Terapia per eradicazione Helicobacter fallita: nuova terapia o esame colturale?
Salve,
Soffro da anni di problemi di colon irritabile e ultimamente reflusso.
A seguito di una gastroscopia fatta a febbraio mi è stata riscontrata una gastrite atrofica di grado moderato causata da HP.
Dopo una terapia sequenziale con IPP + Amoxicilina per 5 giorni e IPP + Flagyl + Klacyd per altri 5 giorni, a seguito della verifica con Breath test dopo 4 settimane, l'HP persiste (valore 31,35).
Il mio GE mi ha consigliato di ripetere la gastroscopia con un esame colturale e antibiogramma, in quanto soffro anche di forte reflusso e colon irritabile.
Un altro GE di famiglia mi ha invece sconsigliato un esame così invasivo per la seconda volta in sei mesi e propenderebbe per una terapia con Pylera, dicendo che la coltura si riserva a recidive ma dopo diversi tentativi con terapie antibiotiche.
Volevo chiedere quindi quale è la strada migliore da seguire, posto che entrambe hanno pro e contro, ma al momento mi trovo alquanto confusa. Soprattutto la gastroscopia non potrei farla prima di metà novembre con SSN e al momento i miei sintomi sono molto invalidanti, con bruciore e fitte di stomaco, reflusso e dispepsia.
Grazie mille e buona serata.
Soffro da anni di problemi di colon irritabile e ultimamente reflusso.
A seguito di una gastroscopia fatta a febbraio mi è stata riscontrata una gastrite atrofica di grado moderato causata da HP.
Dopo una terapia sequenziale con IPP + Amoxicilina per 5 giorni e IPP + Flagyl + Klacyd per altri 5 giorni, a seguito della verifica con Breath test dopo 4 settimane, l'HP persiste (valore 31,35).
Il mio GE mi ha consigliato di ripetere la gastroscopia con un esame colturale e antibiogramma, in quanto soffro anche di forte reflusso e colon irritabile.
Un altro GE di famiglia mi ha invece sconsigliato un esame così invasivo per la seconda volta in sei mesi e propenderebbe per una terapia con Pylera, dicendo che la coltura si riserva a recidive ma dopo diversi tentativi con terapie antibiotiche.
Volevo chiedere quindi quale è la strada migliore da seguire, posto che entrambe hanno pro e contro, ma al momento mi trovo alquanto confusa. Soprattutto la gastroscopia non potrei farla prima di metà novembre con SSN e al momento i miei sintomi sono molto invalidanti, con bruciore e fitte di stomaco, reflusso e dispepsia.
Grazie mille e buona serata.
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno Dottori,
vi aggiorno sulla situazione.
Dopo la terapia con Pylera terminata a metà novembre, ho fatto test sulle fecia distanza di un emse ed il risultato è stato negativo, quindi il batterio è stato eradicato!
Nonostante questo continuo ad avere diversi sintomi, riassumibili in una dispepsia che mi porta gonfiori all'addome accentuati, talvolta fitte al basso ventre a sinistra e difficoltà a digerire anche a diverse ore dal pasto. Mi sveglio la mattina con la sensazione di stomaco estremamente pieno.
La dottoressa che mi segue mi ha dato solo fermenti e peridon prima dei pasti che però non fanno sempre effetto.
Possono essere strascichi della cura antibiotica o della gastrite atrofica?
Io soffro anche di colon irritabile, ma mi sembra che risolto un problema (HP) comunque ne emergano altri, senza sosta.
Cosa consigliereste di fare nei limiti della distanza e contando che ho fatto tutti i tipi di esami ed accertamenti?
Grazie mille
vi aggiorno sulla situazione.
Dopo la terapia con Pylera terminata a metà novembre, ho fatto test sulle fecia distanza di un emse ed il risultato è stato negativo, quindi il batterio è stato eradicato!
Nonostante questo continuo ad avere diversi sintomi, riassumibili in una dispepsia che mi porta gonfiori all'addome accentuati, talvolta fitte al basso ventre a sinistra e difficoltà a digerire anche a diverse ore dal pasto. Mi sveglio la mattina con la sensazione di stomaco estremamente pieno.
La dottoressa che mi segue mi ha dato solo fermenti e peridon prima dei pasti che però non fanno sempre effetto.
Possono essere strascichi della cura antibiotica o della gastrite atrofica?
Io soffro anche di colon irritabile, ma mi sembra che risolto un problema (HP) comunque ne emergano altri, senza sosta.
Cosa consigliereste di fare nei limiti della distanza e contando che ho fatto tutti i tipi di esami ed accertamenti?
Grazie mille
[#6]
dopo
Utente
Grazie Dottore,
eh lo so, ma dopo aver provato di tutto (fermenti, nexium, valpinax, relaxcol, colostro, peridon, gaviscon, riopan...) ormai da 2 anni, inizio a sentirmi abbastanza demoralizzata.
Proverò a tornare dalla mia gastroenterologa e capire con lei cosa fare.
Inoltre da dopo la fine di Pylera, ho iniziato ad avere dei bozzi sottopelle su capezzoli, gambe , ascelle e collo. Sono bozzi rossi e doloranti che dopo un paio di giorni scompaiono lasciando il posto ad altri. LA dottoressa mi ha detto che è una reazione all'antibiotico, ma ormai sono passate 5 settimane. Inoltre anche il mio ragazzo ne ha alcuni, molto meno rispetto a me.
Potrebbe essere qualche cosa di virale?
eh lo so, ma dopo aver provato di tutto (fermenti, nexium, valpinax, relaxcol, colostro, peridon, gaviscon, riopan...) ormai da 2 anni, inizio a sentirmi abbastanza demoralizzata.
Proverò a tornare dalla mia gastroenterologa e capire con lei cosa fare.
Inoltre da dopo la fine di Pylera, ho iniziato ad avere dei bozzi sottopelle su capezzoli, gambe , ascelle e collo. Sono bozzi rossi e doloranti che dopo un paio di giorni scompaiono lasciando il posto ad altri. LA dottoressa mi ha detto che è una reazione all'antibiotico, ma ormai sono passate 5 settimane. Inoltre anche il mio ragazzo ne ha alcuni, molto meno rispetto a me.
Potrebbe essere qualche cosa di virale?
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno,
dopo alcuni mesi volevo aggiornarvi sulla mia situazione.
Purtroppo le cose non sono migliorate, dopo Pylera ho continuato a stare male con gonfiori, dolori addominali, reflusso.
La terapia ultimamente è stata un tentativo con la dieta Fodmap (al momento sto facendo una dieta aglutinata), 10 giorni con Normix 800mg/die per una sospetta disbiosi da antibiotico (ho fatto il disbiosi test ed è emersa una disbiosi fermentativa) e ad oggi prendo Valpinax la sera, biocarbone fast e deflux dopo i pasti.
Pustroppo dopo il Nexium sembra che tutto sia peggiorato, da ormai 10 giorni ho continuamente addome gonfio e dolore che va dallo stomaco, al basso ventre con espisodi di reflusso e dispepsia, qualsiasi cosa mangi faccio fatica a digerirla.
Il mio medico mi ha prescritto una eco delle anse intestinali che farò settimana prossima, stavo pensando anche ad un consulto ginecologico.
Ormai ho fatto tantissimi esami e terapie, ma sembra che non ci sia modo di trovare un equilibrio e benessere. Secondo lei ci sono altri esami da fare?
Cosa mi consiglierebbe per ridurre questo gonfiore/dolore addominale che non mi lascia mai da diversi giorni?
Sto iniziando a preoccuparmi, oltre ad avere una ansia costante in quanto ormai lavorare o uscire con gli amici sta diventando un problema.
Grazie mille per la comprensione e l'aiuto.
dopo alcuni mesi volevo aggiornarvi sulla mia situazione.
Purtroppo le cose non sono migliorate, dopo Pylera ho continuato a stare male con gonfiori, dolori addominali, reflusso.
La terapia ultimamente è stata un tentativo con la dieta Fodmap (al momento sto facendo una dieta aglutinata), 10 giorni con Normix 800mg/die per una sospetta disbiosi da antibiotico (ho fatto il disbiosi test ed è emersa una disbiosi fermentativa) e ad oggi prendo Valpinax la sera, biocarbone fast e deflux dopo i pasti.
Pustroppo dopo il Nexium sembra che tutto sia peggiorato, da ormai 10 giorni ho continuamente addome gonfio e dolore che va dallo stomaco, al basso ventre con espisodi di reflusso e dispepsia, qualsiasi cosa mangi faccio fatica a digerirla.
Il mio medico mi ha prescritto una eco delle anse intestinali che farò settimana prossima, stavo pensando anche ad un consulto ginecologico.
Ormai ho fatto tantissimi esami e terapie, ma sembra che non ci sia modo di trovare un equilibrio e benessere. Secondo lei ci sono altri esami da fare?
Cosa mi consiglierebbe per ridurre questo gonfiore/dolore addominale che non mi lascia mai da diversi giorni?
Sto iniziando a preoccuparmi, oltre ad avere una ansia costante in quanto ormai lavorare o uscire con gli amici sta diventando un problema.
Grazie mille per la comprensione e l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 09/10/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.