Ernia iatale, mrge, gastrite

Gentili Dottori,

ho effettuato una gastroscopia per indagare ulteriormente sui sintomi da reflusso che ho da 4 mesi circa e per i quali ho assunto IPP, Gaviscon e (per le ultime 2 settimane di terapia) Ranitidina, ma senza grandi successi.

Di seguito quanto riportato sul referto
REFERTO:
Motivo esame: sintomi da RGE.
Eseguita sedazione con Midazolam 5mg.
Esofago: ernia iatale da scivolamento non riducibile con Z line a circa 40 cm e pilastri a circa 42 cm a.d.s. con eritema e granulosità iuxtacardiale.
Stomaco: ipersecrezione gastrica a digiuno, lieve eritema della mucosa del corpo e dell'antro (eseguite biopsie antro-corpo per ricerca HP ed istologico).
Duodeno: ndr dal bulbo alla papilla di vater.
DIAGNOSI: ernia iatale da scivolamento, MRGE, gastrite superficiale in attesa di istologia.

Terapia consigliata: Hepilor liquido 10ml 2 volte al dì lontano dai pasti per 8 settimane.
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Essendo ancora sotto effetto della sedazione, non ho avuto possibilità di chiedere molti chiarimenti al medico.
- Cosa si intende con ernia "non riducibile" e che dimensione ha?
- Da quanto vedo nella foto dell'esofago, è evidente una sorta di "lesione" da erosione dovuta agli acidi, oltre a un arrossamento diffuso: è compatibile con quanto scritto nel referto?
- La terapia consigliata è sufficiente in attesa dei risultati dell'esame istologico o sarebbe opportuno associare anche un IPP?
- Infine, da un mese ho del catarro tubarico che causa acufene e orecchio ovattato. Il medico di base mi ha prescritto 10gg di Clenil aerosol e Fluifort bustine, posso assumerle o rischiano di gravare ulteriormente sulla gastrite?

Non nascondo la mia preoccupazione in particolare per la situazione dell'esofago e, più in generale, per il quadro complessivo.
Vi ringrazio