Consulto online su reflusso

Buongiorno Gentile Dottori.
vorrei chiedere un consulto online e chiedo scusa se mi dilungo nello scrivere, ma essendo un consulto online so benissimo che ha dei limiti, che non sostituisce una visita medica, quindi voglio fare più informazioni possibili.
I miei problemi derivano dal marzo del 2014 quando ho iniziato ad avere dei sintomi post influenza gastrointestinale (dispepsia). Essendo uno studente di Medicina e Chirurgia ho preso di mia iniziativa un protettore gastrico, il Pantoprazolo da 40 mg e mi passo nel giro di qualche giorno. La sintomatologia che non andò via erano dei crampi epigastrici di breve durata, con miglioramento della sintomatologia dopo assunzione del pasto. Programmai una EGDS nel novembre del 2014 con esito di normale canalizzazione e mucosa esofagea, Cardias in sede, al terzo medio del corpo presenza di due erosioni superficiali con fibrina, piloro pervio, duodeno nella norma. fecero 3 biopsie sull'erosione che riportò : aspetti di ectasia ghiandolare del corpo gastrico. Il medico endoscopista, mi disse che sono tipiche lesioni da Fans da utilizzare lansoprazolo 30 mg per 6 settimane e interrompere la cura. Da allora (sbagliando ne sono consapevole) ogni volta che mi sentivo con sintomatologia di dispepsia, facevo dei cicli di Lansoprazolo 30 mg e questo terminò con un uso cronico dell'inibitore di pompa protonica. Tuttavia non ho avuto nessun Problema nello stile di vita, nella dieta. mangiavo e bevevo di tutto, facendo anche un abbondante uso di pasti piccanti per cui ne vado molto goloso. Lo stare bene mi porto a pensare che il problema fosse i reflusso Gastroesofageo quindi mi sono auto-diagnosticato questa malattia. Un problema giunge tuttavia ad aprile 2018 quando (sopratutto sotto terapia cronica di lansoprazolo) iniziai ad avere una faringite. Intenzionato ad dare colpa di ciò al reflusso gastrico inizio una terapia add on all'IPP con Riopangel e gaviscon advance dopo i pasti. la combinazione Riopan gel + lansoprazolo 30 mg + Gaviscon non sembrava funzionare affatto con la sintomatologia della faringite. Vorrei sottolineare che non ho accusato sintomi tipici ne atipici. Questo perdurare mi porto a fare un altra aggiunta con bicarbonato di sodio. La sintomatologia perdurava cosi mi rivolsi ad un medico Otorinolaringoiatra dopo 20 giorni di terapia. Il Medico ORL conferma una faringite acuta e mi consiglia di continuare la cura che stavo facendo per un altro mese. A maggio la situazione non migliorava cosi mi rivolsi ad un altro medico ORL che tramite fibroscopia nasale mi confermo la faringite e irritazione aritenoidea, mi disse che nel caso del reflusso Laringo-faringeo l'inibitore di pompa non ha effetto e mi consiglia un alginato a base di acido ialuronico (il gastrotuss) per 1 mese. Da li ho provato tutti gli alginati in commercio, pasticche di acido ialuronico da sciogliere in bocca e il dispositivo GERD OFF. La sintomatologia continuava a persistere... (fine dei caratteri disponibile, attendo)
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
In tutto questo non ha mai consulti tao un gastroenterologo?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Grazie prof. per la risposta. continuo il consulto e le spiego. La sintomatologia continuava a persistere cosi mi recai dal gastroenterologo dove mi disse che i sintomi che accusavo non erano da reflusso, di non dare ascolto ai medici ORL in quanto fanno diagnosi a tutti di reflusso. Da quel primo consulto gastroenterologico ne seguirono altri, per alcuni in dubbio per altri non era un reflusso. cosi nel mese di giugno 2018 dopo avere interrotto gli inibitori da 10 gg mi recai a fare una EGDS con esito: esofago normale per mucosa e dimensione, cardias in sede, stomaco fa apprezzare caratteri per normalità per mucosa e tono, dinamica antro pilorica presente, duodeno nella norma. il Prof. mi disse di smettere di prendere IPP e cosi ho fatto, fino ad oggi non ho più preso ipp. Nel mese di Luglio 2018 per derimere il risultato mi sottoposi ad una ph impedenzometria delle 24 H, dopo avere interrotto ipp da 30 giorni e con l'utilizzo di riopan e gaviscon, che tuttavia nel giorno dell'esame non ho assunto nessun farmaco. il referto della Ph si rilevo a mia sorpresa negativo, nessun reflusso acido, 2 reflussi acidi e 6 non acidi nelle 24 H nessun reflusso più lungo di 5 min e nessuna estensione prossimale. Cosi inizia ad approfondire con il medico ORL la causa , tamponi, esame del sangue, cure con sufumigi con acqua termale, con prodotti a base di acido ialuronico, multivitaminici, antistaminici, colluttori anti infiammatori a base di clorexidina, acqua ipertonica come spray nasale, agento proteinato, ho fatto altre fibroscopie (8 fibroscopie ) dove il reperto erano discordanti, non rilevavano irritazione laringea, chi eritema isolato dell'aritenoide, chi laringite, chi secrezioni purulente , chi cisti. Le cure sono risultate tutte inefficaci. Non esiste una causa, ho solo fatto una ricerca specifica per stapilococco aureus, positivo, ma non è reputato come cause essendo un microbiota abituale. i medici ORL vedono la mia gola arrossata con formazioni di grumi linfatici. Non ho odinofagia, ne disfagia, ma sento la gola irritata. nulla fa ormai il gaviscon advance che assumo da 8 mesi 3 volte al di. la situazione è una faringite cronica. La sera prima di coricarmi utilizzo in sequenza, bicarbonato, riopan, gaviscon, dormo rialzato e rispetto le 3 ore prima di coricarmi. eppure avvolte mi sveglio dove il senso di irritazione è gia presente, avvolte è presente lieve e si accentua nella giornata, avvolte assente per presentarsi nella giornata, generalemente la sera è più presente ma indipendetemente dai pasti. Brancolo nel buio ed ormai il mio medico di famiglia non fa che dirmi di andare dalla psichiatra. i medici ORL continuano a dire che ho una faringite cronica, il medico gastroenterolgo dice che devo andare dall'otorino e la mia salute mentale è ormai distrutta. mi aiuti professore
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dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Prof. Cosentino, mi perdoni ma cosa ne pensa lei?

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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