Cirrosi Epatica da verificare
Buongiorno,
mio padre di 62 anni, affetto da diabete e da fegato malfunzionante da tempo (valore enzimi alti) la sera del 26 dicembre si è sentito male (probabile congestione) ed è stato portato all'ospedale della mia città.
Dal controllo degli esami del sangue è emersa una forte anemia dovuta dalla carenza della vitamina B12, a seguito di gastroscopia scoprono che le pareti dello stomaco non assorbono correttamente la stessa, dall'eco addominale insospettisce il fegato (sappiamo da sempre che non lavora perfettamente, probabilmente per questioni genetiche o non sappiamo, non ha epatite di nessun tipo, non ha mai assunto alcol ne droghe ma ha subito molti interventi nella sua vita ai piedi nello specifico), effettuano una tac per verificare le "macchioline" del fegato e ci confermano CIRROSI EPATICA, senza specificarne l'entità.
Stanno escludendo un possibile tumore effettuando qualsiasi indagine, a parere oncologico non dovrebbe esserci alcun tumore.
Ora, noi vorremmo già attivarci prenotando una visita in un centro specializzato per le malattie del fegato, un centro e non un singolo specialista, in quanto vorremmo che fosse seguito a 360°, siamo certi infatti che la carenza di B12, lo stomaco, il fegato e la milza un po' ingrossata siano collegate tutte alla sua cirrosi. HA fatto un esame ecografico nel 2015 da cui non emergeva cirrosi, ma dalla tac di ieri è emersa, speriamo infatti che non sia estesa.
La domanda che pongo è: cosa determina l'aspettativa di vita? e soprattutto qual'è il centro in assoluto più specializzato per le malattie del fegato e degli organi coinvolti? noi siamo di Varese.
grazie
mio padre di 62 anni, affetto da diabete e da fegato malfunzionante da tempo (valore enzimi alti) la sera del 26 dicembre si è sentito male (probabile congestione) ed è stato portato all'ospedale della mia città.
Dal controllo degli esami del sangue è emersa una forte anemia dovuta dalla carenza della vitamina B12, a seguito di gastroscopia scoprono che le pareti dello stomaco non assorbono correttamente la stessa, dall'eco addominale insospettisce il fegato (sappiamo da sempre che non lavora perfettamente, probabilmente per questioni genetiche o non sappiamo, non ha epatite di nessun tipo, non ha mai assunto alcol ne droghe ma ha subito molti interventi nella sua vita ai piedi nello specifico), effettuano una tac per verificare le "macchioline" del fegato e ci confermano CIRROSI EPATICA, senza specificarne l'entità.
Stanno escludendo un possibile tumore effettuando qualsiasi indagine, a parere oncologico non dovrebbe esserci alcun tumore.
Ora, noi vorremmo già attivarci prenotando una visita in un centro specializzato per le malattie del fegato, un centro e non un singolo specialista, in quanto vorremmo che fosse seguito a 360°, siamo certi infatti che la carenza di B12, lo stomaco, il fegato e la milza un po' ingrossata siano collegate tutte alla sua cirrosi. HA fatto un esame ecografico nel 2015 da cui non emergeva cirrosi, ma dalla tac di ieri è emersa, speriamo infatti che non sia estesa.
La domanda che pongo è: cosa determina l'aspettativa di vita? e soprattutto qual'è il centro in assoluto più specializzato per le malattie del fegato e degli organi coinvolti? noi siamo di Varese.
grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 04/01/2017.
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