Diarrea e meteorismo

Buongiorno,
sono un uomo di 44 anni. Soffro da circa 4 mesidi problemi intestinali, con notevole meteorismo dopo i pasti principali, e sovente episodi di dolore addominale e diarrea. Dopo l'evacuazione il dolore addominale (pincipalmente nel colon in basso a sinistra) si allevia. Alcuni giorni soffro di un fastidioso senso di "infiammazione" al colon, con fastidio alla pressione (anche per esempio la pressione esercitata dalla cintura) oppure se sono in posizione piegata (per esempio in auto). Da allora sono in cura da un gastroenterologo. Per circa un mese mi ha fatto assumere DUSPATAL e fermenti. Inoltre mi è stato detto di eliminare certi alimenti (verdure a foglie, latticini, legumi). Inizialmente gli episodi sembravano essersi diradati (diarrea una volta ogni 5-7 giorni) anche se permaneva il meteorismo. Poi la situazione è nuovamente peggiorata (una scarica al giorno circa) e la cura mi è stata modificata (OBIMAL al mattino, OBISPAX la sera, più BIOINTOL e fermenti). Mi è stato consigliato di eliminare anche altre verdure (zucca, zucchine, melanzane, peperoni, cipolla, aglio; contorno con solo carote e patate e consumando solo mele e banane per frutta). Di nuovo sembra esserci stato un miglioramento ma l'alvo non si è mai normalizzato completamente. Nell'ultima visita mi è stato detto di interrompere BIOINTOL e di sostituire i fermenti con COLINOX, anche per limitare il meteorismo. Da allora ho reintrodotto ortaggi come zucca, zucchine, melanzane, peperoni, sempre astenendomi da legumi, verdure a foglia e cipolla. Ancora la situazione sembra non essersi risolta con periodi (ad esempio adesso), in cui torna più frequentemente diarrea dopo i pasti, con al solito meteorismo e flatulenze che non sono mai cessate. Da luglio ho perso ormai più di 5 kg, arrivando a 65kg.

In questi mesi ho svolto alcune analisi del sangue esame chimico fisico delle feci, coprocoltura. Lievemente fuori norma ricordo solo una bilirubinemia a 0.79, VES prima a 12 poi a 8, trigliceridi a 48. Molto fuori norma è la calprotectina fecale:130. Sulla base di una colonoscopia risultata perfetta (a parte delle emorroidi rettali di cui sono a conoscenza da anni e che spesso prolassano e sanguinano) svolta poco più di un anno fa (fine luglio 2015) e di valori di VES (fino a 12) e PCR giudicati nella norma, il gastroenterologo ha ritenuto di escludere malattie infiammatorie croniche riconducendo il tutto ad una probabile sidrome da colon irritabile. Tuttavia la cura con fermenti ed antispastici non ha dato, come dicevo, i risultati sperati. Un po' demoralizzato dalla cosa sono deciso ad effettuare ulteriori esami, come ad esempio una colonoscopia con biopsie che per ora il dottore ha ritenuto superflua. Per prima cosa vorrei valutare la possibilità di una SIBO. Volevo chiedere:
1) è più indicato il breath test con glucosio o con lattulosio?
2) l'attuale cura (OBIMAL, OBISPAX, COLINOX) deve essere sospesa del tutto per 2 settimane?
Vi ringrazio per la risposta
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Per la diagnosi di SIBO è valido sia il breath test al lattulosio che al glucosio. La terapia deve essere sospesa da due settimane. I sintomi che riferisce sembrano più correlabili con IBS e ciò spiega anche l'innalzamento della Calprotectina a fronte di una colonscopia negativa.

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
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Grazie mille per i chiarimenti dottore. Sulla diagnosi, quello che mi lascia perplesso è che i fastidi non si sono risolti neanche con gli accorgimenti alimentari e la terapia di antispastici e fermenti descritta (ormai da quasi 4 mesi). Fastidi così marcati e prolungati nel tempo non mi erano mai capitati. Era per questo che avevo pensato a qualcosa di diverso da una semplice IBS. Per la perdita di peso, pensavo anche ad una qualche forma di malassorbimento.
Comunque farò il breath test e la terrò informata, magari per qualche consiglio su ulteriori indagini, se dovesse risultare negativo. Grazie ancora!
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dopo
Utente
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Dottore, domani ho il breath test al glucosio. Avrei però un'altra domanda. Ad agosto avevo fatto il breath test del lattosio, risultato negativo. Non avevo fatto però alcuna preparazione, non essendo stato preventivamente informato dal laboratorio d'analisi. Poiché, al di là dell'alimentazione, stavo assumendo molti fermenti lattici, suppongo di doverlo ripetere. Vorrei approfittare di questo periodo in cui non sto assumendo farmaci né fermenti per ripetere anche questo test.
La domanda è: è possibile fare i due breath test (glucosio e lattosio) a breve distanza o c'è qualche controindicazione. Se non c'è alcuna interferenza lo farei anche a distanza di pochi giorni.
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