Reflusso gastrico

Buonasera, scrivo per esporre il mio dubbio.

Circa un mese fa è successo un episodio che mi ha spaventato, ed ho avuto un attacco di panico poiché credevo di avere problemi legati al cuore o comunque qualcosa di grave.

Il giorno dopo mi sono recato dal dottore, che mi ha diagnosticato un banale reflusso gastrico dovuto al cambio di stagione e al quale è stata attribuita la tachicardia che ho avuto la sera prima.

Mi è stato dato del refluxsan e da lì il problema si è risolto.

Solo che mi è capitato qualche volta ancora dopo che ho smesso di prendere le pasticche bruciore allo stomaco e rigurgito, ora non sento quasi più niente, tuttavia, sono un po di giorni che sento delle lievi eruttazioni, che ora si stanno attenuando.

Mi sembra di sentire anche una lieve sensazione di pesantezza.

Devo dire però che si tratta di una sintomatologia molto lieve e fino ad ora, anche quando il reflusso era più forte, non ho mai avuto nessun problema a dormire.

Preciso anche che le eruttazioni sono più frequenti dopo i pasti.

Non ho aggiunto il dato della mia età all'inizio e quindi dico ora di avere 21 anni.

Ora quello che mi chiedo è se devo oppure no fare presente questa situazione al mio medico curante
Ringrazio in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Quesito chiaramente dettato dall'ansia!
Mi pare ovvio che al proprio medico occorra dire tutto!
comunque sta parlando del nulla: lieve sintomatologia da banale reflusso.
Curi la sua ansia che è molto più grave del reflusso.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto