Bruciore e fitte a destra

Buongiorno, torno di nuovo a chiedere un parere dopo qualche mese. Ho 47 anni e circa un anno fa ho avuto disturbi allo stomaco apparentemente causati dall’helycobacter. Dopo la cura sono stata bene per qualche mese e a settembre è tornato il bruciore. Ho fatto il controllo per l’helycobacter e non è stato trovato e anche il sangue occulto nelle feci è risultato negativo. Io vivo all’estero dove viene fatto tutto tramite il proprio medico dI famiglia e andare da uno specialista non è un’opzione senza la sua richiesta. Mi ha solo dato il pantoprazolo senza nessuna indicazione e ho fatto tutto da me con l'aiuto di Google. I fastidì vanno e vengono e finalmente tra 3 settimane farò la gastroscopia in Italia, mai fatta qui. 7 mesi fa ho fatto l’eco addominale e non è stato riscontrato nulla di anomalo, stessa cosa per le analisi del sangue quindi per il mio medico nulla di cui preoccuparsi più di tanto. Ora da un paio di settimane averto un bruciore nella parte alta destra che si sposta di fianco/dietro e a volte a sinistra ma è più localizzato a destra. Soffro di colite ogni tanto ma questo fastidio persistente non mi era mai capitato. Con il pantoprazolo si è attenuato rispetto all’inizio ma continuo ad avvertirlo spesso e mi chiedevo quali controlli potrei fare oltre alla gastroscopia tra poche settimane. Dopo 7 mesi dall’ultima eco può essere accaduto qualcosa di grave a un organo importante? Noto anche le feci più chiare ogni tanto, sono regolare e vado in bagno ogni mattina senza problemi e a volte un po’ di colite. Non avverto nausea ne’ particolari disturbi digestivi se non un po’ di bruciore, a volte crampi alla bocca dello stomaco e sapore acido in bocca soprattutto la mattina. Quando diventano più intensi uso Piloryal o Gaviscon e si attenuano. Potrebbe trattarsi del fegato o del pancreas? Grazie per chi potrà consigliarmi e buona giornata. Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Niente fegato e pancreas, ma solo intestno irritabile


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la sua rapida risposta. Venerdì scorso il mio medico mi ha fatto fare di nuovo l’eco per scongiurare seri problemi al rene destro e al fegato ma per fortuna non è stato rilevato nulla. È invece stato rilevato tanto gas proprio nella parte superiore come ha suggerito lei. Se questo fastidio dovesse continuare sarebbe forse opportuno approfondire con una colonscopia? Negli ultimi giorni è praticamente in alto a destra lateralmente e posteriormente, non continuo ma abbastanza presente e solo durante il giorno. Sto soffrendo anche con un po’ di pressione bassa ma non so se può essere collegata al fastidio. Avevo fatto esami del sangue completi a settembre ed il mio medico non ritiene necessario ripeterli. Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La colonscopia non serve per tale disturbo, ma può essere utile nell'ambito della prevenzione. Per il meteorismo le cause possono essere diverse:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6487-colon-irritabile-o-altro-intolleranze-sibo-lgs-ecc.html



Cordialmente


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Utente
Utente
Buongiorno Dottor Cosentino, ho fatto la gastroscopia trans nasale e non mi è stata data nessuna cura solo una dieta da seguire e il medico mi ha detto che il mio disturbo è nella norma quindi con degli accorgimenti alimentari dovrei riuscire a stare discretamente. Vorrei chiedere anche il suo parere se possibile visto che è sempre disponibile e soprattutto molto bravo. Esofago normale per colorito, calibro e cinesi. Linea Z a 41 cm dall’AN iatus a 42 cm giunzione E-G incontinente.
Stomaco: mucosa rosea non erosioni ne’ lesioni ulcerative. Alla manovra di inversione cardiacs incontinente. Fondo integro. Duodeno: piloro pervio, bulbo, 1 e 2 porzione fino alla papilla normali.
Conclusione: incontinenza cardiale.

Non mi è stata richiesta una nuova EGDS e vorrei avere anche un suo parere, è un’incontinenza normale? Dovrei ripetere il controllo tra qualche anno o se i sintomi rimangono gli stessi o posso stare tranquilla? Avverto qualche bruciore ogni tanto. E gli IPP quando si rendono necessari? Non prendo più nulla da un po’, solo Gaviscon all’occorrenza.

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gastroscopia senza riscontro di patologie e non vi è necessità di ripeterla. Assuma solo antiacidi secondo necessità
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Utente
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Buongorno Dottor Cosentino, grazie per la risposta e vorrei approfittare di nuovo della sua disponibilita' per chiederle quali altri controlli potrei fare per questo senso di bruciore/fastidio che avverto in alto a destra spostato di lato e a volte dietro. Sono tornata all'estero dove vivo ed il mio medico mi aveva fatto fare un'eco addominale pensando a reni o fegato. Quindi dopo l'eco e la gastroscopia dovrei forse fare la colonscopia per vedere se si tratta di qualcosa al colon? Potrebbe trattarsi del reflusso forse? Sembra quasi come se avvertissi una leggera pressione, non saprei neanche descrivere bene cosa sento. A volte ho attacchi di colite ma solo se mangio alcuni cibi, per il resto vado regolarmente ogni mattina. Mia zia, sorella di mia madre, ha avuto il tumore al colon a soli 56 anni (per sua fortuna superato). Grazie ancora e buona giornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sintomi da reflusso e non serve la colonscopia per tali disturbi ma potrebbe essere utile come indagine di prevenzione alla sua età.
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Utente
Buonasera, prima di tutto grazie per le numerose risposte molto chiare e precise. Ho ricevuto il risultato della biopsia fatta durante la gastroscopia e l’HP è ancora presente nonostante qui dove vivo l’esame delle feci aveva detto il contrario. Un anno fa avevo fatto la terapia tradizionale di 7 giorni e mi chiedevo se rifare la stessa terapia serve o bisogna cambiarla. Sinceramente non so se qui in Olanda il mio medico ne proporrà un’altra ma vorrei sapere quale è la cosa migliore da fare così nel caso mi rivolgo all’Italia. Ho una lieve gastrite attiva causata dall’HP ma senza nessuna lesione. È il caso di insistere per eradicare l’HP? Grazie ancora e cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non insisterei...
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Utente
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Grazie e buona giornata.
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Utente
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Salve Dottor Cosentino, avrei bisogno nuovamente del suo aiuto. Sto facendo la cura standard per l'HP e nel frattempo ho ordinato il Pylera dalla Germania poiché non disponibile ne' in Italia ne' nel paese dove vivo. Se la terapia non dovesse eradicare il battere dopo quanto potrei provare con il Pylera? Un mese andrebbe bene o e' troppo presto? Leggevo online (terapia Pylera) che raccomandano 2 IPP da 20 mg ciascuno prima di colazione e prima di cena, se prendo la dose da 40 come sto prendendo adesso e' troppo? Grazie in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può iniziare con pylera dopo un paio di mesi. La dose deve essere 20 mg due volte al giorno.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottor Cosentino, vorrei di nuovo un suo parere. Dopo aver fatto per la seconda volta la cura eradicante l’esame delle feci ha confermato che l’HP è scomparso ma nonostante tutto sono ricominciati dopo qualche mese gli strani disturbi a destra e a volte crampi allo stomaco. Possono essere questi disturbi legati in qualche modo al reflusso? Ho anche acidità in bocca soprattutto la mattina. Se facessi il breath test potrei avere una certezza in più sull’eradicazione dell’ HP o sarebbe attendibile quanto l’esame delle feci? Qui anche il breath test è poco usato quindi dovrei convincere il mio medico a prescriverlo ma se fosse davvero utile ci provo. Volevo evitare la gastroscopia perché sarei costretta a tornare a farla in Italia ma se necessario lo farei naturalmente. Ho fatto anche l’esame del sangue occulto nelle feci ed è risultato negativo quindi il mio medico non mi farà la richiesta per la colonscopia. Cosa mi consiglia? Sono preoccupata perché mio nonno paterno è morto di tumore allo stomaco ma a quei tempi non si conosceva ancora l’HP quindi non si sa se c’entra qualcosa. La ringrazio e buona giornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può fare il breath test o l'esame sulle feci

cordialmente