L'unica risposta che il medico di base ha dato è che mio marito soffre di reflusso e di attacchi

Carissimi dottori, da molto tempo mio marito soffre di disturbi anomali da reflusso. Nel 2001 a seguito di una gastroscopia gli è stato diagnosticato un reflusso gastroesofageo e ernia iatale. In questi anni abbiamo alternato periodi in cui i sintomi si sono accentuati e periodi in cui si sono attenuati.Da anni assume lucen da 20 al mattino e gaviscon dopo i 2 pasti. Nell'ultimo anno i sintomi si sono aggravati e sono : tosse secca e continua con sensazione di muco in gola, sensazione di restringimento alla gola con fatica a prendere aria, dolore al petto, tachicardia. Un anno fa abbiamo fatto tutti gli esami possibili ed immaginabili, dai test allergici, ad esami del sangue particolari così da escludere alcune patologie. Gli esiti hanno dato risultati negativi. L'unica risposta che il medico di base ha dato è che mio marito soffre di reflusso e di attacchi di ansia causati dalla paura dei sintomi. Ormai gli episodi si presentano più volte al giorno e la mia preoccupazione è che spesso ci troviamo a non fare alcune cose per la paura di stare male. Cos asuggerite di fare?
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il suo medico potrebbe avere ragione, pertanto meglio fare tutto il possible per tenere l'ansia sotto controllo...
Aggiungo soltanto che se l'ultima EGDS e' del 2001, forse e' il caso di consultare uno Specialista Gastroenterologo che, dopo una visita diretta, potrebbe consigliare a suo marito anche di ripetere la gastroscopia.
E' pure auspicabile un consulto cardiologico, al fine di escludere qualunque tipo di patologia anche da quel punto di vista.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto