Parzialmente distensibili all'insufflazione gassosa

Buona sera,
Vi scrivo per mio padre, un uomo di 57 anni. Di seguito Vi trascrivo i referti delle due colonscopie da lui effettuate e poi Vi indicherò la motivazione di questa mia mail.

21/7/2008 Colonscopia
Referto: ESAME INTERROTTO NEL SIGMA A 40CM DALL'ANO A CAUSA DI UNA IMPORTANTE MALATTIA DIVERTICOLARE DEL SIGMA CON DEFORMAZIONE DEL VISCERE E SUBSTENOSI DEL LUME, PER ASSOCIATA PERIDIVERTICOLTE. SI CONSIGLIA COMPLETARE LO STUDIO CON COLONSCOPIA VIRTUALE.

04/08/08 Colonscopia virtuale
Referto: INDAGINE MIRATA ALLO STUDIO DEL COLON CONDOTTA CON TECNICA SPIRALEMULTIDETETTORE A BASSO DOSAGGIO, SENZA SOMMINISTRAZIONE EV DI MDC, IN POSIZIONE PRONA E SUPINA PREVIA DISTENSIONE GASSOSA DEL VISCERE, E COMPLETATA MEDIANTE RICOSTRUZIONI BI E TRIDIMENSIONALI, ANCHE CON VISIONE ENDOLUMINALE. SI DOCUMENTA MODESTO ISPESSIMENTO PARIETALE DI 5 MM CIRCA DEL SIGMA E DEL TRATTO DISTALE DEL COLON DISCENDENTE, PARZIALMENTE DISTENSIBILI ALL'INSUFFLAZIONE GASSOSA, CUI SI ASSOCIANO ASPETTO STRIATO DEL GRASSO PERIVISCERALE E MULTIPLE ESTROFLESSIONI PARIETALI DI NATURA DIVERTICOLARE, COME PER DIVERTICOLITE.BEN DISTENSIBILE ALL'INSUFFLAZIONE GASSOSA E CON PARETI ELASTICHE APPARE IL VISCERE NEI RESTANTI TRATTI FINO ALLA VALVOLA ILEO-CECALE.IL SIGMA E' TORTUOSO E CONVOLUTO COME PER DOLICO-SIGMA.NON EVIDENTI GROSSOLANE FORMAZIONI AGGETTANTI ENDOLUMINALI.VALVOLA ILEO-CECALE IN SEDE, CONTINENTE E NORMO CONFORMATA.REPERTI EXTRA-COLICI: PRESENZA DI GROSSOLANI DEPOSITI CALCIFICI IN CORRISPONDENZA DEL POLO SPLENICO INFERIORE.GHIANDOLA PROSTATICA AUMENTATA DI DIMENSIONI (DIAMETRO TRASVERSO CM 5 CIRCA) CON EVIDENZA NEL CONTESTO DI MINUTE CALCIFICAZIONI.

Segue terapia da due mesi con ENTERASIN.

Tra poco mio padre effettuerà la visita di controllo (con esami ematici) presso lo specialista che lo ha seguito in questi mesi e molto probabilmente questi gli comunicherà la necessità di intervenire chirurgicamente.Ed è proprio questo il motivo che mi spinge a scriverVi. Ho sentito parlare di tecniche diverse e vorrei sapere quale sarebbe la più appropriata al suo caso.

Certa di un Vostro gentile riscontro porgo distinti saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La malattia diverticolare del sigma, quando è complicata per stenosi emorragia o perforazione, oppure quando si manifestano almento due episodi di diverticolite viene trattata chirurgicamente con resezione del sigma ed anastomosi per via laparotomica o laparoscopica.In tutti gli altri casi non vi è in linea di massima indicazione chirurgica. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Purtroppo non capisco se nel caso di mio padre sia necessario intervenire chirurgicamente.
In questo caso quale tecnica sarebbe da preferire?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Tra quali opzioni?
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dopo
Utente
Utente
Ho sentito parlare di un paio di tecniche differenti per l'operazione. Ossia la tecnica (forse piu' attempata) dell'operazione manuale, oppure la "cauterizzazione". Mi scusi ma sono assolutamente ignorante in materia; sono solo riuscita a capire che con la cauterizzazione c'è il rischio di formazione di trombi.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Credo abbia le idee un po' confuse, non per colpa sua, gli aspetti tecnici in genere è meglio lasciarli a chi si occupa delle cose in maniera professionale; le consiglio di stabilire, assieme a suo padre un buon rapporto di fiducia medico paziente con un collega il quale le spiegherà alcuni aspetto occupandosi lui, come è giusto che sia, degli aspetti 'tecnici'. Auguri!