Disfagia, reflusso e senso di ostruzione retrosternale.

Buongiorno dottori.

Mi chiamo Davide, 31 anni, 1, 79 x 67 kg.

Da ormai un paio di settimane avverto un fastidioso senso di nodo alla gola: all’inizio era una sensazione costante, ma da qualche giorno si presenta solo all’atto della deglutizione, soprattutto se a vuoto. È una sensazione come di corpo estraneo situato poco al di sopra del pomo d’Adamo.

Assieme a ciò, soprattutto negli ultimi giorni si presenta anche una sensazione di difficile scorrimento del bolo alimentare, sia esso cibo masticato o liquido, all’altezza dello sterno, soprattutto all’inizio dei pasti; è come se il cibo scorresse con difficoltà fino a un certo punto, per poi stappare in qualche modo e scorrere senza grossi problemi. Dopo i primi bocconi la sensazione sembra attenuarsi molto, ma è particolarmente fastidiosa con cibi come pane o biscotti.
Oltre a ciò, soprattutto alla sera, sembra presentarsi una forte rigidità di tutti i muscoli di collo e gola, oltre a un’apparente e saltuaria difficoltà a inspirare profondamente.

Dopo una visita dalla mia dottoressa ho trattato inizialmente la cosa con Riopan 800 mg ed effettuato una visita otorinolaringoiatrica che non ha riscontrato alcun problema a livello di gola, nemmeno tracce di reflusso a detta del dottore.

Tuttavia la situazione non è migliorata, e ho prenotato anche una gastroscopia per la giornata di martedì 15/10. Da oggi ho iniziato una terapia con Lucen 20 mg.

A tutto ciò si è sovrapposto uno stato di perenne ansia riguardo la mia salute, che mi porta a pensare in maniera quasi incontrollata al peggio, frutto immagino di un trascorso familiare infelice a livello medico.

Volevo chiedervi alcune cose:

- devo sospendere il Lucen in vista della visita? E se sì, con quanto anticipo?

- i sintomi descritti a cosa possono essere imputabili? Documentarsi su internet non aiuta, sembra sempre una gara a predire il peggio; questo sito è sempre stato una sorta di oasi di tranquillità e serietà.

- il mio terrore, ve lo confesso, è di avere a che fare col classico male incurabile, e lo stato di ansia che questo mi procura mi rende difficile affrontare le giornate. Vi chiederei un parere franco su questo aspetto: i sintomi giustificano queste mie paure? E se invece è il contrario, come posso affrontare questa cosa?

Vi ringrazio molto fin da ora per la vostra disponibilità e cortesia.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Sospenderei il lucen da adesso..

I sintomi sono da reflusso o da esofagite eosinofila la cui diagnosi viene fatta con le biopsie esofagee.

Mi aggiorni


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore, la terrò aggiornato sugli esiti dell’esame.

Ritiene possa tranquillizzarmi riguardo invece ai miei timori di qualcosa di più grave? So che è una domanda un po’ inutile, ma l’ansia davvero non mi da tregua...

La ringrazio ancora.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

le comunico i risultati della gastroscopia eseguita questa mattina.

ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA CON BIOPSIE

Esofago regolare per decorso, calibro e superficie mucosa.
Giunzione squamo-colonnare a decorso regolare.
Cardias in sede, inconveniente a 45 cm dagli incisivi.
Cavità gastrica ben espansibile ricoperta da mucosa integra nel fondo e nel corpo.
Lieve iperemia mucosa antrale.
Piloro simmetrico, beante.
Indenni bulbi e seconda porzione duodenale.
Si eseguono biopsie da antro e corpo gastrico per esame istologico e per ricerca Helicobcter Pylori.

CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE E IDIRIZZO TERAPEUTICO

Cardias incontinente, piloro beante, gastropatia antrale.
In corso esame istologico e ricerca HP.
-

Volevo inoltre aggiornarla sull’andamento dei sintomi di questi giorni. La sensazione di difficile deglutizione sembra variare a seconda dei giorni e degli alimenti. Durante i pasti subentra presto una sensazione di precoce sazietà, ma diciamo costringendomi riesco a finire i pasti senza successive nausee o sensazioni di vomito o pesantezza. Subentrano invece bruciori soprattutto di gola e orecchie e leggeri dolori al basso fianco sinistro e alla fascia alta dell’intestino. Negli ultimi due giorni sono infine subentrate evacuazioni poco formate e un certo meteorismo.

Attendo un suo gentile parere su eventuali terapie e provvedimenti da seguire, ringraziandola gentilmente fin da ora.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
La gastroscopia è nel complesso negativa per patologia. Serve solo una terapia di supporto
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta dottore. Già ieri dopo l’esame ho assistito a un netto miglioramento di molti sintomi, fra i quali l’inappetenza e la difficile deglutizione che sembrano essere quasi del tutto sparite.

Immagino che fosse la condizione ansiosa a influire davvero moltissimo, anche se mi stupisce come questa possa portare a sintomi tali pur in assenza di qualcosa di patologico. Sto pensando a un supporto psicologico per affrontare queste mie crisi di ansia, ritiene possa portarmi giovamento?

La ringrazio ancora per la sua disponibilità. Scorrendo i consulti fra l’altro mi sono accorto che già anni fa mi fornì risposte, quindi il ringraziamento direi che è doppio.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
A volte l'ansia è preponderante

Auguroni
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, ho i risultati dell’esame istologico.

NOTIZIE CLINICHE
A) iperemia; B) quadro endoscopico normale

MATERIALE INVIATO
A) antro gastrico, biopsia endoscopica
B) corpo gastrico, biopsia endoscopica

REPERTO MACROSCOPICO
A) due frammenti grigiastri di cm 0,2-0,3 di lunghezza
B) due frammenti grigiastri di cm 0,2-0,3 di asse maggiore

DIAGNOSI
A: mucosa gastrica colonnare, di tipo antrale, sede di minima flogosi cronica, microerosioni superficiali, risalita di fibrocellule muscolari lisce, edema e congestione ematica in lamina propria ed aspetti di iperplasia foveolare rigenerativa. Helicobacter pylori assente. Il quadro morfologico appare compatibile con gastropatia reattiva.

B: Mucosa gastrica tipo corpo senza segni evidenti di flogosi, con edema e congestione capillare in lamina propria. Helicobacter pylori assente.

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Cosa vogliono dire questo risultati? Dopo la gastroscopia era andato tutto bene, i sintomi di nodo alla gola e disfagia erano totalmente spariti. Negli ultimi giorni ho una continua eruttazione e sensazioni di nausea intermittenti, senza mai vomito.

Attendo un suo parere, ringraziandola in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Istologia nel complesso senza patologie.
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