto lenta, infatti faccio alcune eruttazioni col sapore del cibo che ho ingerito anche 6 ore dopo il pasto, questo mi porta un senso di leggera nausea. Insomma sembra sempre che il mio stomaco non stia mai al 100%. Il secondo gastroenterologo mi ha consigliato di prendere Vagostabil per la tensione, 2 compresse al gg,per due settimane che sto assumendo da 5 gg. Vorrei sapere un vostro parere e se secondo voi questo possa essere un problema risolvibile, dato che non ho mai avuto problemi di questo tipo.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
E' possibie sia tutto secondario alla situazione di ansia che riferisce, tutttavia se i sintomi non scompaiono credo sia opportuna una nuova visita ed ulteriori indicazioni. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
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Grazie mille dottore, buona serata.