Reflusso e diarrea dopo assunzione di ranitidina

Buongiorno, sono una donna di 39 e da circa tre anni soffro di disturbi gastrointestinali. Brevemente descrivo la mia situazione: a dicembre del 2016 dopo circa un anno dalla nascita di mia figlia ho cominciato ad accusare forti dolori all'addome con crampi e diarrea. In seguito ho accusato dolori allo sterno e dopo essermi accertata che nn vi fossero problemi cardiaci ho consultato un gastroenterologo che fece una gastroscopia con il seguente risultato: beanza cardiale ed esofagute da reflusso (LA A), negativa la ricerca H. Pylori normale la mucosa bulbare e della seconda porzione duodenale. La cura che mi è stata somministrata per un mese è stata la seguente: pantorc 40 digerent prima dei pasti e duspatal dopo i pasti per un mese. Ho fatto la cura nonostante il terribile mal di testa provocato dal ppi e la situazione è rientrata. Dopo un po' purtroppo il mio intestino ha cominciato a darmi grossi problemi, diarrea ,mucorrea e sangue! Mi sottopongo ad una colonscopia e il risultato è stato colon irritabile con la resezione di un polipo al sigma. Cura pentacol 800 preso per circa un anno e vari antispastici.Chiedo il consulto di un ulteriore specialista che mi toglie immediatamente il pentacol dicendomi che si prende per le malattie croniche intestinali e nn per il colon irritabile. Ovviamente la sintomatologia si era affievoluta ma nn sparita.Nel frattempo si ripresenta il reflusso con i classici dolori allo sterno, spalle, lingua utente, ecc... nuova cura ranitidina 300 in due somministrazione giornaliere digerent e valpinax 8/10 gocce mattina e sera. Gli ipp sono stati sostituiti a causa della cefalea. I disturbi nonostante siano ormai due mesi e passa che alternativamente assumo ranitidina ci sono sempre e ultimamente ho notato che dopo l'assunzione della ranitidina avverto dolori al petto e ho scariche di diarrea. Volendo chiedere se questi episodi sono imputabili alla ranitidina e nel caso cosa fare. Mi scuso per il testo lungo ma ho ritenuto corretto partire dall'inizio. Grazie e spero tanto in una vostra risposta. Nell'attesa vi auguro una sera Pasqua.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Possono essere realmente effetti collaterali della ranitidina. Dovrebbe riprovare gli IPP


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per avermi risposto dott Cosentino. Purtroppo gli IPP mi provocano una brutta cefalea tanto da nn poter tenere gli occhi aperti!!!!! Il dosaggio che ho assunto prima di passare alla ranitidina era 20 lucen è poi pantorc 40. Le chiedo se presi a dosaggio basso possono dare sempre cefalea? Grazie sempre per la cortese risposta.
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore ho dimenticato di chiederle se questi possibili effetti collaterali della ranitidina possono arrecare danno dato che ormai la prendo da gennaio con stacco di un mese e nel caso come posso sospendere la cura senza che si verifichi (come già accaduto l'effetto rebound). Un cordiale saluto e grazie sempre per eventuale risposta.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, sono una donba di 39 anni e da circa tre mesi (gennaio 2018 )purtroppo soffro di extrasistole molto fastidiose. Capita prevalentemente dopo i pasti e quando sono a riposo. Purtroppo per l'agitazione e lo spavento sono dovuta ricorrere al pronto soccorso due volte dove mi hanno fatto ECG ed enzimi cardiaci e tutto è nella norma. Premetto che purtroppo sono una fumatrice e che soffro di reflusso e colon irritabile. La scorsa settimana precisamente lunedì 23 /4/2019 Mi sono sottoposta a visita cardiologica e holter delle 24 h che ha rilevato quanto segue: ritmo sinodale regolare per tutta la durata della registrazione. FC MED =72 BPM; FC MIN =47 BPM (23:44:00); FC MAX= 105 BPM (13:26:00). Rarissime sistoli premature sopraventricolari. Una pausa di 2,1 sec. No alterazioni di ST/T. EO nella norma, ECG ritmo sinusale regolare. PAO 95/60mmHg. Non è necessario in atto proseguire con altre indagini cardiologiche. Ho dimenticato di dire allo specialista che da piccola mi diagnosticarono un soffio al cuore e da profana i msterua nn so quanti questo possa essere importante. Io sto cominciando ad entrare in ansia ed è per questo che vi chiedo un consulto. Ringrazio di cuore chi vorrà rispondere. Un cordiale saluto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Le extrasistoli dopo i pasti possono rientrare nella sindrome gastro-cardiaca di Roemheld:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html


Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la risposta. Ho letto con attenzione e sinceramente molti sintomi sembrano ricondurre alla sindrome di roemheld. Venerdì ho prenotato una visita dallo specialista e spero che mi possa tirare fuori da questo incubo!!!! Grazie di cuore dott Cosentino. Cordiale saluto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È stato un piacere. Auguroni
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