Intolleranza al lattosio acquisita e patologia primaria

Salve, sono un ragazzo di 23 anni e da ormai circa 3-4 anni presento i sintomi caratteristici dell'intolleranza al lattosio (borborigmi, meteorismo, impellenza di andare in bagno), mentre in passato consumavo alimenti contenenti lattosio senza problemi di sorta. Negli ultimi tempi mi sto impegnando a perseguire una dieta priva di lattosio, e ovviamente i sintomi su citati non si presentano. C'è però un'altra condizione che permane costantemente in questi ultimi anni: la pancia gonfia, quasi a mo' di palloncino, che rappresenta un problema soprattutto estetico.

E qui sorge il dubbio principale del mio consulto: ho appreso che una situazione di intolleranza al lattosio acquisita / secondaria, come quella del mio caso, è sempre correlata ad una patologia primaria. Perciò chiedo: 1)Quali sono queste possibili patologie "primarie"? 2)La mia distensione addominale potrebbe essere collegata a questa patologia, dal momento che il problema non migliora nonostante la dieta priva di lattosio (adottata però da poco tempo)? 3)Che esami si svolgono per individuare la patologia primaria (che nel mio caso è cronica, visto che durerebbe ormai da anni)?

Non so se può essere utile, ma oltre a quanto detto aggiungo che in alcuni frangenti soffro di acidità di stomaco, anche se negli ultimi mesi gli episodi di acidità sembrano diminuiti. Oltre a ciò, se escludiamo i sintomi collegati all'intolleranza al lattosio, non mi sembra di avere altri problemi se non per l'appunto l'evidentissima e costante pancia gonfia.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Deve eseguire il breath test al lattosio per la diagnosi dell'intolleranza a tale zucchero. Cosa intende per patologia primaria ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dott. Cosentino.

Le spiego cosa intendo per patologia primaria: ho letto da diverse fonti che nel caso di una intolleranza al lattosio che insorge in età adulta (come nel mio caso), la carenza dell'enzima lattasi è da addebitarsi ad una patologia principale, e che quindi l'intolleranza a questo zucchero è transitoria e termina nel momento in cui viene risolta la patologia principale. Tra queste patologie che ho definito come primarie, sono annoverate tra le altre il morbo di Crohn, la celiachia, enteriti attiniche, sindrome dell' intestino irritabile, etc.. Le domande poste in precedenza erano proprio relative all'individuazione di queste patologie che sono a monte della mia intolleranza al lattosio acquisita, considerando che il principale sintomo che permane a prescindere dal consumo di lattosio o meno è quello della pancia gonfia.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
>> morbo di Crohn, la celiachia, enteriti attiniche, ecc.<<

Certamente, ma non credo lei soffra di problematiche così importanti. E' vero invece che l'intolleranza al lattosio può intervenire fisiologicamente a qualsiasi età per il calo "fisiologico" dell'enzima lattasi. E questa è la causa più frequente


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Utente
Utente
Grazie ancora.

Ma quindi, secondo la sua esperienza, se la mia pancia gonfia è legata alla sola intolleranza al lattosio e non ad un'altra patologia a monte, quanto tempo può volerci affinché essa torni ad essere normale, cioè piatta ? (tenga presente che ormai da 3-4 anni non ho più un addome piatto)

E' possibile che il consumo di lattosio negli ultimi anni abbia "danneggiato" l'intestino, e che quindi col tempo il gonfiore addominale sia diventato perenne e non estemporaneo?

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Nessun danno all'intestino e non è possibile prevedere i tempi dell'appiattimento della pancia...

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Utente
Utente
Grazie ancora per la celerità.

Spero che si tratti solo di intolleranza al lattosio e che nelle prossime settimane possa riuscire a "sgonfiarmi"....a 23 anni avere una pancetta da simil-alcolizzato non è proprio piacevole.

Quantomeno un risultato immediato dalla dieta senza lattosio l'ho avuto: ora posso frequentare posti chiusi come biblioteche, etc. senza imbarazzi per borborigmi e rumori vari.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Tenga conto che prima dei pasti a base o con sospetto lattosio può assumere degli integratori (che troverà facilmente in farmacia) con l'enzima lattasi. E' un aiuto a sentirsi ancora meglio.
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Utente
Utente
Grazie per il consiglio. A questo punto secondo lei vale comunque la pena fare il breath test al lattosio? Esso dà un indicazione anche della gravità dell'intolleranza (e quindi di quanto lattosio posso tollerare)?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente. Vale la pena per capire il livello d'intolleranza.
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Utente
Utente
Bene, a questo punto non mi resta che aspettare e vedere se l'alimentazione senza lattosio porterà nei prossimi mesi ad uno sgonfiamento della pancia. E se non avverrà evidentemente dovrò farmi visitare per cercare qualcosaltro.

Grazie per la pazienza e la disponibilità Dr. Cosentino, in caso di novità sarà mia premura aggiornarvi.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto bene. A risentirci.

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