Un carcinoma aggressivo alla tiroide che aveva infiltrato la capsula tiroidea attorcigliandosi ad

Salve,
Ho 39 anni,da 2 mesi svolgo un lavoro notturno e da quando ho iniziato soffro di bruciore di stomaco intorno all'1.30/2.00 a.m. che si protrae finche' nn vado a letto intorno alle 9 del mattino.A volte il bruciore e' molto forte,altre lieve.Ho provato il GAVISCON,ed ho notato che se prendo 2 pastiglie,passa immediatamente...solo pero' per ripresentarsi dopo poche ore.Ho notato anche che nei miei 2 giorni liberi - in cui dormo di notte e faccio pasti regolari - il bruciore non compare quasi mai. A GIUGNO ho avuto una brutta infiammazione del nervo sciatico(prima volta in vita mia) ed ho sospeso gli antidolorifici tenendomi il dolore perche' mi davano terribili crampi allo stomaco...da allora ho iniziato a sperimentare anche questi dolori/bruciori allo stomaco,mai provati in precendenza ed aggravatisi con il lavoro notturno. Tra l'altro negli ultimi mesi ho anche una diarrea cronica (non so se ci possa essere correlazione) che va e viene, e tantissima aria nella pancia. Il medico dice che si tratta di Sindrome dell'Intestino Irritabile da manuale,e non ha richiesto esami di alcuni tipo,nemmeno un esame delle feci.(Io vivo in UK e qui non e' semplice come in ITALIA ottenere degli esami;se il medico di base sbaglia la diagnosi che fa senza nemmeno visitarti - ma solo basandosi sulla descrizione dei sintomi - muori).Nel 2012 sono stata operata di emorroidi,ed ultimamente anche queste hanno ripreso a gonfiarsi(le sento distintamente)e trovo un po' di sangue sulla carta ed a volte sulle feci,ma le feci sono solitamente troppo morbide e chiare.Il medico dice che dipende dal fatto che il cibo transita troppo velocemente,ed infatti poco tempo dopo aver mangiato devo andare in bagno. Dice che e' un tipico sintomo della Sindrome dell'Intestino Irritabile.Io nn sono un medico,ho fatto l'errore di dare un'occhiata online,e mi sono terrorizzata perche' sono uscite le peggiori malattie con sintomo anche bruciore di stomaco e mal di schiena.Una mia amica Italiana mi ha consigliato di chiedere qui un consulto,prima di spendere centinaia e centinaia di sterline in una visita medica privata(qui estremamente costose)perche' anche lei e gran parte dei suoi colleghi che lavorano di notte,soffrono di bruciore di stomaco.E' infermiera e mi dice che il bruciore di stomaco dipende dal reflusso ed e' normale quando lavori di notte.Nel 2010 sono stata operata per un carcinoma aggressivo alla tiroide che aveva infiltrato la capsula tiroidea attorcigliandosi ad una corda vocale,quindi non ho la tiroide ed e' un po' che non controllo i valori di TSH,FT3 ed FT4,ho appuntamento il 7 Gennaio con il medico e faro' le analisi del sangue.Vorrei domandarvi,se ci sono esami che mi consigliate di richiedere,sulla base di quanto vi ho detto.
Vi ringrazio infinitamente per l'aiuto.
Solitamente non sono ipocondriaca,ma non mi sento affatto bene,ed essere da sola all'estero non aiuta.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Da come descrive si tratta di una malattia acido correlata per cui necessita di una terapia con antisecretivi- IPP. In aggiunta c'è il colon irritabile. Non vedo necessità di accertamenti

Cordialmente e Auguroni

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottor Cosentino,lo riferirò al mio medico generico durante l'incontro del 7 Gennaio.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Buon anno
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr Cosentino,
Buon Anno.
Sono riuscita a vedere il mio medico di base anticipatamente,e da circa una settimana sto assumendo OMEPRAZOLE 20mg.Il bruciore di stomaco è scomparso pressochè immediatamente,tuttavia la diarrea (anche se nn liquida) con feci chiare/gialle,è sempre presente.
Non ho altri sintomi,a parte dolori alla basso ventre che persistono per qualche ora dopo le scariche diarroiche,o dolore al fianco sinistro che passa con l'emissione di aria.
Non mi era mai capitato in vita mia di avere diarrea(o cmq feci estremamente morbide,non completamente formate)per così tanto tempo,nè mai erano state gialle.Il medico dice che secondo lei è un peggioramento della Sindrome del Colon Irritabile dovuta allo stress(ho subito un lutto recentemente),ed alle molte ore di lavoro di notte.Dovrei rivedere il medico tra pochi giorni,alla fine della terapia bisettimanale di OMEPRAZOLE,le vorrei chiedere se - da specialista - ritiene possibile/normale che la Sindrome del Colon Irritabile si cronicizzi causando questa alterazione delle mie feci da circa 3 settimane.Devo anche dirle che in queste settimane,probabilmente a causa dello stress,ho sofferto(e soffro)d'insonnia,e mi domandavo se la Sindrome del Colon Irritabile può essere stata aggravata anche da questa condizione.
La ringrazio anticipatamente per la sua gentile risposta e le rinnovo i miei auguri per un felice 2019.

Cordialmente.
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si credo che tutto sia collegato al colon irritabile.
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio... vedrò cosa mi dice il medico alla fine di questa cura e come intende procedere. Nel frattempo spero che tutto torni alla normalità, non avevo idea che la Sindrome del Colon Irritabile potesse essere tanto intensa!
Grazie di nuovo x il gentilissimo servizio che voi medici di MEDICITALIA fornite gratuitamente su questo sito.
Trovandomi all'estero è un aiuto prezioso,la preparazione dei medici Italiani è assolutamente un altro livello.
Grazie di cuore.
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Grazie a lei per le parole e ci tenga a sua disposizione.

Cordialmente
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Cosentino,
approfitto nuovamente della sua disponibilità.
Sono in attesa dei risultati di esami del sangue completi e delle feci;ma nel frattempo il mio medico curante si è orientato verso una diagnosi di forte intolleranza al glutine/principio di malattia celiaca,basandosi sul fatto che le mie feci continuavano ad essere molli e gialle e che avevo mal di schiena e dolore al quadrante superiore sinistro del torace.
Dall'ultima volta che le ho scritto infatti i miei sintomi erano notevolmente peggiorati e stavo molto male.
Ho seguito una dieta priva di glutine per 10 giorni e dopo 2 giorni il colore dele feci è tornato normale,ogni dolore è scomparso...sparito il bruciore di stomaco,sparito il mal di schiena,sparito il dolore al fianco,sparita la stanchezza...mi sentivo benissimo.Ho iniziato però a soffrire di una stipsi molto ostinata che mi faceva gonfiare e sanguinare le emorroidi(tastabili distintamente anche se fortunatamente ancora interne e nn prolassate verso l'esterno).Il medico ha consigliato di reintrodurre un po' di carboidrati...ieri sera ho mangiato una pizza piccola,ed il risultato è stato che stamattina avevo di nuovo molta aria nella pancia,dolore al quadrante superiore sinistro,bruciore di stomaco,malessere,stanchezza,sensazione di gonfiore...e le feci si sono presentate gialle e molli alle estremità,mentre nel centro erano formate da palline di colore normale.Tra l'altro ho dovuto prelevarne 2 campioni per le analisi e sono rimasta abbastanza basita nel vedere queste feci miste.Non ho visto sangue e le emorroidi nn si sono gonfiate stamattina.Gli esami del sangue tra cui anche quelli per la celiachia saranno pronti a breve,x le feci ci vorranno un'altra decina di giorni...il medico ha richiesto anche la ricerca di batteri per un'eventuale infiammazione ma aspetta gli esami per richiedere un'ecografia all'addome.Io mi domando(e scusi l'ignoranza) veramente potrei stare diventando celiaca alla mia età?Veramente il glutine che nn mi ha dato mai problemi potrebbe adesso causarmene così tanti?
Grazie in anticipo.

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto