Ernia iatale per una presunta gravidanza

Salve a tutti voi,sono titty e da quasi un anno ho scoperto di soffrire di ernia iatale di piccole dimensioni e gastrite,io e il mio compagno abbiamo in progetto di avere un bambino vorrei sapere se ci sono rischi e di quali medicinali posso farne uso,oppure se è meglio operarmi prima della gravidanza,grazie a tutti aspetto vostre notizie alpiu' presto.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non ci ha scritto nulla riguardo i suoi disturbi, ne' se assume farmaci per controllare gli effetti dell'ernia iatale (reflusso?)... Molti pazienti assumono gli inibitori di pompa protonica (prazoli) che in linea generale non devono essere assunti nel primo trimestre di gravidanza, a meno che non vi sia una ragione molto particolare che dovra' essere valutata attentamente dagli Specialisti che la seguiranno...
Come del resto molte altre condizioni (fisiologiche e non) che aumentano la pressione endo-addominale, mi preme segnalarle che la gravidanza puo' indurre un (transitorio?) peggioramento dell'ernia iatale e quindi anche degli eventuali effetti ad essa correlati: prima ancora che con il Ginecologo e' opportuno valutare con un Chirurgo quali e quanti siano al momento i disturbi che lei riferisce e adottare la procedura piu' idonea per affrontare con serenita' la sua futura gravidanza.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Utente
Utente
Ciao a tutti voi sono ancora Titty,grazie dottore per avermi risposto;ogni cambio di stagione assumo il nexium 3 settimane da 40mg e altre tre da 20mg,i disturbi sono sempre uguali:non digerisco e mi viene il reflusso piu' che altro la sera,dopo la cura sto meglio anche se mi adeguo nel mangiare;la mia domanda è posso iniziare una gravidanza?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Come le ho gia' scritto, il Nexium e' sostanzialmente controindicato soprattutto nel primo trimestre di gravidanza.
Si potrebbe dedurre insomma che o rinuncia ai farmaci (non senza conseguenze!) oppure rinuncia a cercare una gravidanza (con conseguente probabilmente peggiori!). E invece potrebbero esserci anche altre soluzioni: per esempio utilizzare i farmaci sotto stretto controllo medico, oppure valutare la strada dell'intervento chirurgico.
E' pero' necessario che il suo Medico la consigli attentamente in merito a queste due ultime ipotesi, che non sono certo esenti da rischi; magari con l'ausilio di consulti da parte degli Specialisti interessati.
Cordiali saluti

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