Complicanze emorroidectomia sec longo Proctorragia colonscopia

Buongiorno,
sono stata operata oltre due mesi fa per emorroidi sec Longo e da allora ho proctorragia, perdo sangue dall’ano anche se non vado in bagno. Il sangue è rosso vivo, più abbondante di una mestruazione, raramente diluito, raramente con grumi di sangue.
Alla prima visita di controllo post operatoria dopo un mese, mi è stato detto tutto bene, deve solo aver pazienza passerà.
Alla seconda visita di controllo dopo quasi due mesi, mi è stato chiesto di fare una colonscopia per escludere che la causa di sanguinamento non sia una colite o dei polipi.
Purtroppo a Milano non c’è nessuna possibilità di fare una colonscopia prima di tre mesi (se non come privato).
Chi mi ha operato è irreperibile (centralino perennemente occupato, nessuna mail di contatto), sono quindi andata presso una struttura diversa da quella dove sono stata operata, ma anche qui mi è stato chiesto di fare una colonscopia e attendere pazientemente.
Nel frattempo perdo sangue continuamente, anche a fiotti e sono davvero perplessa che non si possa fare nulla se non attendere, anche perché non c’è nessun minimo miglioramento.
Non ho alcun dolore, le feci sono normali e se non fosse per l’emorragia sarebbe stato un intervento perfetto.
Ho letto negli altri post che in casi analoghi nel giro di pochi giorni è stato inserito un tampone o un palloncino che pare abbia risolto e mi chiedo se sia così indispensabile che io debba sanguinare per masi per procedere ad una colonscopia senza la quale nulla può essere fatto.
Le chiedo consiglio su come procedere.
Mille grazie
54 anni 176cm 57Kg
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Ovviamente un sanguinamento così copioso e così protratto non è normale.
Provi ad accedere in ospedale tramite pronto soccorso o facendo redigere al suo medico di base una richiesta di colonscopia con la dicitura "urgente".
Nel frattempo chieda al curante di poter fare un prelievo per emocromo ed una terapia con acido tranexamico.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mille grazie per il consiglio. Nel frattempo ho telefonato direttamente al reparto dove sono stata ricoverata. Una gentilissima infermiera ha contattato il chirurgo di guardia che mi ha chiesto di presentarmi in ambulatorio questa mattina. La dr.ssa mi ha visitata, ha riscontrato (come il suo collega il mese scorso) che la mucosa perdeva sangue e avrebbe provveduto seduta stante a cauterizzare, ma in ambulatorio non era disponibile un bisturi adatto e quindi mi ha chiesto di tornare nel pomeriggio.
Mi chiedo perchè tutto ciò non potesse essere fatto il 9 gennaio, evitandomi due mesi di perdite e pannoloni.
Ma soprattutto mi chiedo perchè sia stato ritenuto indispensabile richiedere un'indagine colonscopia per escludere altre cause di sanguinamento (coliti, polipi,..) quando si vede (e si scrive) che la causa del sanguinamento è un gemizio visibile all'ispezione eseguita durante la visita.
Rimane comunque il problema generale che a Milano non si possa fare una colonscopia, nemmeno con l'impegnativa "URGENTE", prima di fine maggio.
Spero quindi di concludere positivamente questa odissea e la ringrazio per il consulto.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Bene.
Mi aggiorni se le fa piacere!
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dopo
Utente
Utente
Purtroppo i due punti emostatici non sono serviti a nulla, le perdite proseguono inalterate.
Con l'aiuto della dottoressa è saltata fuori la disponibilità ad eseguire la colonscopia lunedì prossimo. Speriamo che serva a qualcosa.
Ma se durante la colonscopia vedono il tratto di mucosa che sanguina, riescono ad intervenire subito o si rimanda ad un secondo appuntamento?
Cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Per alcune situazioni si può intervenire subito.
Dipende dal quadro che si trova.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, ho eseguito la colonscopia che non rileva segni di sanguinamento dalla cicatrice Longo e dal punto di sutura. Osserva in ampolla piccola formazione polipoide.
Inoltre, a circa 15cm nel retto prossimale neoformazione ulcerata (giunto retto/sigma) che interessa 2/3 della circonferenza del viscere e si estende prossimalmente per circa 5 cm. Fatta biopsia. Prenotata TAC per il 6.3.
Ora, siccome io ero mezza imbambolata a seguito della sedazione, ho perso il senso di quanto il medico mi ha riferito a fine esame e non sono stata in grado di fare domande. Mio marito mi ha riferito che la "neoformazione" è un polipo (che nulla ha a che fare con le emorroidi e la Longo) e che la TAC serve a "vedere bene" questo polipo, che probabilmente sarà da asportare.
Ho notato un certo miglioramento, perdo un po' meno sangue di prima.
Mi chiedo se dopo la colonscopia abbiano capito le cause del sanguinamento (perdo sangue in maniera discontinua durante tutta la giornata, non solo quando vado in bagno) , del fatto che ho continuo stimolo anche se in realtà devo emettere solo gas e sangue, del fatto che spesso le feci sono semiliquide.
E' tutta colpa del polipo e rimosso questo finalmente i sintomi saranno spariti? Lei cosa dice?
Mille grazie, cordiali saluti.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Probabilmente si.
Dico probabilmente perché non ho modo di vedere le immagini.
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dopo
Utente
Utente
Bene, questo mi rincuora.
Le farò sapere come va a finire, mille grazie!
Cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Mi aggiorni se le fa piacere.
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