Da anni gonfiore di stomaco e dolore senza soluzione.
Buongiorno, più sintetico possibile.
51 anni, nessuna pregresso patologico particolare, buona salute generale. No fumo, molto saltuariamente alcol, poco moto. In famiglia nessuna presenza di malattie di un certo rilievo.
Da molti anni saltuari episodi di gonfiore allo stomaco con dolore in zona centrale (Gonfiore molto rilevante). Solo la sera che dura 4/5 ore.
Frequenti eruttazioni.
Da due gastroscopie, ernia iatale con esofagite da reflusso tenuta a bada con saltuari cicli di omeprazolo e gaviscon.
No intolleranza al lattosio (incremento però del valore del metano).
Ultimamente, a seguito check-up gastroenterologico (causa disturbi generali di stomaco incrementati quali pesantezza, senso di vuoto e dolori vari), sono stati rilevati dei calcoli di circa 9 mm alla cistifelea.
Fino ad oggi cmq nessuna colica.
Da precedente ecografia di 3-4 anni fa i calcoli non erano stati rilevati.
Il gonfiore con dolore risale a molto tempo prima.
Chiedo cortesemente un consiglio sull'opportunità o meno di affrontare l'asportazione del "malefico sacchettino" quale responsabile di tutti questi disturbi.
Da quello che mi dicono, ad oggi non sembrerebbe sofferente o infiammato.
A breve avrò consulto chirurgico e sono abbastanza indeciso.
Ringrazio in anticipo per il prezioso riscontro.
Saluti.
51 anni, nessuna pregresso patologico particolare, buona salute generale. No fumo, molto saltuariamente alcol, poco moto. In famiglia nessuna presenza di malattie di un certo rilievo.
Da molti anni saltuari episodi di gonfiore allo stomaco con dolore in zona centrale (Gonfiore molto rilevante). Solo la sera che dura 4/5 ore.
Frequenti eruttazioni.
Da due gastroscopie, ernia iatale con esofagite da reflusso tenuta a bada con saltuari cicli di omeprazolo e gaviscon.
No intolleranza al lattosio (incremento però del valore del metano).
Ultimamente, a seguito check-up gastroenterologico (causa disturbi generali di stomaco incrementati quali pesantezza, senso di vuoto e dolori vari), sono stati rilevati dei calcoli di circa 9 mm alla cistifelea.
Fino ad oggi cmq nessuna colica.
Da precedente ecografia di 3-4 anni fa i calcoli non erano stati rilevati.
Il gonfiore con dolore risale a molto tempo prima.
Chiedo cortesemente un consiglio sull'opportunità o meno di affrontare l'asportazione del "malefico sacchettino" quale responsabile di tutti questi disturbi.
Da quello che mi dicono, ad oggi non sembrerebbe sofferente o infiammato.
A breve avrò consulto chirurgico e sono abbastanza indeciso.
Ringrazio in anticipo per il prezioso riscontro.
Saluti.
[#1]
Dr. Ida Fumagalli
Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista
875 19
Purtroppo non è facile poter escludere o confermare la responsabilità dei calcoli biliari nei disturbi da lei riferiti.
Senta il parere chirurgico.
Solo dopo l'eventuale intervento potrà verificare se la sintomatologia dipendeva dalla litiasi.
In alternativa potrebbe intanto cercare altre possibili cause comprese eventuali intolleranze alimentari, stress....
L'intervento di colecistectomia potrebbe comunque trovare una indicazione indipendentemente dai disturbi da lei lamentati.
Senta il parere chirurgico intanto ma anche ne riparliamo con il suo medico curante e con il gastroenterologo.
Senta il parere chirurgico.
Solo dopo l'eventuale intervento potrà verificare se la sintomatologia dipendeva dalla litiasi.
In alternativa potrebbe intanto cercare altre possibili cause comprese eventuali intolleranze alimentari, stress....
L'intervento di colecistectomia potrebbe comunque trovare una indicazione indipendentemente dai disturbi da lei lamentati.
Senta il parere chirurgico intanto ma anche ne riparliamo con il suo medico curante e con il gastroenterologo.
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 29/11/2017.
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