Sindrome del colon irritabile o altro?
Buongiorno. Scrivo questo post perchè in precedenza ho già scritto ma sfortunatamente il post da me scritto non ha avuta alcuna considerazione. Ho 36 anni e da 13 mesi soffro di problemi gastrici. Sono un soggetto ansioso e per questo sto affrontando un percorso di psicoterapia con uno specialista del settore. Da 13 mesi ho problemi di meteorismo e flatulenza, eruttazione che si accentua sopratutto dopo i pasti, varie evacuazioni durante il giorno (alcuni giorni vado in bagno anche 3 volte al dì, altri giorni sono totalmente bloccato e non riesco a evacuare), feci molli o parzialmente molli (le prime sono in genere formate e il resto invece molle o acquoso, non diarrea), tendenti al giallastro e non compatte, sensazione di dover scappare in bagno dopo i pasti e non sempre riesco a evacuare, molto muco nelle feci. Col medico di base ho fatto tutte le analisi di routine (emocromo, pcr, ves, gpt, got, azotemia, urine e urinocoltura, uricemia, creatininemia) nella norma senza alcuna anomalia e in più analisi chimico fisico delle feci dove è venuto fuori un colore ipocromico, una consistenza molle e una abbondante presenza di muco, esame parassitologico negativo, coprocultura per germi patogeni negativo, sangue occulto su tre campioni negativo sui primi due e debolmente positivo sul terzo, calprotectina fec. 55 con dei parametri che da laboratorio mi danno un negativo al di sotto di 70 mg/kg., helicobacter p. negativo, celiachia negativo. Ecografia addome completa negativa. Da visita gastroenterologica lo specialista ha fatto una diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile varietà diarroica e ha dato in prima fase per 30 giorni la seguente terapia: lacribiane (1 al di) e colonir (2 al di). Non vedendo alcun effetto a distanza di un mese, sto facendo pentacol 800 due volte al di e continuando il lacribiane 1 al di. Sto facendo questa terapia ormai da 15 giorni e non ho alcun beneficio. tutti i sintomi sopra descritti sono ancora presenti e in alcuni giorni invalidanti, anche perchè ho sviluppato ormai la paura di uscire serenamente ed essere colto dallo stimolo impellente di dover evacuare. E' anche capitato di evacuare l'intera pillola di pentacol qualche ora dopo averla assunta del tutto intera. Quale è il vostro parere al riguardo e consiglio? Trattasi di colon irritabile e quindi altri esami diagnostici, come suggeritomi dal medico curante e dalla specialista, sarebbero realmnente inutili? Vi prego di rispondere al mio quesito. Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29k 1.1k 12
Verosimilmente intestino irritabile.
Occorre trovare la terapia adatta a lei.
Ne deve parlare con il suo gastroenterologo.
Trovare le compresse di mesalazina intere nelle feci è una evenienza frequente.
Occorre cambiare farmaco.
Cordialmente.
Occorre trovare la terapia adatta a lei.
Ne deve parlare con il suo gastroenterologo.
Trovare le compresse di mesalazina intere nelle feci è una evenienza frequente.
Occorre cambiare farmaco.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
dopo
Utente
Dottore la ringrazio davvero per aver preso in considerazione il mio post e per la sua risposta. Posso chiederle come si spiega che il terzo campione di feci sia leggermente positivo? Potrebbe essere dato dalle tante evacuazioni o da emorroidi interne?
La calprotectina a 55 mg/kg secondo lei è significativa?
Parlerò col mio specialista ma purtroppo vuole che completi la cura col pentacol di 30 giorni e non vuole cambiare la terapia prima dei 30 giorni.... Anche per questo motivo ho riscritto il post.
La calprotectina a 55 mg/kg secondo lei è significativa?
Parlerò col mio specialista ma purtroppo vuole che completi la cura col pentacol di 30 giorni e non vuole cambiare la terapia prima dei 30 giorni.... Anche per questo motivo ho riscritto il post.
[#6]
dopo
Utente
Gentile dottor bacosi, la vorrei aggiornare sulla mia situazione visto che è stato l'unico che ha preso in considerazione la mía problematica. Ho fatto la terapia col pentacol 800 per 30 giorni e lo specialista che mi sta seguendo mi ha consigliato di continuare per un altro mese (gli ho fatto presente che spesso evacuo le compresse intatte ma non ha reputato di dover cambiare farmaco). A questo mi ha detto di aggiungere il pariet 20mg 1 al di per 4 settimane causa eruttazione continua in genere dopo i pasti, soprattutto la cena. Dopo un mese di terapia col pentacol e lactibiane ho passato una decina di giorni con feci formate solide, (circa 2/3 evacuazioni al di), e da qualche giorno (forse in concomitanza ad un aumento dello stress causa lavoro, ma non so se effettivamente possa essere questo) ho riniziato a soffrire di evacuazioni frequenti, o comunque lo stimolo di dover andare in bagno (che mi prende nei momenti più disparati della giornata e spesso quando sono fuori casa gettandomi nel panico totale) e poi di fatto faccio poco, meteorismo e oggi due scariche di diarrea al mattino dopo colazione. Spesso la prima parte del l'evacuazione è formata e solida e il resto poltacea e acquosa. Il consiglio dello specialista è continuare colla terapia che le ho detto sopra e di non fare accertamenti perora. La colprotectina andrà ricontrollata a 3 mesi dalla fine del pentacol e il sangue occulto a 2 mesi dall'ultima raccolta. Che gliene sembra? Cosa ne pensa? La ringrazio.
[#8]
dopo
Utente
Buonasera dottore. Un aggiornamento. Sto facendo ormai il secondo mese di cura data dallo specialista che mi segue col pentacol, come scritto nei post precedenti. Il secondo mese di pentacol finirà il 5 novembre. Le feci sono per lo più formate, ogni tanto poltacee e tendenti al senape, giallo. Però sento di dover andare in bagno più volte nell'arco della giornata, sopratutto di giorno, (dalle 2 alle 3 volte al di, come se non mi svuotassi del tutto e soprattutto dopo i pasti). E vorrei segnalare anche una diminuzione di peso. Negli ultimi mesi partendo da gennaio da 68 kg sono arrivato ad oggi a pesare 65/66 kg. Questa faccenda del peso si sta trasformando in ossessione perché mi mette ansia sapere di perdere sempre peso per un motivo non chiaro. Spesso sento le labbra totalmente asciutte e ho bisogno di bere parecchio. Premetto che faccio una vita alquanto frenetica e stressante e da luglio ho interrotto di fare palestra per mancanza di tempo con conseguente perdita di massa. Quale è il suo parere a riguardo? La ringrazio
[#10]
dopo
Utente
la ringrazio dottore per la sua risposta. effettivamente noto che il mio peso oscilla quotidianamente tra 65 e 66/67, generalmente alla sera è sui 66, qualche volta 67 e la mattina, dopo la nottata arriva sino a 65. Non intendendomene, e non essendomi mai focalizzato sul mio peso, cosa che invece faccio nell'ultimo periodo per paura, ecco perchè le ho chiesto al riguardo con un pò di allarme.
Ne approfitto per chiederle un parere su quanto sta accadendo oggi: ieri, dopo mesi, ho provato a mangiare qualche pezzetto di broccolo bollito assieme a della carne di pollo. Il risultato è stato che stamattina presto (alle 7), dopo quasi 2/3 settimane di assenza quasi totale di problematiche digestive, mentre ancora dormivo, ho sentito delle coliche addominali, tutto gonfio con crampi e sono dovuto scappare in bagno. Alle 11 di mattina ho già evacuato ben 4 volte, sempre feci formate, ma tendenti al giallo con sensazione di irrigidimento lungo tutta la parte della pancia al di sotto dell'ombelico da destra a sinistra. E tutt'ora sento come di non essermi svuotato del tutto e di avere molta aria dentro. Sempre colon irritabile? La causa sono i broccoli di ieri sera?....
Ringraziandola per la sua disponibilità e celerità nel rispondere ai post.
Ne approfitto per chiederle un parere su quanto sta accadendo oggi: ieri, dopo mesi, ho provato a mangiare qualche pezzetto di broccolo bollito assieme a della carne di pollo. Il risultato è stato che stamattina presto (alle 7), dopo quasi 2/3 settimane di assenza quasi totale di problematiche digestive, mentre ancora dormivo, ho sentito delle coliche addominali, tutto gonfio con crampi e sono dovuto scappare in bagno. Alle 11 di mattina ho già evacuato ben 4 volte, sempre feci formate, ma tendenti al giallo con sensazione di irrigidimento lungo tutta la parte della pancia al di sotto dell'ombelico da destra a sinistra. E tutt'ora sento come di non essermi svuotato del tutto e di avere molta aria dentro. Sempre colon irritabile? La causa sono i broccoli di ieri sera?....
Ringraziandola per la sua disponibilità e celerità nel rispondere ai post.
[#12]
dopo
Utente
È proprio così dottore, da gennaio causa stress il mio peso oscilla come le ho detto durante la giornata.... Ho anche sostituito la bilancia da quella a lancetta a quella elettronica e comunque segnano sempre una diminuzione di 1/2kg nell'arco della notte... Ecco da dove nascono le mie paure, perché nessuno, specialista compreso, sa spiegarmelo o tuttalpiù mi dicono di non badarci e di non pesarmi visto che il tutto si è trasformato in ossessione che genera ansia.
Quanto ai broccoli presumo io debba aspettare che tutto torni come prima.... Non ne mangio più se devono causarmi questi sintomi.
Quanto ai broccoli presumo io debba aspettare che tutto torni come prima.... Non ne mangio più se devono causarmi questi sintomi.
[#14]
dopo
Utente
Gentile dottor Bacosi, le scrivo per un aggiornamento. Sono ormai al terzo mese di pentacol. Il terzo mese finirà il 5 dicembre. Già da una settimana, forse causa aumento dello stress nella mia vita personale e lavorativa, il quadro gastrico è leggermente peggiorato nonostante tutta la cura. Le evacuazioni giornaliere variano da 2 a 4 al di e la consistenza delle feci(non so se sia normale con un colon infiammato) varia anche, passando da solido a poltaceo quasi sempre giallastro. Sento l'esigenza di dover andare in bagno sia dopo colazione sia dopo pranzo e spesso più volte e la sera dopo cena mi si formano delle bolle di aria, quindi si accentuano meteorismo e flatulenza con eruttazioni e sensazioni di fastidio che si spostano in varie zone della pancia, presumo a secondo dell'aria che si forma. Quasi mai o mai diarrea. Ultimamente accuso anche un certo senso di debolezza e sonnolenza, ma il medico di base sostiene che possa essere tutto su base psicologica e quindi stress, anche perché da due anni sto affrontando un percorso di psicoterapia a causa di disturbi di ansia e disturbo ossessivo compulsivo. Crede che il tutto possa essere correlato? Dal punto di vista gastrico cosa mi consiglia? Lo specialista che mi segue non credo intenda cambiare la cura, almeno prima del 5 dicembre, ne procedere con altri esami, anche perché oltre a quelli fatti, rimane solo la colonoscopia. Il suo consiglio e parere qual è? Dovrei consultare un altro gastroenterologo? La ringrazio per la sua disponibilità nel rispondere sempre ai miei post.
[#19]
dopo
Utente
Dottore, gentilmente può dirmi dove riceve? Essendo che i sintomi sono peggiorati da domenica e adesso ho forti fastidi alla pancia, tutto il lato sinistra contratto, con continue eruttazioni, aria nella pancia e feci o troppo dure o del tutto poltacee gialle, nausea e inappetenza, già da due giorni, sto provando a fissare un appuntamento con lei ma nei centri dove lavora non riesco a trovarla. Come posso fissare un appuntamento con lei? E dove la posso trovare? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 9k visite dal 21/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.