Mycostatin e fegato con steatosi epatica

Salve di recente mi è diagnosticato una moderata steatosi epatica, conseguente a un livello di bilirubina diretta più alta di quella indiretta (diretta =5 mg/dL, totale circa = 6 / 7 mg/dL), con contorni regolari e nessun'altra stranezza visibile da RNM e ecografie.
Sto aspettando i risultati della biopsia epatica per capire di cosa si tratta, apparte il fegato un po' grasso, la bilirubina diretta e un lieve ingrossamento del fegato, non c'è altro fuori dalla norma di visibile.


Nel frattempo in maniera separata mi è comparsa della candita nella gola, al che il medico mi ha prescritto un medicinale, il Mycostatin (a base di Nistatina) da prendere a gocce 4 volte al giorno.

Da quando ho iniziato a prendere questo medicinale la candita è quasi guarita, ma ho anche iniziato ad avere sonnolenza rilevante durante il tardo pomeriggio (nonostante stia dormendo normalmente) e credo di sentire piccoli fastidi molto lievi ognitanto dove si trova il fegato (anche se non so se è il fegato o meno).


Quello che volevo sapere è che questi sintomi potrebbero significare che questo farmaco sta mettendo in qualche modo sotto sforzo o danneggiando il fegato?

Considerando appunto la mia condizione clinica.

Oppure non è correlato e dovrei stare tranquillo?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Nessun rapporto fra il farmaco e l'epatopatia


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
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Grazie.