gonfiore addominale, senso di pienezza
Buongiorno
vorrei sapere se ci può essere un nesso tra gonfiore addominale aerofagia e setto nasale deviato con conseguente respirazione dalla bocca.
Io da anni respiro spessoo con la bocca (avendo setto deviato) e pur pesando 66kg per 177 mi ritrovo con addome non piatto ma spesso gonfio, che mi causa meteorismo e senso pienezza.
Sicuramente ingurgito aria mentre mangio in quanto tendo a masticare velocemente ma mi è venuto il dubbio che una delle possibili cause potrebbe essere anche che io dalla bocca faccio entrare tanta aria. (respirando e non solo quando mangio)
In attesa di una risposta
Grazie
vorrei sapere se ci può essere un nesso tra gonfiore addominale aerofagia e setto nasale deviato con conseguente respirazione dalla bocca.
Io da anni respiro spessoo con la bocca (avendo setto deviato) e pur pesando 66kg per 177 mi ritrovo con addome non piatto ma spesso gonfio, che mi causa meteorismo e senso pienezza.
Sicuramente ingurgito aria mentre mangio in quanto tendo a masticare velocemente ma mi è venuto il dubbio che una delle possibili cause potrebbe essere anche che io dalla bocca faccio entrare tanta aria. (respirando e non solo quando mangio)
In attesa di una risposta
Grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
L'aria nello stomaco può entrare solo mangiando velocemente e non con la respirazione.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dott. Cosentino. almeno so che non dipende da quello.
Vorrei esporre la mia condizione:
Da un paio di mesi ho senso di pienezza e un rallentamento dello svuotamento gastrico che mi crea disagio percè ho quasi sensazione di dover vomitare. il senso di pienezza sfocia in nausea e malessere come se dovessi rimettere tanto sono gonfio e pieno.
Mi sento un" motore ingolfato".
Da ottobre a febbraio ho mangiato tanto per cercare di mettere su massa muscolare. circa 2800Kcal al giorno. la mia dieta prevedeva si verdura e frutta ma tanto riso, burro di arachidi, proteine in polvere, carboidrati in generale.
Ho stressato molto il mio apparato digerente.
Però in quei mesi digerivo , ero gonfio ma digerivo, stavo bene.
Poi a febbraio ho avuto 2-3 episodi nel giro di 15 gg che mi hanno messo KO
il primo in un ristorante coreano, a fine cena ebbi conati di vomito. senza riuscire a vomitare.
il giorno dopo ripresi mia "alimentazione", il secondo episodio dopo aver mangiato in fast food a distanza di 3 h dal mio pranzo (mi sentivo pieno e subentrò subito sensazione di dover rimettere) e infine una mattina alle 7 prima di uscire mi feci un beverone (proteine in polvere 60 gr fiocchi avena frullati e latte di mandorla che mi mise KO). rimasi tutto il giorno nauseato e pieno. da quel momento non mi sono più ripreso. Era metà febbraio.
Da quel momento il
Mio svuotamento gastrico è rallentato sensazione di essere pieno dopo ogni pasto.
A marzo ho deciso quindi di rivolgermi a nutrizionista (medico chirurgo specializzato in nutrizione ) per cercare di seguire alimentazione sana varia e che mi permettesse di perseguir e mio obiettivo in maniera non stressante.
mi ha prescritto( prima di farmi piano alimentare) una serie di analisi del sangue. (per vedere se sono diabetico avendo casi in famiglia, se ho celiachia ecc)
esami sono ottimi. mi ha fatto fare di tutto.
ci tengo a precisare che anni fa feci test per intolleranza al lattosio e risultò positivo quindi eliminai latticini.
5 anni fa ebbi situazione simile (sempre frutto di dieta stressante). feci gastroscopia e non risultò l'Helycobacter solo lieve gastrite quiescente e e infiammazione lieve e il cardias incontinente.
Mi fu prescritto peridon ma decisi di non prenderlo.
anche allora prendevo proteine in polvere
Risolsi facendo una dieta contro la candidosi eliminando quindi lieviti e diminuendo drasticamente zuccheri e prendendo fermenti lattici. dopo 3 settimane di dieta ferrea mi sentivo rinato.
Ora a distanza di anni mi sembra di rivivere la stessa storia .
il piano fatto dal nutrizionista dopo 2 gg non sono riuscito a seguirloperché mi sento pieno e non digerisco. oltre a essere gonfio.
quindi abbiamo deciso di fare periodo detox e di "prove" iniziando a togliere comunque glutine
(perché pur non essendo celiaco secondo il nutrizionista potrei avere una sensibilità al glutine) e come 5 anni fa ho tolto lieviti e zuccheri.
E sto un pochino meglio. sento che lo svuotamento gastrico avviene. digerisco
rimane però gonfiore ed è subentrata stitichezza (che ora sto risolvendo)
da 3 gg sto prendendo inoltre il carbone vegetale.
Non vorrei prendere peridon o simili.
Da cosa può dipendere? ci sono esami che potrei fare ? o devo solo dare tempo a organismo di riprendersi.
Grazie
Vorrei esporre la mia condizione:
Da un paio di mesi ho senso di pienezza e un rallentamento dello svuotamento gastrico che mi crea disagio percè ho quasi sensazione di dover vomitare. il senso di pienezza sfocia in nausea e malessere come se dovessi rimettere tanto sono gonfio e pieno.
Mi sento un" motore ingolfato".
Da ottobre a febbraio ho mangiato tanto per cercare di mettere su massa muscolare. circa 2800Kcal al giorno. la mia dieta prevedeva si verdura e frutta ma tanto riso, burro di arachidi, proteine in polvere, carboidrati in generale.
Ho stressato molto il mio apparato digerente.
Però in quei mesi digerivo , ero gonfio ma digerivo, stavo bene.
Poi a febbraio ho avuto 2-3 episodi nel giro di 15 gg che mi hanno messo KO
il primo in un ristorante coreano, a fine cena ebbi conati di vomito. senza riuscire a vomitare.
il giorno dopo ripresi mia "alimentazione", il secondo episodio dopo aver mangiato in fast food a distanza di 3 h dal mio pranzo (mi sentivo pieno e subentrò subito sensazione di dover rimettere) e infine una mattina alle 7 prima di uscire mi feci un beverone (proteine in polvere 60 gr fiocchi avena frullati e latte di mandorla che mi mise KO). rimasi tutto il giorno nauseato e pieno. da quel momento non mi sono più ripreso. Era metà febbraio.
Da quel momento il
Mio svuotamento gastrico è rallentato sensazione di essere pieno dopo ogni pasto.
A marzo ho deciso quindi di rivolgermi a nutrizionista (medico chirurgo specializzato in nutrizione ) per cercare di seguire alimentazione sana varia e che mi permettesse di perseguir e mio obiettivo in maniera non stressante.
mi ha prescritto( prima di farmi piano alimentare) una serie di analisi del sangue. (per vedere se sono diabetico avendo casi in famiglia, se ho celiachia ecc)
esami sono ottimi. mi ha fatto fare di tutto.
ci tengo a precisare che anni fa feci test per intolleranza al lattosio e risultò positivo quindi eliminai latticini.
5 anni fa ebbi situazione simile (sempre frutto di dieta stressante). feci gastroscopia e non risultò l'Helycobacter solo lieve gastrite quiescente e e infiammazione lieve e il cardias incontinente.
Mi fu prescritto peridon ma decisi di non prenderlo.
anche allora prendevo proteine in polvere
Risolsi facendo una dieta contro la candidosi eliminando quindi lieviti e diminuendo drasticamente zuccheri e prendendo fermenti lattici. dopo 3 settimane di dieta ferrea mi sentivo rinato.
Ora a distanza di anni mi sembra di rivivere la stessa storia .
il piano fatto dal nutrizionista dopo 2 gg non sono riuscito a seguirloperché mi sento pieno e non digerisco. oltre a essere gonfio.
quindi abbiamo deciso di fare periodo detox e di "prove" iniziando a togliere comunque glutine
(perché pur non essendo celiaco secondo il nutrizionista potrei avere una sensibilità al glutine) e come 5 anni fa ho tolto lieviti e zuccheri.
E sto un pochino meglio. sento che lo svuotamento gastrico avviene. digerisco
rimane però gonfiore ed è subentrata stitichezza (che ora sto risolvendo)
da 3 gg sto prendendo inoltre il carbone vegetale.
Non vorrei prendere peridon o simili.
Da cosa può dipendere? ci sono esami che potrei fare ? o devo solo dare tempo a organismo di riprendersi.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 08/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.