Datemi dei consigli su come affrontare queste mie difficoltà

da 2 anni mi è stato diagnosticato il colon irritabile..mi sono sottoposto a tutte le visite..per accertarmi che non fosse altro come:allergie alimentari (glutine,lattosio,etc..)ho fatto anche una colonscopia dove tutto l'intestino è risultato con pareti rosee ed elastiche con qualche deposito..ma nel complesso il gastroenterologo mi ha detto che posso mangiare quello che voglio..Il fatto è che i fastidi portati da questi miei problemi mi rendono impossbile una vita sociale normale (ho l'ossessione di fare pasti fuori casa,o di stare via da casa ) sento spesso l'esigenza di dover andare in bagno...non ho nessun farmaco particolare per eliminare questi problemi..mi sono stati sugerriti enterogermina,debrum (capsule),valpinax (compresse)..io però non capisco in che modalità prenderle..per quanto tempo..e che problemi ho nel prendere sempre questi medicinali?Datemi dei consigli su come affrontare queste mie difficoltà..in modo da poter riprendere un po' di vita,un po' di peso (sono alto 1,74 per 56 Kg)
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Purtroppo non esiste una ricetta universale: ogni paziente risponde in modo diverso alle terapie farmacologiche ed alle restrizioni dietetiche: deve trovare in accordo col medico che la segue la combinazione terapeutica piu' efficace nel suo caso singolo. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto,comunue non sono qui per chiedere una cura..so che non c'è..
Io ho indicato le medicine che sto provando, per avere un parare,so che non ci sono grossi rischi a provare altre medicine similari..magari esistono delle alternatice valide o comunque che vale la pena provare in base ai sintomi che ho scritto..per me sarebbe importante il minimo guadagno della qualità della vita..grazie..
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Condivido quanto scrive tranne il fatto che non c'è una cura: la cura c'è, solo che va trovata personalmente col medico che la segue ed è impossibile fornire a distanza una cura efficace per ogni caso.
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Utente
Utente
Grazie nuovamente per l'attenzione.
Direi che mi sarebbe di aiuto sapere almeno un opinione sulle medicine che prendo..l'enterogermina sembra essere miracolosa quando la prendo per qualche giorno dopo esser sato male...solo che non voglio abituare il mio organismo a campare con questi sistemi,oltretutto non poco costosi..il resto delle medicine che ho sopra indicato le ritiene valide?vanno usate sempre per brevi periodi o non ci sono problemi in tal senso?Spesso esistono anche alternative o nuove medicine innovative o più efficaci che potrei provare...mi saprebbe proporre qualcosa?Capisco che non si voglia spingere troppo a dare a distanza delle soluzioni..però credo che sia lo scopo di questo sito chiedere pareri medici,ovviamente io ho fatto le visite e tutto quanto..non pretendevo di risolvere tramite internet..ma a questo punto..mi è stato detto che si tratta di trovare la cura soggettiva..provando..quindi immagino che parlare con lei sia più utile che andare a chiedere medicine nuove a un generico medico della mutua.Grazie ancora.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Certo, sicuramente è giusto chiedere (da parte sua) e dare (da parte nostra) tutte le informazioni utili e possibili, tuttavia sarebbe sbagliato, eticamente scorretto e contrario ai principi del sito fornire prescrizioni terapeutiche o farmacologiche a distanza: tutti i farmaci possono essere buoni o cattivi se bene o male usati. Spero che il nostro scambio di informazioni le sia utile, ma non certo in grado di sostituire un buon rapporto diretto medico paziente non con 'un generico medico della mutua' ma con un medico di base o meno col quale stabilire un rapporto di fiducia.Ancora auguri!
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Utente
Utente
ok..non le chiedo di darmi delle cure..ma possibile che nella sua esperienza di specialista non ci sia alcun tipo di Suggerimento che io potrei prendere in considerazione e valutare sotto la supervisione del mio medico di base?In fondo il mio problema è un problema comune che a oggi afligge il 30% della popolazione..io ho scritto alcune informazioni in merito ai medicinali che uso (alcuni come l'enterogermina non sono neanche ritenuti medicine se vogliamo,quindi non si puo' parlare di pericolosità);ho parlato di miei dubbi in merito a modalità e tempi di utilizzo dei medicinali per le mie cure e l'ho invitata a esprimere un parere...io capisco che non posso pretendere nulla e che il nostro scambio di informazioni è possibile grazie alla sua gentilezza (visto che nessuno la obbliga a farlo,come del resto anche tutti i suoi colleghi)...però se rilegge le informazioni che lei mi ha lasciato,non vedo nulla..se non un invito ad andare da un medico..cosa che ho fatto ormai centinaia di volte prima di scrivere qui,come credo abbia fatto ogni utente del sito..mi perdoni però credo che tutti a questo punto dovrebbero smettere di chiedere consigli e pareri qui..non le pare?Eppure ci sono casi gravi e problemi molto seri che vedo continuamente in discussione.Senza rancore..
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Sinceramente, se in due anni di 'centinaia' di visite da colleghi non ha risolto il suo problema, non credo certo di poterlo risolvere io o i miei colleghi a distanza. Le ribadisco che i consigli utili che posso darle sono quelli gia' indicati nelle precedenti riposte.
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