Stipsi gravissima

Soffro da più di 20 anni del disturbo bipolare dell'umore che ha significato l'assunzione di psicofarmaci.Mi si dice che oltre ad addormentarmi io,praticamente si è addormentato l'intestino.In pratica,nel 2005 sono stato due mesi senza defecare e poi al pronto soccorso hanno rotto l'enorme tappo e quindi mi hanno trattato con SeLGESSE,come fosse un lassativo.Nel tempo,però il SELGESSE ha smesso di funzionare,come molti tipi di lassativi,Movicol,Pursenide,ecc.Non basta nè bere molta acqua,nè una dieta ricca di fibre,nè tantomeno lo sport,nuoto e corsa,che pratico con continuità.L'unica cosa che funziona è un tubo collegato al bidet che mi permette di irrigare acqua a pressione nell'ano.Cos'altro potrei fare?
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
mi pare che lei stia tentando tutte le strade. purtroppo con l'assunzione di questo tipo di farmaci si riscontrano questi problemi. credo che lei sia sotto controllo medico e che quindi siano stati escluse altri problemi. mi tenga informato

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Innanzitutto,la ringrazio per la celerità della risposta.Ma le devo chiedere un'altra cosa.Un intervento chirurgico,che per esempio comporterebbe l'accorciamento dell'intestino,in questo caso potrebbe servire? E se sì,quali pericoli creerebbe? Devo dirle che sono disposto a fare qualsiasi cosa,perchè il tubo,ovviamente,mi dà diverse complicazioni da risolvere,per esempio quando sono lontano da casa.Grazie
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore, la chirurgia non dovrebbe essere presa in considerazioni se non in presenza di alterazioni che possono essere riscontrate con esami specifici radiologici. quando scrivevo nel precedente post "... che quindi siano stati esclusi altri problemi" mi riferivo proprio a qesto. il conslto dal suo curante dovrebbe essere mirato, se non è stato già fatto, ad escludere la partecipazione di patologie non note al momento.
a risentirci
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