Maggiori informazioni referto

Gentili dottori, vi scrivo perché ho una sorella che da svariati anni accusa un dolore continuo alla pancia (zona ombelicale). Nell'ultimo periodo questi dolori si sono intensificati ed accompagnati da dissenteria giornaliera. È stata portata in visita specialistica e il medico le ha prescritto emocromo (tutto nella norma tranne per una lieve anemia), eco addome completo (negativo), esami per celiachia (negativo), esami delle feci (negativo), calprotectina (positivo= 429). Vista la familiarità con il morbo di crohn, é stata prescritta la colonscopia che recita questo: "biopsia ileo= mucosa ileale con diffusa iperplasia follicolare; irregolare aumento dell'infiltrato linfocitario con rari granulociti eosinofili nella lamina propria. Biopsia colon ascendente e discendente= mucosa colica con ghiandole di architettura ed attività mucitara mantenuta: lieve irregolare infiltrato linfoplasmocitario con rari granulociti eosinofili nella lamina propria; occasionali accumuli linfatici. Non evidenza di esocitosi linfocitaria intraepiteliale. Per una migliore tipizzazione si consigliano ulteriori indagini cliniche. "
In attesa del rientro dalle ferie della specialista vorrei chiedervi cosa significa il referto della colonscopia e soprattutto quali ulteriori indagini cliniche intende e soprattutto per cosa (riferendomi al referto alla voce: " per una migliore tipizzazione").
Certa di un vostro riscontro cordialmente saluto
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
E' un referto aspecifico ma dovrebbe riportare anche la descrizione della colonscopia per avere il quadro completo.

cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2016 al 2019
Ex utente
Gentile dottore, intanto la ringrazio per la sua tempestiva risposta. Il referto della colonscopia é negativo. Sono stati prelevati ugualmente dei campioni per escludere o confermare una malattia infiammatoria cronica intestinale in una possibile fase iniziale.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Quindi confermo la negatività del referto e l'assenza di infiammazione del colon.

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