Colon irritabile o...?

Buongiorno Dott. Cosentino,
mi rivolgo a lei perchè ho letto che ha trattato diversi articoli sul tema SIBO. Ho scritto poco tempo fa per una diagnosi di colon irritabile.Come avevo già descritto i sintomi sono: gorgoglii fianco sinistro e destro,dolore addominale basso ventre, feci normali inizialmente scure che poi diventano molli di colore più chiaro, a volte molto molli e poco formate (verosimilmente tipo 5 scala Bristol?), a volte inizialmente "a pallini" agglomerati e via via molli,circa una volta alla settimana od ogni 2 settimane diarrea e da li le feci impiegano generalmente 2-3 giorni per riprendere consistenza; spesso molta aria e flatulenze.Frequenza di evacuazione sempre 1 volta dì. Non assumo farmaci in merito. Ultimamente a seguito dell'ultimo episodio di diarrea, vedendo che dopo 3 giorni non rientravano nella norma le feci,ho assunto Enterolactis plus 2 volte al dì per 1 sett. ed ora sono passato ad 1 abbinando RELAXCOL PLUS 2 volte/die, e le feci hanno ripreso consistenza anche se passano sempre da un colore più scuro ad uno più chiaro e via via più molli. I disturbi sono iniziati a novembre 2016. Bisogna tuttavia considerare che ho sofferto in questo anno di un disturbo ansioso-depressivo per il quale assumo farmaci (antidepressivo) e dal quale sono in via di guarigione. Ho eseguito:
eco addome (normale),es. sangue(perfetti),SOF(negativo),parassiti intest.(assenti),coprocultura(negativo),calprotectina fecale secondo metodo ELISA 12.5<40 (negativo).
Tutto orienta alla IBS come diagnosticato da medico G.E. e medico di base. Settimana scorsa a seguito di feci dure e voluminose ho provato dolore all'evacuazione e trovando sangue rosso vivo sulla carta igienica ed un pò sulle feci, mi sono recato dal medico di base che ha visto un'emorroide con punto di sanguinamento. Assumo Venoruton+connettivina plus locale. Volevo chiedere se tale sintomatologia ed il fatto di assumere fermenti lattici con una certa frequenza può essere segno di SIBO e come riconoscerla dall'IBS (quali test eseguire e se secondo lei in questo caso sono consigliati), se la sintomatologia da IBS con una frequenza di questo tipo è normale e quanto può impiegare la remissione completa (se ci può essere..).

Ringrazio anticipatamente,
porgo distinti saluti.

[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Escluderei la SIBO e propenderei fortemente per l'intestino irritabile.
L'IBS non va mai in remissione completa ma si può "addormentare" con la terapia anche per lunghi periodi.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la professionalità e la pronta risposta Dott. Bacosi.
Avrei una domanda sui fermenti lattici: per quanto tempo possono essere assunti? Si fanno cicli? Se si, quanto tempo? Immagino dipenda dalla sintomatologia e dal tipo di problematica, per un IBS possono essere assunti anche per mesi consecutivi o magari anni? Ci sono controindicazioni nelle assunzioni prolungate?

Grazie
Saluti
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
La cosa migliore sarebbe quella di assumerli per cicli di circa un mese magari intervallando con 1 - 2 mesi di astensione e variando ogni ciclo il tipo di ceppo batterico.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Molto bene, terrò a mente queste indicazioni e proverò a seguirle pedissequamente.

Ringrazio ancora,
auguro buon lavoro.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
chiedevo nuovamente consulto per quanto riguarda la sintomatologia da colon irritabile.

A distanza di 10gg dalla terapia eseguita (3 settimane di fermenti Enterolactis Plus 1/die + 2 cps Relaxcol Plus), dove la situazione era sensibilmente migliorata sia a livello di sintomi che di consistenza e regolarità, sabato pomeriggio ho avuto dolori improvvisi e una scarica di diarrea, dopo tutto sparisce, e così il sabato sera e tutta la domenica nessun sintomo e nemmeno lo stimolo ad andare in bagno. Poi oggi, lunedì, al mattino appena sveglio ho accusato impellenza ad andare in bagno (senza dolori, solo stimolo) e la feci erano inizialmente grumose/normali, e via via poltiglia.

Quando la situazione si presenta, cosa conviene fare? riprendere la terapia che è risultata efficace nonostante l'abbia terminata una decina di giorni fa? O conviene lasciare stare ed attendere? Se si, attendere per quanti giorni prima di valutare un consulto ai miei medici di riferimento? E' qualcosa che si ripete da questo inverno quindi vorrei sapere come è opportuno muoversi, visto che la terapia è puramente sintomatologica da quanto so.

Mille grazie,
buon lavoro.
[#6]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.9k 1.1k 12
Ne parli con i medici che la seguono e che l'hanno visitata.
[#7]
dopo
Utente
Utente
La sua risposta dottore mi crea un pò di preoccupazione.
Il fatto di rimandare ai miei medici è forse perchè pensa che la situazione sia anomala per quanto le ho descritto? Il fatto di chiedere a lei/voi è proprio per avere un ulteriore parere autorevole in materia...Le manca forse qualche dato per poter dare una risposta più specifica, o pensa magari che stia sfuggendo qualcosa ai miei medici di riferimento?

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

Leggi tutto