Un chiarimento che sta divenendo un vero gratta capo
Buonasera egregi dottori di mediciItali avrei bisogno di un chiarimento che sta divenendo un vero gratta capo, mia nonna affetta da epatite c ormai "ventennale" ha avuto accesso alla cura con il nuovo farmaco che eradica il virus, il problema nasce per la serie di patologie di cui è afflitta mia nonna, cardiopatia ischemica,fibrillazione atriale parossistica, e ipertensione arteriosa, avuto un ictus ischemico nel 2009 da cui si è ripresa benissimo, ed un infarto del miocardio nn di grossa entità nel 2017, ora essendo in terapia standard con xarelto, dovrebbe sospenderlo per iniziare la cura per il fegato, ora le mie domande sono le seguenti, 1 qst nuovo farmaco per L epatite c ha effetti collaterali? Elimina davvero il virus? Ed in più sospendendo xarelto mia nonna nn rischia eventi trombotici?? Al suo posto tornerebbe a prendere il coumadin in Associazione con cardioaspirina, Gradirei davvero una risposta esaustiva xke ci sono medici che dicono che deve sottoporsi alla nuova cura ed altri un po’ meno, in attesa di risposta cordiali saluti
[#1]
Dr. Natale Sacca'
Gastroenterologo
120 8
Buongiorno,
è fondamentale conoscere l'età di sua nonna e le condizioni del fegato (esami ematici, ecografia, Fibroscan etc.).
Poiché le vi sono delle patologie molto importanti ed impegnative per il suo fisico (cardiopatia ischemica con infarto del miocaedio, Fibrillazione atriale parossistica, Ipertensione arteriosa, ictus cerebrale), in attesa di conoscere gli altri esami mi sento di consigliare la massima prudenza.
è fondamentale conoscere l'età di sua nonna e le condizioni del fegato (esami ematici, ecografia, Fibroscan etc.).
Poiché le vi sono delle patologie molto importanti ed impegnative per il suo fisico (cardiopatia ischemica con infarto del miocaedio, Fibrillazione atriale parossistica, Ipertensione arteriosa, ictus cerebrale), in attesa di conoscere gli altri esami mi sento di consigliare la massima prudenza.
Dr. natale sacca
[#2]
dopo
Utente
Innanzi tutto grazie per la celere risposta dottor sacca’, allora mia nonna ha 77 anni, esami ematochimici(WBC 4960/mmc, hb 11g/dl, plt 184.000/mmc.azotemia39, creatinina 0,93 mg/dl,uricemia 6,7 mg/dl, glicemia 110 mg/dl, hbA1c 6%.bilirubina totale 0,49 mg/dl, ast/alt 39/36,ggt 29, fosfatasi alcalina 61, proteine totali 8,3 g/dl, albumina 3,65 g/dl. INR 1,45, AFP 3,86. HCV RNA QUANTITATIVO > 1.000.000 copia virale/ml. Ecografia addome completo fegato lievemente aumentato di volume a carico delle sezioni di sinistra e del lobo caudato,ed ecostruttura parenchimale diffusamente disomogenea come da epatopia cronica,linfonodi a carattere reattivo in sede ilare epatica del diametro massimo di 12 mm nn dilatazione di vbi e vbe.( Fibroscan 12 KPa) seriologia virale HCV-RNA genotipo 1B
[#3]
Dr. Natale Sacca'
Gastroenterologo
120 8
Gli esami sono buoni.
I nuovi datmaci per l'epatite C sono in grado di eliminare il virus però in una paziente con gravi patologie diventa problematico sospendere le terapie attuali, in particolare Xarelto che esporrebbe la paziente cpn fibrillazione atriale a importanti rischi trombotici. Mi sento di consigliare di non eseguire la terapia per epatite fermo restando che la parola definitiva spetta al vostro gastroenterologo di fiducia e alls paziente stessa
I nuovi datmaci per l'epatite C sono in grado di eliminare il virus però in una paziente con gravi patologie diventa problematico sospendere le terapie attuali, in particolare Xarelto che esporrebbe la paziente cpn fibrillazione atriale a importanti rischi trombotici. Mi sento di consigliare di non eseguire la terapia per epatite fermo restando che la parola definitiva spetta al vostro gastroenterologo di fiducia e alls paziente stessa
[#4]
dopo
Utente
Grazie dottore per il consulto abbiamo esposto le nostre perplessità ali medici, i quali hanno detto che la rinuncia esporrebbe mia nonna ad un possibile futuro tumore del fegato, in più l ematologo che segue mia nonna ha detto che si potrebbe sostituire temporaneamente lo xarelto con il coumadin per tutta la durata della cura con il nuovo farmaco per L epatite c( circa 3 mesi) riferiva di iniziare con una settimana di seleparina sottocutanea per poi passare al coumadin per 12 settimane, siamo abbastanza confusi mi creda,ora xo prima di passare alla terapia devono svolgere una gastroscopia, a cosa servirebbe ?
[#6]
dopo
Utente
Dottore io la ringrazio per tutti i chiarimenti che mi ha dato, solo un ultima cosa, per sostituire xarelto vogliono dare temporaneamente seleparina per una settimana e poi il coumadin per proteggerla da evantusli eventi trombotici, mia nonna ha già utilizzata coumadin per tre anni prima di passare ai nuovi anticoagulanti orali, può ritenersi protetta come xarelto ? Grz di tutto e buona serata
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.1k visite dal 03/02/2019.
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